Ipoclorito di sodio – naclo, 7681-52-9

L’ipoclorito di sodio (NaClO) è un composto chimico utilizzato come disinfettante e candeggina. Si trova comunemente nella candeggina domestica e nei prodotti per piscine. Può irritare la pelle e gli occhi se non maneggiato correttamente.

Nome IUPAC Ipoclorito di sodio
Formula molecolare NaClO
numero CAS 7681-52-9
Sinonimi Acido ipocloroso, sale sodico; Ossicloruro di sodio; clorox; Candeggina
InChI InChI=1S/ClO.Na/h1H;/q;+1/p-1

Proprietà dell’ipoclorito di sodio

Formula di ipoclorito di sodio

L’ipoclorito di sodio ha una formula chimica NaClO, che è il risultato della combinazione di idrossido di sodio (NaOH) e cloro (Cl2). Il legame chimico tra sodio e ipoclorito dà luogo alla formazione di un potente agente ossidante che trova numerose applicazioni nell’industria e nei prodotti per la pulizia della casa.

Massa molare dell’ipoclorito di sodio

La massa molare di NaClO è 74,44 g/mol. Questo valore viene calcolato aggiungendo i pesi atomici di ciascun elemento nel composto, che include sodio (Na), cloro (Cl) e ossigeno (O). La massa molare è un parametro importante per determinare la concentrazione e la quantità di NaClO necessaria per una particolare applicazione.

Punto di ebollizione dell’ipoclorito di sodio

NaClO non ha un punto di ebollizione specifico poiché si decompone ad alte temperature. Tuttavia, la temperatura di decomposizione di NaClO può variare da 40 a 70°C, a seconda della concentrazione e di altri fattori come il pH e la presenza di impurità.

Ipoclorito di sodio Punto di fusione

NaClO viene solitamente venduto nella sua forma liquida e non ha un punto di fusione specifico. Tuttavia, come per il punto di ebollizione, la temperatura di decomposizione di NaClO può essere utilizzata come punto di riferimento per la sua stabilità termica.

Densità dell’ipoclorito di sodio g/mL

La densità di NaClO varia a seconda della sua concentrazione. Ad esempio, una soluzione al 5% di NaClO ha una densità di circa 1,05 g/mL, mentre una soluzione al 12% ha una densità di circa 1,13 g/mL. La densità di NaClO è importante per determinarne il peso e il volume in una determinata applicazione.

Peso Molecolare dell’Ipoclorito di Sodio

Il peso molecolare di NaClO è 74,44 g/mol. Questo valore viene calcolato aggiungendo i pesi atomici di ciascun elemento nel composto, che include sodio (Na), cloro (Cl) e ossigeno (O). Il peso molecolare è un parametro importante per determinare la quantità di NaClO necessaria per una particolare applicazione.

Struttura dell’ipoclorito di sodio

Ipoclorito di sodio

NaClO ha una struttura chimica composta da uno ione sodio (Na+) e uno ione ipoclorito (ClO-). Lo ione ipoclorito ha una geometria molecolare curva a causa delle coppie solitarie di elettroni sull’atomo di ossigeno. Lo ione sodio si trova al centro dello ione ipoclorito, circondato da atomi di ossigeno e cloro.

Solubilità dell’ipoclorito di sodio

NaClO è altamente solubile in acqua, con una solubilità di circa 21 g/100 ml a temperatura ambiente. La sua solubilità aumenta con temperature e concentrazioni più elevate. La solubilità di NaClO è importante per determinarne la velocità di dissoluzione e l’efficacia in una determinata applicazione.

Aspetto Liquido da incolore a giallo pallido
Peso specifico 1,11 g/ml
Colore Da incolore a giallo pallido
Odore Odore di cloro
Massa molare 74,44 g/mole
Densità 1,11 g/ml
Punto di fusione Si decompone prima di sciogliersi
Punto di ebollizione Si rompe prima dell’ebollizione
Punto flash Non infiammabile
solubilità in acqua Molto solubile
Solubilità Solubile in acqua e solventi organici
Pressione del vapore Non applicabile
Densità del vapore Non applicabile
pKa 7.5
pH 11-13 (in soluzione)

Sicurezza e pericoli dell’ipoclorito di sodio

NaClO può essere pericoloso se non maneggiato correttamente. Se inalato può causare gravi irritazioni alla pelle e agli occhi, nonché problemi respiratori. L’ingestione di NaClO può portare a disturbi gastrointestinali e complicazioni potenzialmente letali. Miscelato con altri prodotti chimici, può produrre fumi nocivi o addirittura mortali. È importante seguire protocolli di sicurezza adeguati, come indossare dispositivi di protezione e utilizzare la concentrazione e la diluizione adeguate, quando si lavora con NaClO. Anche lo stoccaggio e lo smaltimento adeguati sono essenziali per prevenire incidenti e contaminazioni ambientali.

