Praseodimio

Il praseodimio è uno degli elementi rari nella tavola periodica perché è raro come elemento e si trova solo in due tipi di minerali. Tra le sue applicazioni, viene utilizzato nelle lampade fluorescenti, nel vetro e nei televisori a colori, nella lucidatura del vetro e nella produzione di catalizzatori. Guarda gli altri usi e scopri cosa comporta questo metallo con le sue proprietà e caratteristiche.

Cos’è il praseodimio?

È un morbido elemento metallico bianco argenteo giallastro. Esposto all’aria reagisce molto lentamente con l’ossigeno e crea un ossido verde che non lo protegge dall’ossidazione. Rispetto ad altri metalli rari, può resistere maggiormente alla corrosione nell’aria.

Ha un solo isotopo stabile, il 141 Pr, si conoscono 38 radioisotopi, i più lunghi dei quali sono 143 Pr e 142 Pr, con una durata di vita di poco più di 13 giorni. Inoltre, alcuni dei suoi composti includono cloruri, bromuri, ossidi, ioduri, seleniuri, fluoruri, solfuri, nitruri e elementi tellurici.

Simbolo del praseodimio

Pr Come elemento chimico appartiene al gruppo dei lantanidi o più conosciuti elementi delle terre rare, disponibili sotto forma di ossido. Il suo numero atomico è 59 e il suo peso atomico è 140.907.

Caratteristiche del praseodimio

Questo metallo è più resistente alla corrosione nell’aria rispetto al lantanio, al neodimio, all’europio e al cerio. È un buon conduttore di elettricità e calore, oltre ad altre caratteristiche qui riassunte:

  • Reattività: l’acqua reagisce per creare idrogeno, cosa che non avviene in presenza di aria secca.
  • Aspetto : È liscio e argenteo.
  • Condizione : solido.
  • Magnetismo : a tutte le temperature superiori a 1 K è paramagnetico.
  • Struttura : A temperatura ambiente è doppiamente esagonale e quando la temperatura supera i 560°C è cubica centrata.

Proprietà chimiche e fisiche del praseodimio

  1. Numero atomico : 59
  2. Massa atomica: 140,90765 u
  3. Periodo: 6
  4. blocco: f
  5. Raggio covalente (Å): 165
  6. Raggio atomico: 247
  7. Elettronegatività: 1,13
  8. Densità: 6640 kg/m³
  9. Entalpia di fusione: 6,89 Kj/mol
  10. Stato di ossidazione: 3
  11. Punto di fusione: 1204K
  12. Punto di ebollizione: 3793K
  13. Configurazione elettronica: [Xe] 6s 2 4f 3
  14. Velocità del suono: 2280 m/s a 293,15 K
  15. Pressione di vapore: 1.333224 10 -6 Pa a 1070 K
  16. Entalpia di vaporizzazione: 269,8 kJ/mol
  17. Conduttività elettrica: 1,48 10 6 S/m
  18. Conduttività termica: 12,5 W

Origine del praseodimio

Il nome deriva dalle parole greche prasios didymos , che significa gemelli verdi, poiché è stato scoperto con il neodimio. Nel 1841, il chimico svedese Carl Gustaf Mosander estrasse un elemento noto come Didyma, sebbene si fosse sempre pensato che non fosse un elemento puro. Tuttavia, nel 1885, il chimico austriaco Carl Auer von Welsbach scoprì di poter separare il didimio in sostanze più semplici. Sebbene gli ci siano voluti molti anni, ha sviluppato un metodo che lo ha aiutato a dividere il Didimio in due elementi diversi, incluso il Praseodimio.

A cosa serve il praseodimio?

Poiché è un elemento raro, non è molto presente nell’attività umana. Non si conosce, infatti, l’uso biologico sfruttabile. L’uso maggiore che gli viene dato oggi è nell’industria aeronautica. Questo metallo forma una lega con il magnesio e si traduce in un metallo ad alta resistenza perfetto per i motori degli aerei. Scopri altre applicazioni dell’elemento:

  • Viene utilizzato per produrre selce per accendini e lampade ad arco di carbonio, che illuminano studi di registrazione e proiettori.
  • Viene utilizzato per amplificare i segnali, questo elemento viene aggiunto ai cavi in fibra ottica.
  • Il vetro didimio, il cui ingrediente principale è il praseodimio, è un colorante utilizzato per realizzare occhiali di sicurezza per i soffiatori di vetro.
  • I suoi composti sono utili per tingere di giallo vetri e smalti.
  • Con l’ossido di zirconio imitano la pietra preziosa peridoto.
  • Legato al Nichel conferisce un effetto magnetocalorico che permette di avvicinarsi al millesimo di grado dello zero assoluto.

Praseodimio e salute

La pericolosità di questo elemento è rappresentata dall’inalazione dei suoi gas in ambienti di lavoro industriali. In questi casi può causare embolia polmonare e danni al fegato. D’altro canto, l’esposizione in casa è minima grazie alle lampade fluorescenti e al vetro.

Dove si trova il praseodimio?

Nella crosta terrestre si trova in piccole quantità, sotto minerali come Bastnasite e Monacite. Inoltre entra nell’ambiente attraverso le industrie petrolifere e attraverso lo smaltimento di elettrodomestici difettosi. Inoltre, le principali aree minerarie del Praseodimio si trovano negli Stati Uniti, Cina, Sri Lanka, Australia e Brasile.

In breve, il praseodimio è un elemento chimico della tavola periodica che si trova in piccole proporzioni nella crosta terrestre. Può essere ottenuto attraverso moderne tecniche di estrazione, ad esempio l’uso di composti solventi e lo scambio ionico.