Selenio

Il selenio è presente nella crosta terrestre, principalmente nei terreni e nelle rocce. Di solito si trova come seleniuri negli elementi pesanti e in quantità minori con un elemento libero e con lo zolfo elementare. Inoltre, può essere ottenuto biologicamente in alcune verdure, cereali e frutta. Conosci la sua origine, le sue proprietà e i suoi ampi usi.

Cos’è il selenio?

È un elemento chimico della tavola periodica e fa parte del gruppo dei non metalli, insieme all’azoto, all’idrogeno e al fosforo. Il colore del Selenio è grigio metallizzato, allo stato puro si ottiene sotto forma di cristalli esagonali, ma in natura è combinato con lo Zolfo o con alcuni minerali come Piombo, Rame, Nichel o Argento.

Simbolo del selenio

Si trova nel gruppo 34 con un peso atomico di 78,96. Alcuni dei suoi composti sono l’esafluoruro di selenio e gli isotopi del selenio, di cui ce ne sono sei, cinque dei quali stabili.

Caratteristiche del selenio

Questo non metallo ha diverse forme allotropiche, che sono nero vetroso, rosso colloidale e grigio cristallino. Inoltre, è un cattivo conduttore di elettricità e calore. Grazie all’effetto fotoelettrico di questo non metallo, lo utilizzano come conduttore elettrico in grado di convertire la luce in elettricità. Le altre caratteristiche del selenio sono:

  • Solubilità: nell’alcool e nell’acqua è insolubile, nell’etere è solubile e il disolfuro di carbonio è leggermente solubile.
  • Condizione: solido.
  • Punto di fusione: sotto il suo punto è un semiconduttore di tipo p.
  • Malleabilità : mancanza di duttilità e malleabilità.

Proprietà chimiche e fisiche del selenio

  1. Numero atomico : 34
  2. Raggio atomico: 22:30
  3. Raggio covalente (Å): 116 pm
  4. Densità: 4790 kg/m³
  5. Elettronegatività: 2,48
  6. Massa atomica (g/mol): 78,96
  7. Punto di fusione: 494K
  8. Punto di ebollizione: 957,8K
  9. Entalpia di vaporizzazione: 26,3 kJ/mol
  10. Entalpia di fusione: 6.694 Kj/mol
  11. Velocità del suono: 3350 m/s a 293,15 K
  12. Pressione di vapore: 0,695 Pa a 494 K
  13. Calore specifico: 320 J
  14. Configurazione elettronica: [Ar] 3d 10 4s 2 4p 4

Origine del selenio

Il suo nome deriva dalla parola greca Selenion in onore della dea greca della luna e degli animali, nonché della luminosità della luna. Fu scoperto nel 1817 dal chimico svedese Jons Jacob Berzelius. Durante una visita ad una fabbrica di acido solforico, notò un liquido bruno-rossastro che, riscaldato con una fiamma ossidrica, emanava un odore sgradevole simile a quello del tellurio.

A cosa serve il selenio?

Il Solfuro di Selenio viene utilizzato contro il prurito ed elimina tutte le particelle secche presenti sul cuoio capelluto e che chiamiamo forfora. Viene utilizzato anche in diversi ambiti, quali:

Industria

Il biossido di selenio, noto anche come ossido di selenio, viene utilizzato come colorante nel vetro. Ad esempio, il cobalto, nel vetro, ha un colore blu, ma diventa incolore quando gli viene aggiunto un po’ di biossido. Se invece si aggiunge più anidride, il cristallo diventa rosso rubino. Questo biossido viene utilizzato anche nel vetro del semaforo e nel vetro artistico. Il disolfuro di selenio è un ingrediente principale nella produzione di farmaci veterinari.

Medicinale

Aiuta a prevenire o curare le carenze di metalli nel corpo ed è vitale per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea e per abbassare i livelli di colesterolo. Protegge il corpo dalle infezioni e aiuta nella produzione di acido desossiribonucleico.

Inoltre, neutralizza i radicali liberi in eccesso e protegge le cellule dai danni dovuti allo stress ossidativo. Allo stesso modo, è in grado di ridurre le malattie cardiache e ridurre l’infiammazione e l’accumulo di placche nelle arterie.

pigmenti

I pigmenti sono a base di selenio, resistente all’umidità e in grado di resistere alla corrosione delle sostanze chimiche. Ad esempio, ai contenitori di plastica vengono aggiunti contenitori di plastica, smalti, vernici, gomme, inchiostri, ceramiche e vernici.

elettronico

Grazie alle sue proprietà fotoelettriche e fotoconduttive, il selenito di cadmio consente la produzione di anelli elettrici, fotoraddrizzatori per fotocopiatrici e contatori raddrizzatori. Viene utilizzato anche per rivestire cilindri metallici utilizzati nella produzione di immagini fotografiche, nel processo di xerografia.

agricoltura

Svolge un ruolo importante nei processi fisiologici delle piante e contribuisce alla loro buona crescita. Inoltre, li protegge dagli agenti patogeni, dallo stress idrico e dai predatori. In breve, selenio È un non metallo nella tavola periodica e si trova in natura. Viene rilasciato da processi naturali e dalle attività umane. Inoltre, grazie alle sue diverse leghe, le sue proprietà vengono utilizzate per la fabbricazione di pigmenti, in medicina veterinaria e come elemento benefico per l’organismo.