Glicole polipropilenico – c3h6o.n, 25322-69-4

Il glicole polipropilenico (PPG) o ossido di polipropilene è un polimero del monomero di glicole propilenico. Ha un’eccellente solvibilità, bassa tossicità ed elevata stabilità, che lo rendono adatto per applicazioni quali cosmetici, prodotti farmaceutici e lubrificanti.

Nome IUPAC Poli(ossido di propilene)
Formula molecolare C3H6O.n
numero CAS 25322-69-4
Sinonimi Ossido di polipropilene; PPG; Polipropilene glicole
InChI InChI=1S/C3H6O/c1-2-3-4/h2-3H2,1H3

Proprietà del glicole polipropilenico

Formula di glicole polipropilenico

La formula chimica del glicole polipropilenico è C3H6O.n, dove “n” rappresenta il numero di unità ripetitive nella catena polimerica. È costituito da tre atomi di carbonio, sei atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno.

Massa molare del glicole polipropilenico

La massa molare del PPG varia a seconda della lunghezza della catena polimerica. Viene determinato aggiungendo le masse atomiche degli elementi costitutivi, inclusi carbonio, idrogeno e ossigeno, nel rapporto appropriato.

Punto di ebollizione del glicole polipropilenico

Il PPG ha un punto di ebollizione relativamente alto rispetto a molti altri solventi comuni. Il punto di ebollizione può variare da circa 180°C a 220°C, a seconda del peso molecolare medio del polimero.

Punto di fusione del glicole polipropilenico

Il PPG non ha un punto di fusione distinto poiché è un polimero con un ampio intervallo di pesi molecolari. Tuttavia, a temperature più basse può solidificarsi fino allo stato ceroso o semisolido.

Densità del glicole polipropilenico g/mL

La densità del PPG è tipicamente compresa tra 0,95 e 1,04 g/mL. Tuttavia, questo può variare leggermente a seconda del peso molecolare medio del polimero e della temperatura alla quale viene misurato.

Peso molecolare del glicole polipropilenico

Il peso molecolare del PPG può variare in modo significativo a seconda del processo di polimerizzazione e delle proprietà desiderate. Viene comunemente espresso come peso molecolare medio per tenere conto della distribuzione delle lunghezze della catena.

Glicole polipropilenico

Struttura del glicole polipropilenico

Il PPG ha una struttura lineare, costituita da una catena di unità ripetute di ossido di propilene. L’atomo di ossigeno collega gli atomi di carbonio nella struttura principale, formando una catena polimerica flessibile e stabile.

Solubilità del glicole polipropilenico

Il PPG è altamente solubile in acqua e in molti solventi organici. La sua solubilità dipende dal peso molecolare medio del polimero, con le forme a peso molecolare più elevato che sono meno solubili in acqua ma più solubili in solventi non polari.

Queste proprietà rendono il PPG un composto versatile utilizzato in varie applicazioni come cosmetici, prodotti farmaceutici, lubrificanti, ecc.

Aspetto Liquido limpido, da incolore a giallo pallido
Peso specifico 0,95 – 1,04 g/ml
Colore Da incolore a giallo pallido
Odore Inodore
Massa molare Varia a seconda della lunghezza della catena polimerica
Densità 0,95 – 1,04 g/ml
Punto di fusione Varia (ceroso o semisolido a temperature più basse)
Punto di ebollizione 180°C – 220°C
Punto flash > 100°C
solubilità in acqua Solubile
Solubilità Solubile in solventi organici
Pressione del vapore Trascurabile
Densità del vapore > 1 (aria = 1)
pKa Non applicabile
pH Neutro

Sicurezza e pericoli del glicole polipropilenico

Il PPG è generalmente considerato sicuro per l’uso in varie applicazioni. Non è molto tossico e non presenta rischi significativi per la salute. Tuttavia, come con qualsiasi sostanza chimica, è necessario prendere precauzioni per evitare un’esposizione eccessiva. Il contatto diretto con gli occhi o l’esposizione prolungata della pelle possono causare leggera irritazione. Si consiglia di maneggiarlo in ambienti ben ventilati per evitare l’inalazione di vapori o nebbie. In caso di ingestione accidentale o di contatto prolungato con la pelle, è necessario consultare un medico. È necessario seguire pratiche di stoccaggio e manipolazione adeguate per garantire la sicurezza, compreso tenerlo lontano da fiamme libere e materiali incompatibili.

Simboli di pericolo Nessuno
Descrizione della sicurezza Bassa tossicità. Maneggiare con cura ed evitare un’esposizione eccessiva.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite Non applicabile
Codice SA 39072000
Classe di pericolo Non classificato come pericoloso dalla maggior parte delle agenzie di regolamentazione
Gruppo di imballaggio Non applicabile
Tossicità Generalmente considerato sicuro con bassi livelli di tossicità

Metodi di sintesi del glicole polipropilenico

Vari metodi possono sintetizzare PPG.

