Ioduro di nichel – nii2, 13462-90-3

Lo ioduro di nichel (NiI2) è formato da nichel e iodio. Ha un colore giallo e viene utilizzato nella sintesi organica. Notevole come catalizzatore. La reattività è influenzata dalla natura ionica.

Nome IUPAC Ioduro di nichel (II).
Formula molecolare NiI2
numero CAS 13462-90-3
Sinonimi Ioduro di nichel, diioduro di nichel, dinitronickel, diioduro di nichel (II).
InChI InChI=1S/2HI.Ni/h2*1H;/q;;+2/p-2

Proprietà dello ioduro di nichel

Formula dello ioduro di nichel

La formula chimica del dioduro di nichel è NiI2. È costituito da un atomo di nichel (Ni) e due atomi di iodio (I). Gli atomi sono legati insieme in un composto rappresentato da questa semplice formula.

Massa molare dello ioduro di nichel

La massa molare del dioduro di nichel (NiI2) è di circa 312,5 grammi per mole. Questo valore si calcola sommando le masse atomiche di un atomo di nichel e di due atomi di iodio presenti nel composto.

Punto di ebollizione dello ioduro di nichel

Il diioduro di nichel ha un punto di ebollizione di circa 379 gradi Celsius (714 gradi Fahrenheit). Questa è la temperatura alla quale il composto passa da liquido a gassoso sotto la pressione atmosferica standard.

Punto di fusione dello ioduro di nichel

Il punto di fusione del dioduro di nichel è di circa 647 gradi Celsius (1.197 gradi Fahrenheit). Questa temperatura indica la transizione del composto dallo stato solido allo stato liquido quando riscaldato.

Densità dello ioduro di nichel g/mL

La densità del dioduro di nichel è di circa 4,95 grammi per millilitro (g/mL). Questo valore rappresenta la massa del composto per unità di volume e fornisce informazioni sulla sua compattezza.

Peso molecolare dello ioduro di nichel

Il peso molecolare del diioduro di nichel (NiI2) è di circa 312,5 grammi per mole. Questo valore corrisponde anche alla massa molare del composto ed è utile in vari calcoli chimici.

Ioduro di nichel

Struttura dello ioduro di nichel

Il diioduro di nichel ha una struttura reticolare cristallina nella sua forma solida. La disposizione degli atomi di nichel e iodio nel reticolo contribuisce alle proprietà e al comportamento del composto. Questa struttura influenza le sue caratteristiche fisiche e chimiche.

Solubilità dello ioduro di nichel

Il diioduro di nichel dimostra una solubilità limitata in acqua. È più solubile nei solventi polari grazie alla sua natura ionica. La solubilità del diioduro di nichel può variare a seconda della temperatura e della natura del solvente utilizzato.

Aspetto Cristalli gialli
Peso specifico 4,95 g/ml
Colore GIALLO
Odore Inodore
Massa molare 312,5 g/mole
Densità 4,95 g/ml
Punto di fusione 647°C (1197°F)
Punto di ebollizione 379°C (714°F)
Punto flash Non applicabile
solubilità in acqua Limite
Solubilità Solubile in solventi polari, varia con la temperatura
Pressione del vapore Non ben definito
Densità del vapore Non ben definito
pKa Non ben definito
pH Neutro

Sicurezza e pericoli dello ioduro di nichel

Il dioduro di nichel pone alcuni problemi di sicurezza. Può irritare la pelle e gli occhi al contatto. L’inalazione delle sue polveri o dei suoi fumi può causare irritazione respiratoria. La manipolazione deve essere effettuata con cura, utilizzando misure protettive adeguate come guanti e occhiali. Evitare l’ingestione poiché ciò potrebbe causare disturbi gastrointestinali. A causa del potenziale di sensibilizzazione cutanea, l’esposizione prolungata dovrebbe essere ridotta al minimo. Come per qualsiasi sostanza chimica, è fondamentale una ventilazione adeguata nelle aree di manipolazione. In caso di esposizione accidentale, sciacquare accuratamente le aree interessate e consultare un medico se necessario. Comprendere e seguire i protocolli di sicurezza è essenziale quando si lavora con il diioduro di nichel.

Simboli di pericolo Dannoso per la salute
Descrizione della sicurezza Irritante
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite UN3077
Codice SA 2827.60.00
Classe di pericolo 9 (Materiali pericolosi vari)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Nocivo se ingerito o inalato. Può causare irritazione alla pelle e agli occhi. Potenziale sensibilizzazione cutanea.

Metodi per la sintesi dello ioduro di nichel

Il dioduro di nichel può essere sintetizzato con vari metodi. Un approccio comune consiste nel far reagire il nichel metallico o l’ossido di nichel con vapore di iodio. Questa reazione avviene ad alte temperature, dando luogo alla formazione di diioduro di nichel.

