Placcato in rodio

Attualmente è considerato il metallo più costoso del mondo perché, secondo l’azienda chimica Johnson, ogni oncia raggiunge gli 8.000 dollari. D’altronde è un elemento molto raro, non si trova in natura allo stato puro e le sue proprietà sono legate al Platino. Scopri in questo articolo il rodio, uno degli elementi più apprezzati per i suoi benefici.

Cos’è il rodio?

È un metallo nobile di transizione molto resistente all’ossidazione, alle basi forti e agli acidi. Ha una tonalità bianco argenteo, buona duttilità, malleabilità e inerzia in condizioni normali. Allo stesso modo, è generalmente un conduttore termico ed elettrico, oltre ad avere un alto punto di fusione e una durezza minerale stabile.

Simbolo rodiato

Rh Il nome deriva dalla parola greca Rhodon , anche dal latino Rhodium , che significa rosa . Prende questo nome perché i composti, sali o soluzioni dell’elemento chimico, dopo la dissoluzione in acqua, presentano una tinta rosata.

Caratteristiche del rodio

Tra le caratteristiche del rodio vi sono la resistenza alla corrosione, all’ossidazione, la sua struttura metallica e la sua insolubilità con l’acido nitrico. Inoltre riflette tutta la luce, è inodore, morbido e duttile. Allo stesso modo, ha una struttura atomica di 58 neutroni, 45 protoni e 45 elettroni, oltre a:

  • Reattività chimica : Può reagire come un acido o una base. In condizioni normali si ossida difficilmente, ma a temperature superiori a 600°C reagisce con l’ossigeno e il fluoro.
  • Fusione e ebollizione : elevata, poiché il suo punto di fusione è superiore a quello del cobalto.
  • Colore : tono biancastro argenteo brillante, i suoi composti presentano un colore rosa rossastro e le soluzioni hanno toni rosati.
  • Condizione : solido a pressioni e temperature normali.
  • Densità : A temperatura ambiente è di 12,41 g/ml, ma una volta sciolto aumenta fino a 10,7 g/ml.
  • Modifiche : il bisolfato di potassio, l’acido solforico e l’acqua regia possono dissolverlo per formare una soluzione rosa.
  • Ordine magnetico : è un elemento paramagnetico.
  • Malleabilità : Media poiché si screpola sotto colpi violenti.
  • Duttilità : all’interno del gruppo del Platino, è al terzo posto.
  • Durezza : Secondo la scala di Mohs ha una durezza pari a 6.

Proprietà chimiche e fisiche del rodio

  1. Numero atomico : 45
  2. Elettronegatività : 2,28
  3. Densità (g/ml) : 12450 kg/m³
  4. Raggio atomico (Å) : 134 pm
  5. Potenziale di prima ionizzazione (eV) : 719,7 kJ/mol
  6. Entalpia di vaporizzazione : 493 kJ/mol
  7. Elettroni per livello : 2, 8, 18, 16, 1
  8. Punto di ebollizione : 3695° C (3968 K)
  9. Punto di fusione : 1964°C (2237 K)
  10. Massa atomica (g/mol) : 102,90550
  11. Velocità del suono : 4700 m/s a 293,15 K
  12. Configurazione elettronica : [Kr] 5s 1 4d 8
  13. Raggio covalente (Å) : 142 pm
  14. Ossido : anfotero
  15. Calore specifico : 242 J/(K-kg)
  16. Entalpia di fusione : 21,5 kJ/mol
  17. Stati di ossidazione : 6, 5, 4, 3, 2, 1, -1

Origine del rodio

Secondo la storia del rodio, l’inglese William H. Wollaston lo scoprì nel 1803, quando analizzò un minerale di platino proveniente dal Perù. Questo chimico osservò sali rossastri nei minerali che stava studiando e una tinta emanata da un elemento sconosciuto.

L’esperimento di Wollaston prevedeva l’immersione del minerale Platino in una miscela concentrata di acido nitrico e cloridrico, cioè acqua regia. Riuscì così a neutralizzare l’acidità della miscela con NaOH. Infine, grazie alle reazioni di precipitazione, riesce a separare i composti metallici. Infatti separò il Platino in (NH 4 ) 2 [PtCl 6 ], poi aggiunse NH 4 Cl e altri vari metalli che ridusse utilizzando lo Zinco metallico. Tenta di sciogliere i metalli più spugnosi con HNO 3 , ottenendo così due nuovi metalli, uno dei quali viene identificato come Rodio.

A cosa serve il rodio?

Uno degli usi principali del rodio è come lega di platino e palladio che agisce come agente indurente. Inoltre, viene tipicamente utilizzato come catalizzatore durante i processi di idrogenazione, poiché produce catalisi in idrocarburi. Altre applicazioni sono:

  • Viene utilizzato come zincante per prodotti che devono resistere all’usura e alle intemperie.
  • Viene utilizzato nell’industria della gioielleria per rivestire qualsiasi pezzo con oro bianco, chiamato placcatura in rodio.
  • Viene spesso utilizzato per rivestire diversi tipi di specchi, riflettori, telecamere e sistemi a raggi X.
  • Utilizzato nella produzione di apparecchiature elettroniche come materiale durevole e conduttivo.
  • Viene utilizzato nella fabbricazione di turbine, parti di forni e altri elementi che devono essere sottoposti a temperature costanti ed elevate.
  • Produzione di componenti per motori aeronautici, candele e vetroresina.

In conclusione si tratta di un elemento chimico nobile, duttile, malleabile, resistente alla corrosione e inerte, che fa parte dei metalli di transizione. Inoltre, sebbene abbia una tonalità bianco-argentata, i suoi composti presentano un colore rosa, da cui il nome. La sua applicazione più nota è l’utilizzo da parte degli orafi per rivestire pezzi in oro bianco.