La polimerizzazione con apertura dell’anello dell’ossido di propilene è un metodo comune per sintetizzare il PPG. In questo processo, i monomeri di ossido di propilene reagiscono con un iniziatore, come un alcol o ammine, in presenza di un catalizzatore, solitamente un composto alcalino. La reazione produce una catena polimerica con unità di ossido di propilene e possiamo controllare la lunghezza della catena regolando le condizioni di reazione.

Un altro metodo consiste nel far reagire il carbonato di propilene con acqua o alcol per sintetizzare il PPG. In condizioni appropriate, il carbonato di propilene subisce idrolisi o alcolisi, con conseguente formazione di PPG.

La policondensazione utilizza glicoli come il glicole etilenico e il glicole propilenico per sintetizzare il PPG. In questo processo, facciamo reagire insieme i glicoli in presenza di un catalizzatore, solitamente un acido o una base. Il catalizzatore promuove la formazione di legami esterei tra le unità glicole, portando alla produzione di PPG.

Inoltre, possiamo sintetizzare il PPG mediante copolimerizzazione dell’ossido di propilene con ossido di etilene o altri composti epossidici. Questo processo di copolimerizzazione consente l’incorporazione di diverse unità monomeriche, con conseguente formazione di copolimeri con proprietà adeguate.

Questi metodi di sintesi ci forniscono flessibilità nel controllo del peso molecolare, della lunghezza della catena e di altre proprietà del PPG, rendendolo adatto a varie applicazioni industriali.

Usi del glicole polipropilenico

Il PPG ha molte applicazioni in vari settori grazie alle sue proprietà versatili. Ecco alcuni usi comuni:

  • L’industria cosmetica utilizza il PPG nei prodotti per la cura della pelle come creme, lozioni e creme idratanti per le sue proprietà emollienti e idratanti.
  • L’industria farmaceutica utilizza il PPG come eccipiente nelle formulazioni farmaceutiche, dove agisce come solubilizzante, stabilizzante e modificatore di viscosità.
  • I macchinari e le applicazioni automobilistiche utilizzano il PPG come lubrificante e fluido idraulico grazie alle sue eccellenti proprietà lubrificanti e stabilità termica.
  • I prodotti per la cura personale come shampoo, balsami e deodoranti utilizzano il PPG per trattenere l’umidità e ammorbidire i capelli e la pelle.
  • L’industria alimentare utilizza il PPG come additivo alimentare, dove agisce come umettante, solvente e portatore di sapore in vari prodotti.
  • L’industria della lavorazione tessile utilizza il PPG come vettore di tintura per garantire una distribuzione uniforme dei coloranti sui tessuti.
  • Il PPG funge da materia prima nella produzione di schiume poliuretaniche, elastomeri, resine e altri polimeri termoplastici e termoindurenti nell’industria delle materie plastiche e dei polimeri.
  • Le formulazioni adesive incorporano PPG per migliorare la forza adesiva e la flessibilità.
  • Le formulazioni di antigelo e refrigerante utilizzano il PPG per il suo basso punto di congelamento e le eccellenti proprietà di trasferimento del calore.
  • Vari processi industriali, inclusi rivestimenti, detergenti, vernici e detergenti, utilizzano il PPG per le sue proprietà solventi, emulsionanti e bagnanti.

Queste diverse applicazioni evidenziano l’ampia utilità di PPG in diversi settori.

Domande:

D: Cos’è il glicole polipropilenico?

R: Il PPG è un composto versatile utilizzato in vari settori per la sua solvibilità, stabilità e bassa tossicità.

D: I glicoli polipropilenici sono un tipo di polioli?

R: Sì, i PPG sono un tipo di polioli, ovvero composti con più gruppi idrossilici (OH).

D: Il glicole polipropilenico fermerà la crescita?

R: No, il PPG non ha proprietà di inibizione della crescita.

D: Il glicole polipropilene è sicuro?

R: Il PPG è generalmente considerato sicuro per l’uso in una varietà di applicazioni perché ha bassi livelli di tossicità.

D: L’1,3 propandiolo è uguale al glicole polipropilenico?

R: No, l’1,3 propandiolo e il PPG sono composti diversi con strutture chimiche distinte.

D: Il glicole polipropilenico è adatto alla pasta termica della CPU?

R: Il PPG non è comunemente utilizzato come composto termico per i processori perché non ha le necessarie proprietà di conduttività termica.

D: Il glicole polipropilenico fermerà la crescita?

R: No, il PPG non ha proprietà di inibizione della crescita.

D: I glicoli polipropilenici sono un tipo di polioli?

R: Sì, i PPG sono un tipo di polioli, ovvero composti con più gruppi idrossilici (OH).

D: Il glicole polipropilenico è commestibile?

R: Il PPG non è destinato al consumo e non è considerato commestibile.

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