Un altro metodo utilizza la reazione tra cloruro di nichel e ioduro di potassio . Miscelando questi composti in un solvente adatto, come l’acqua, il dioduro di nichel precipita.

Inoltre, una soluzione di solfato di nichel e ioduro di potassio può subire una reazione di spostamento, producendo diioduro di nichel e solfato di potassio.

Un altro metodo utilizza la reazione tra carbonato di nichel e acido iodidrico. Il prodotto risultante è diioduro di nichel con rilascio di anidride carbonica.

Questi metodi consentono la produzione di dioduro di nichel per varie applicazioni nella chimica, nell’industria e nella ricerca. Un attento controllo delle condizioni di reazione è essenziale per ottenere la purezza e la resa desiderate del diodo al nichel.

Usi dello ioduro di nichel

Lo ioduro di nichel (NiI2) trova applicazioni versatili in diversi campi grazie alle sue proprietà uniche. Ecco i suoi principali utilizzi:

  • Catalisi: il dioduro di nichel funge da catalizzatore in varie reazioni chimiche, in particolare nella sintesi organica. Facilita reazioni come la formazione di legami carbonio-carbonio e i processi di riduzione.
  • Galvanotecnica: l’uso del dioduro di nichel nei processi di elettroplaccatura per depositare un sottile strato di nichel sulle superfici migliora la resistenza alla corrosione e l’aspetto.
  • Medicina: i ricercatori stanno esplorando il diioduro di nichel per le sue potenziali proprietà antimicrobiche e antifungine nella ricerca medica, contribuendo al nuovo sviluppo farmaceutico.
  • Fotografia: le sue proprietà fotosensibili trovano applicazioni in alcuni usi fotografici, in particolare nella produzione di materiali fotosensibili.
  • Ricerca di laboratorio: gli scienziati utilizzano il dioduro di nichel in vari esperimenti e studi, utilizzandolo come reagente nelle reazioni chimiche.
  • Elettronica: il diioduro di nichel svolge un ruolo nella produzione di componenti elettronici come i semiconduttori, le cui proprietà vengono controllate durante la sintesi.
  • Rigenerazione del catalizzatore: i processi industriali lo utilizzano per la rigenerazione del catalizzatore, prolungando efficacemente la vita del catalizzatore e riducendo gli sprechi.
  • Intermedi chimici: fungendo da intermedio, il diodo al nichel aiuta nella sintesi di composti organici utilizzati nella produzione di coloranti, pigmenti e prodotti farmaceutici.
  • Complessi di coordinazione: i ricercatori utilizzano il diioduro di nichel per creare complessi di coordinazione per studiare le strutture e le interazioni molecolari.
  • Ricerca e istruzione: le proprietà del diioduro di nichel lo rendono un prezioso strumento didattico in contesti educativi, aiutando gli studenti a comprendere le reazioni e i principi chimici.

Le diverse applicazioni del diioduro di nichel ne evidenziano l’importanza nella ricerca, nell’industria e nei progressi tecnologici, contribuendo in vari campi con le sue proprietà catalitiche, elettroniche e chimiche.

Domande:

D: Qual è la formula dello ioduro di nichel (II)?

R: La formula è NiI2.

D: Lo ioduro di nichel è solubile?

R: Sì, è solubile in solventi polari.

D: Lo ioduro di nichel (II) è solubile in acqua?

R: Sì, è solubile in acqua.

D: Come scrivere la formula chimica dello ioduro di nichel (II)?

R: La formula chimica è NiI2.

D: Come scrivere la formula del diodo di nichel?

R: La formula è NiI2.

D: Qual è la nomenclatura del nichel e del diodo?

R: La nomenclatura è “nichel” per Ni e “diioduro” per I2.

D: Lo ioduro di nichel è un precipitato?

R: No, di solito non è fretta.

D: Il nitrato d’argento e lo ioduro di nichel (III) formano un precipitato?

R: No, generalmente non formano un precipitato.

D: Quali sono i prodotti del nitrato di piombo (II) e dello ioduro di nichel (II)?

R: I prodotti sono diioduro di piombo (II) e nitrato di nichel (II).

D: Una soluzione acquosa contenente 1,0 M NiI2 e 1,0 M KBr viene elettrolizzata. Quali sono i prodotti?

R: I prodotti sono nichel metallico, iodio gassoso, potassio metallico e bromo gassoso.

D: Qual è il nome del composto con la formula NiI2?

R: Il nome è diioduro di nichel (II).

D: 2. Le soluzioni acquose di 2,0 M NiI2 e 2,0 M KBr vengono miscelate ed elettrolizzate. Quali sono i prodotti?

R: I prodotti sono nichel metallico, iodio gassoso, potassio metallico e bromo gassoso.

D: Qual è la percentuale di massa di ciascun elemento in NiI2?

R: Il Ni contribuisce per circa il 44,3% e lo iodio per circa il 55,7% alla percentuale in massa di NiI2.

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