Lorenzo

Il Laurentium è un elemento sintetico che non si trova nella crosta terrestre ed è instabile, quindi decade in presenza di altri composti. Si distingue per la sua elevata radioattività, motivo per cui ha poche applicazioni nella vita di tutti i giorni. Inoltre, i suoi effetti sulla salute non sono noti con certezza. Possiamo però saperne di più descrivendone le proprietà, le caratteristiche e le modalità per ottenerlo.

Cos’è Laurencio?

Appartiene al gruppo degli attinidi della tavola periodica come elemento chimico radioattivo. È sintetico, il che significa che non si trova naturalmente nell’ambiente. Inoltre, ha un aspetto metallico ed è il più pesante del suo gruppo. È formato da 10 isotopi, tutti radioattivi, che si disintegrano nell’ambiente in meno di 3 minuti, ad eccezione del 266Lr, che si disintegra in 11 ore.

Simbolo di Laurenzio

Lr Si chiama così perché è stato scoperto al Lawrence Radiation Laboratory dell’Università della California. Inizialmente gli venne assegnato il simbolo Lw, ma nel 1997 l’Unione Internazionale di Chimica confermò il suo nome, Laurencio, con il simbolo Lr.

Caratteristiche di Laurencio

L’elemento Laurentium si trova nel gruppo 3, blocco D della tavola periodica. Firmato con il numero atomico 103, presenta un comportamento radioattivo simile al lutezio. Ha proprietà metalliche di transizione ed è molto pesante data la sua composizione atomica. Grazie a ciò, è l’unico elemento in grado di trasformare un atomo in uno ione, il che permette di estrarre facilmente i suoi elettroni. Altre caratteristiche sono:

  • Stato : solido, sebbene possa passare alla fase liquida e gassosa.
  • Colore : Bianco grigiastro, con toni argentati.
  • Sapore e odore : è inodore e non vi è alcun riferimento al suo gusto.
  • Composizione: Composto da 103 protoni ed elettroni, con 157 neutroni.
  • Reattività: Alta, si disintegra facilmente in aria e acqua.
  • Radioattività : Alta, motivo per cui ha solo usi nucleari.
  • Solubilità : è solubile in acqua e altri composti.
  • Durezza : è duro e resistente.
  • Conduttività : moderata.

Proprietà chimiche e fisiche del Laurentium

  1. Numero atomico : 103
  2. Periodo : 7
  3. Blocca 😀
  4. Gruppo : 3
  5. Stato di ossidazione : 3
  6. Elettronegatività: 1.3
  7. Densità: 293K
  8. Punto di fusione: 1627°C
  9. Raggio atomico: sconosciuto
  10. Raggio medio: sconosciuto
  11. Massa atomica (g/mol): 262 u
  12. Configurazione elettronica: [Rn]5f14 7s27 p1
  13. Potenziale di prima ionizzazione (eV): 443,8 kJ/mol
  14. Punto di ebollizione: Non calcolato
  15. Elettroni per guscio: 2.8,18.32, 32, 8, 3
  16. Conduttività termica: 0,1 W/cmK

Origine di Laurencio

Fu scoperto da Albert Ghiorso nel 1961 al Lawrence Radiation Laboratory in California. Questo scienziato e i suoi colleghi hanno bombardato una combinazione di isotopi del californio con ioni di boro per ottenere gli isotopi dell’elemento. Il risultato fu un atomo dell’elemento Lr 256, con un nucleo composto da 103 elettroni e protoni. Inoltre, questi studi hanno confermato la breve durata di vita di quasi tutti i suoi isotopi, poiché si decompongono entro tre minuti.

A cosa serve Laurencio?

Gli usi del Laurentium sono limitati perché è un elemento radioattivo e raramente si trova in natura. I pochi campioni esistenti vengono gestiti in laboratori specializzati di ricerca nucleare. Poiché il suo isotopo 266 emette radiazioni alfa, viene utilizzato negli studi scientifici relativi alla produzione di energia.

Ottenere il Laurencio

L’elemento chimico Laurentium si ottiene solo artificialmente e viene prodotto solo in quantità minime. Il processo consiste nel bombardare gli isotopi del californio utilizzando ioni boro e un acceleratore lineare. Durante la procedura vengono isolate parti dell’elemento, tutte radioattive e instabili che decadono rapidamente.

Laurentium e la sua posizione nella tavola periodica

Il gruppo tre della tavola periodica deve essere composto da soli 4 elementi, Scandio, Ittrio, Lantanio e Lutezio. L’inclusione del Laurentium non è chiara, ma è possibile che ciò sia dovuto alla sua produzione artificiale, alla breve durata di vita e alla pesante composizione atomica, aspetti comuni anche agli elementi già menzionati. Inoltre, sono tutti resistenti, lucenti, elettricamente conduttivi e reattivi, con poche applicazioni nel settore chimico e industriale.

Effetti del Laurentium sulla salute

Poiché questo elemento ha caratteristiche radioattive e viene prodotto in quantità minime, non sono noti effetti negativi sulla salute. Pertanto deve essere usato con cautela, poiché i suoi isotopi sono instabili e si ritiene che abbia fatto parte di un progetto nucleare durante la seconda guerra mondiale nel 1939.

In sintesi, questo elemento chimico è il più pesante degli attinidi a causa del suo nucleo di 103 protoni ed elettroni. Data la sua elevata radioattività, l’uso del Laurentium è limitato in campo nucleare sperimentale a proporzioni minime. Inoltre, è composto da 10 isotopi, di cui 266 sono i più stabili di tutti.