Mercurio

Si trova nei giacimenti di carbone di tutto il mondo ed è molto raro trovarlo sulla superficie terrestre dove appare sotto forma di ossidi e sali. Stiamo parlando del mercurio che viene utilizzato per la produzione chimica, le applicazioni elettriche, la medicina e nella vita quotidiana. Scopri tutto ciò che devi sapere su questo elemento chimico.

Cos’è Mercurio?

È un elemento chimico nella categoria dei metalli di transizione nella tavola periodica. Noto anche come Hydrargiro o Argento Liquido e come Argento Mercurio. È di colore argento lucido con toni perlati. Gli stati di ossidazione di alcuni dei suoi composti vanno da +2, +1 nel caso del cloruro mercurico e del cloruro mercuroso. Altri sono i sali del nitrato di mercurio, del perclorato di mercurio e del dimetilmercurio, un composto i cui atomi sono legati a particelle di azoto o carbonio.

Simbolo del mercurio

Hg Si trova nel gruppo 12 della tavola periodica con numero atomico 80 e massa 200,59. Esistono 7 varianti o isotopi, alcuni reattivi con un lungo periodo di decadimento che va da 46 giorni a circa 444 anni.

Caratteristiche del mercurio

In forma solida è morbido e non si corrode in ambienti temperati. Tuttavia, quando rimane esposto per lungo tempo all’aria umida, si ricopre di un sottile strato di ruggine. Sebbene non sia un conduttore di calore, è un conduttore di elettricità. Conosci le altre caratteristiche del metallo:

  • Solubilità: è insolubile in acqua e solubile in acido nitrico.
  • Stato: liquido.
  • Reattività chimica: Bassa reattività.
  • Lucentezza: metallica.
  • Struttura: esagonale, romboedrica.
  • Punto di ebollizione: Basso.

Proprietà chimiche e fisiche del mercurio

  1. Numero atomico : 80
  2. Periodo: 6
  3. Blocco: d
  4. Raggio covalente: 149
  5. Raggio atomico: 171
  6. Raggio medio: 150
  7. Punto di fusione: 234,32K
  8. Elettronegatività: 2,00
  9. Entalpia di vaporizzazione: 59.229 kJ/mol
  10. Entalpia di fusione: 2.295 Kj/mol
  11. Configurazione elettronica: [Xe] 4f 14 5d 10 6s 2
  12. Velocità del suono: 1407 m/s a 293,15 K
  13. Punto di ebollizione: 629,88K
  14. Conduttività termica: 8,34 W
  15. Densità: 13534 kg/m³
  16. Calore specifico: 140 J
  17. Pressione di vapore: 0,0002 Pa a 234 K

Origine di Mercurio

Il nome deriva dalla parola latina hydrargyrum, che significa acqua argentata. In effetti questo è appropriato, perché è un liquido come l’acqua e brilla come l’argento, quindi è anche associato al pianeta Mercurio.

Per quanto riguarda la sua antichità, si trova in alcune tombe egiziane risalenti al 1.500 a.C. e in altre di Teotihuacana risalenti a 1.800 anni fa. Le sue proprietà erano molto apprezzate dall’essere umano, poiché era considerato un elemento autoctono, originale e puro da cui nascevano altri. Per questo motivo era considerato un metallo capace di prolungare la vita.

A cosa serve Mercurio?

Viene utilizzato nella produzione di prodotti chimici industriali o per applicazioni elettriche. Allo stesso modo, con questo metallo sono realizzati i termometri a mercurio largamente utilizzati nel campo della sanità ospedaliera. Ecco alcune delle sue altre applicazioni:

Medicinale

I composti del mercurio sono utili in campo medico, sebbene siano un elemento tossico per l’uomo. Tuttavia oggi viene utilizzato come materia prima nella preparazione degli amalgami dentali. Inoltre, il composto Merbromin è efficace come antisettico topico per tagli o graffi minori.

D’altra parte, ci sono farmaci con basse dosi di composti del mercurio, come antisettici, lassativi, colliri, spray nasali, creme per dermatiti, antidepressivi e per curare la sifilide.

Industrie

Barometri a mercurio, elettrodi, interruttori a liquido e lampade a vapori di mercurio sono tra gli usi industriali comuni di questo metallo. Inoltre, viene utilizzato come catalizzatore nelle batterie, nei pesticidi e nei pigmenti di cere e vernici. Il fulminato di mercurio viene utilizzato come detonatore per esplosivi e nella produzione di soda caustica e oro. Allo stesso modo, nella sua forma liquida, funge da agente di raffreddamento nei reattori nucleari.

Viene inoltre utilizzato per preservare il legno, per gli specchi d’argento e in vernici speciali per impedire l’adesione di organismi allo scafo delle navi. Inoltre è possibile trovare tracce di mercurio in oggetti di uso quotidiano come calcolatrici tascabili, bilance da cucina e luci nelle scarpe dei bambini.

Tossicità del mercurio

La forma tossica più comune del mercurio si verifica quando viene rilasciato nell’ambiente e convertito in metilmercurio. Quindi si accumula nella fauna marina come molluschi e pesci. Pertanto, le persone che mangiano pesce contaminato possono essere avvelenate da questi alimenti. Sono a rischio anche i lavoratori che ne inalano i vapori durante alcuni processi industriali che utilizzano il mercurio.

In conclusione, il Mercurio è un metallo di transizione che raramente si trova nella crosta terrestre. È molto più pesante dell’acqua, di colore argento brillante ed è comunemente usato nell’industria e nella medicina. Tuttavia, è un elemento altamente tossico per l’uomo.