Simboli di pericolo Teschio e ossa incrociate
Descrizione della sicurezza Corrosivo. Può causare gravi ustioni alla pelle e danni agli occhi. Nocivo se ingerito o inalato.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite UN1791
Codice SA 2828.90.00
Classe di pericolo 8 (Sostanze corrosive)
Gruppo di imballaggio II
Tossicità LD50 (orale, ratto) – 850 mg/kg; LC50 (inalazione, ratto) – 4,7 mg/m3 (esposizione di 4 ore)

Metodi per la sintesi dell’ipoclorito di sodio

Diversi metodi possono sintetizzare l’ipoclorito di sodio (NaClO), incluso il processo Hooker, il processo continuo e il processo batch.

Il processo Hooker prevede la reazione del cloro gassoso con l’idrossido di sodio in una torre di raffreddamento per produrre NaClO e cloruro di sodio.

In questo processo, mescoliamo continuamente idrossido di sodio e cloro gassoso per produrre NaClO, quindi lo inviamo a un serbatoio di stoccaggio.

Il processo batch prevede la miscelazione di una soluzione di idrossido di sodio e acqua con cloro gassoso in un recipiente di reazione, seguita dalla filtrazione e stabilizzazione con idrossido di sodio e carbonato di sodio.

Un altro metodo per sintetizzare NaClO prevede l’elettrolisi di una soluzione di cloruro di sodio , che produce NaClO e idrogeno gassoso. La produzione di candeggina domestica utilizza comunemente questo metodo.

Usi dell’ipoclorito di sodio

NaClO ha vari usi in diversi settori, tra cui:

  • Disinfettante: un potente disinfettante comunemente utilizzato per disinfettare superfici, attrezzature e acqua in settori quali quello sanitario, della trasformazione alimentare e del trattamento delle acque.
  • Candeggina: utilizzata come agente sbiancante nell’industria tessile e della carta per sbiancare tessuti e prodotti di carta.
  • Sanificazione della piscina: comunemente usato per disinfettare le piscine e mantenere la corretta chimica dell’acqua.
  • Smacchiatore: Utilizzato come smacchiatore per tessuti, soprattutto per rimuovere macchie ostinate come sangue o vino.
  • Sintesi chimica: utilizzato nella produzione di vari prodotti chimici, come il cloroformio e l’ossido di propilene.
  • Perforazione di petrolio e gas: utilizzata per controllare la crescita batterica nei fanghi di perforazione e per pulire condutture e attrezzature nell’industria del petrolio e del gas.
  • Pulizia domestica: utilizzato anche nei prodotti per la pulizia domestica, come candeggina e spray disinfettanti.

Domande:

D: A cosa serve l’ipoclorito di sodio?

R: NaClO viene utilizzato come disinfettante, candeggina, disinfettante per piscine, smacchiatore, reagente per sintesi chimica e detergente domestico.

D: Chi ha scoperto l’ipoclorito di sodio?

R: NaClO fu scoperto dal chimico francese Claude Louis Berthollet nel 1789.

D: Dove acquistare la candeggina a base di ipoclorito di sodio?

R: La candeggina NaClO può essere acquistata nei negozi di alimentari, nei negozi di ferramenta e nei rivenditori online.

D: Come preparare l’ipoclorito di sodio?

R: NaClO può essere prodotto con diversi metodi, tra cui il processo Hooker, il processo continuo e il processo batch. Questi metodi prevedono la reazione del cloro gassoso con idrossido di sodio o l’elettrolisi di una soluzione di cloruro di sodio.

D: Quanto ipoclorito di sodio c’è in 1 litro di acqua?

R: La concentrazione di NaClO in 1 litro di acqua può variare a seconda dell’uso previsto. In genere, le soluzioni di candeggina domestica contengono il 3-6% di NaClO, mentre le soluzioni di tipo industriale possono contenerne fino al 15%.

D: Come preparo l’ipoclorito di sodio allo 0,5%?

R: Per preparare una soluzione allo 0,5% di NaClO, mescolare 5 ml di candeggina contenente il 5,25% di NaClO con 995 ml di acqua.

D: NaClO è un acido o una base?

R: NaClO, o NaClO, è un composto basico.

D: NaClO è una base forte?

R: NaClO non è considerata una base forte, ma è una base debole.

D: Cos’è NaClO?

R: NaClO è la formula chimica dell’ipoclorito di sodio, un composto utilizzato per la disinfezione, lo sbiancamento e la pulizia.

D: Se hai 68,22 g di NaClO, qual è la resa teorica in litri di ossigeno?

R: La resa teorica di ossigeno di 68,22 g di NaClO può essere calcolata mediante stechiometria. Una mole di NaClO produce una mole di ossigeno gassoso. La massa molare di NaClO è 74,44 g/mol, quindi 68,22 g di NaClO equivalgono a circa 0,917 moli. Pertanto, la resa teorica di gas ossigeno è di 0,917 litri a temperatura e pressione standard.

Lascia un commento