Platino

È un metallo raro sulla Terra, allo stato naturale si trova unito ad altri elementi come Cromo, Rame e Nichel sotto forma di piccoli granuli provenienti da alcune miniere di rocce ignee. Il platino è utilizzato nella maggior parte delle industrie e della gioielleria grazie alle sue proprietà versatili e ad altre applicazioni. Scopri tutto ciò di cui hai bisogno su questo articolo.

Cos’è il platino?

È un elemento chimico della tavola periodica e fa parte dei metalli di transizione. È considerato un metallo prezioso bianco-grigiastro, pesante, duttile e malleabile. Alcuni dei suoi composti sono il biossido di platino noto come catalizzatore di Adams, l’acido cloroplatinico che è il più importante e il cloruro di platino che è insolubile in acqua.

Simbolo di platino

Il Pt appartiene al gruppo numero 10 della tavola periodica e si trova tra i metalli Oro e Iridio, il numero atomico e il peso sono rispettivamente 78 e 195,09. Sono noti sette isotopi, di cui 5 stabili e sono 192 Pt, 194 Pt, 195 Pt, 196 Pt e 198 Pt e un solo radioisotopo a vita lunga.

Caratteristiche del platino

Questo metallo può resistere alla corrosione ed è insolubile nella maggior parte degli acidi. Tuttavia nell’acqua regia può essere disciolto dando origine all’acido cloroplatinico. Inoltre, può assorbire grandi quantità di idrogeno e mantenerle a una temperatura regolare. Altre caratteristiche del platino:

  • Luminosità: Metallica simile all’argento.
  • Durezza: 4,3 sulla scala Mohs.
  • Colore: bianco grigiastro, bianco sporco, grigio acciaio.
  • Solubilità: è insolubile nell’acido nitrico e cloridrico, ma si dissolve in acqua regia.
  • Tessitura: Solida e costituita da piccoli individui irregolari.
  • Condizione : naturalmente è solido.
  • Struttura : cubica centrata sulle facce.

Proprietà chimiche e fisiche del platino

  1. Numero atomico : 78
  2. Periodo: 6
  3. Blocco: d
  4. Raggio covalente: 136  
  5. Raggio atomico: 139 ore
  6. Elettronegatività: 2,28
  7. Punto di fusione: 2042,15K
  8. Pressione di vapore: 0,0312
  9. Densità: 21450 kg/m³
  10. Punto di ebollizione: 4098K
  11. Conduttività termica: 71,6 W
  12. Calore specifico: 130 J
  13. Velocità del suono: 2680 m/s a 293,15 K
  14. Configurazione elettronica: [Xe] 4f 14 5d 9 6s 1
  15. Conduttività elettrica: 9,5x 10 6 S/m
  16. Entalpia di vaporizzazione: 469 kJ/mol
  17. Entalpia di fusione: 22,17 Kj/mol
  18. Modulo elastico: 168 GPa

Origine del platino

Nell’antichità le civiltà egiziana e indiana della Colombia lo consideravano un metallo molto importante. Si scoprì infatti che la cassa di Tebe era decorata con oro, argento e platino. Inoltre, in Sud America, i nativi realizzavano anelli e altri pezzi con questo metallo.

Lo scopritore accreditato fu Antonio de Ulloa che, nel 1746, ritornò in Spagna con alcuni campioni di platino e notizie sulle nuove proprietà del metallo. Inoltre, fu riconosciuta nel 1751 quando si fuse e il suo nome è legato al denaro per le sue somiglianze.

A cosa serve il Platino?

Viene utilizzato principalmente come catalizzatore nei tubi di scappamento delle automobili e nel campo della gioielleria, è un metallo molto apprezzato. Inoltre, quasi la metà dei materiali metallici utilizzati oggi dagli esseri umani sono costituiti da platino. Ecco alcune delle sue applicazioni più popolari:

Gioielliere

Essendo un metallo bello, resistente alla corrosione e malleabile, è un materiale prezioso per l’industria della gioielleria. Infatti, si mescola bene con altri metalli per formare leghe resistenti e conformi a molte forme. Inoltre è anallergico, discreto, sobrio, elegante e inalterabile, il che lascia un ampio mercato per l’utilizzo in oreficeria.

Medicinale

Esistono forme in grado di ritardare la divisione cellulare, per questo sono stati realizzati farmaci contro alcuni tipi di cancro. Ad esempio, il cisplatino aiuta ad aumentare l’efficacia dei trattamenti chemioterapici. Inoltre, viene utilizzato per produrre elastomeri siliconici platino e agiscono come agenti riparatori. Viene utilizzato anche per otturazioni dentali e pacemaker.

Vita di ogni giorno

I siliconi a base di platino vengono utilizzati nella produzione di prodotti di bellezza e per la cura personale, come shampoo, rossetti e detergenti domestici.

elettronico

I dischi rigidi sono realizzati con questo metallo per l’archiviazione del computer perché aumenta le proprietà magnetiche dell’unità. Viene utilizzato anche in parti dei chip che compongono i dispositivi elettronici e come rivestimento sui cavi in fibra ottica.

Industria chimica

Il platino viene utilizzato per produrre fertilizzanti che aiutano a controllare i parassiti in agricoltura, nel suolo e nelle colture vegetali. D’altra parte, questo metallo è un additivo nella benzina come agente riducente per le emissioni tossiche del motore.

In conclusione, il platino è un metallo di transizione che si trova naturalmente con altri metalli. Il suo colore è bianco grigiastro, è duttile e malleabile, per questo viene utilizzato nell’industria della gioielleria, chimica e medica.