Glicole dietilenico – c4h10o2, 111-46-6

Il glicole dietilenico (DEG) è un composto chimico comunemente utilizzato come solvente, antigelo e nella produzione di resine e plastiche. Può essere tossico se ingerito o inalato, quindi è importante maneggiarlo e conservarlo correttamente.

Nome IUPAC etano-1,2-diolo
Formula molecolare C4H10O2
numero CAS 111-46-6
Sinonimi DEG, 2,2′-ossibisetanolo, diglicole, 2-idrossietil etere, 1,2-diidrossietano
InChI InChI=1S/C4H10O2/c5-3-1-2-4-6/h5-6H,1-4H2

Proprietà del glicole dietilenico

Glicole dietilenico Scheda dati di sicurezza

Secondo la scheda di sicurezza, il DEG è considerato una sostanza pericolosa che può causare gravi effetti sulla salute se ingerita o inalata. È anche un liquido infiammabile che può accendersi se esposto al calore o a una fiamma libera. La scheda di sicurezza fornisce indicazioni su come maneggiare, conservare e trasportare il DEG in modo sicuro, nonché procedure di primo soccorso in caso di esposizione accidentale. È importante leggere attentamente e comprendere la scheda dati sulla sicurezza dei materiali prima di lavorare con DEG per garantire la sicurezza propria e degli altri.

Formula del glicole dietilenico

La formula chimica del glicole dietilenico è C4H10O2. Questa formula rappresenta la disposizione degli atomi nel DEG, compresi i suoi elementi costitutivi (carbonio, idrogeno e ossigeno), nonché il numero e il tipo di legami tra loro. La formula di DEG è importante per comprenderne le proprietà chimiche e il comportamento nelle reazioni.

Massa molare del glicole dietilenico

DEG ha una massa molare di 106,12 g/mol. Questo valore si calcola sommando le masse atomiche dei suoi elementi costitutivi: due atomi di carbonio, quattro atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno. La massa molare del DEG è importante per determinare le sue proprietà fisiche e chimiche, compresi i punti di ebollizione e di fusione.

Punto di ebollizione del glicole dietilenico

Il punto di ebollizione di DEG è 245°C (473°F). Questo è relativamente elevato rispetto ad altri solventi comuni, come etanolo e acetone, a causa del suo elevato peso molecolare e delle forti forze intermolecolari. Il punto di ebollizione del DEG è un fattore importante nel suo utilizzo come fluido termovettore e antigelo.

Punto di fusione del glicole dietilenico

Il punto di fusione del DEG è -10°C (14°F). Questo valore relativamente basso è dovuto alla presenza di gruppi idrossilici polari nella sua struttura, che promuovono i legami intermolecolari tra le molecole. Il punto di fusione del DEG è importante per determinare il suo comportamento come solvente e la sua idoneità all’uso in applicazioni a bassa temperatura.

Densità del glicole dietilenico g/mL

La densità di DEG è 1,118 g/mL a 25°C (77°F). Questo valore è superiore a quello dell’acqua, che ha una densità di 1 g/mL, a causa dell’elevato peso molecolare e delle forti forze intermolecolari di DEG. La densità del DEG è un fattore importante nel suo utilizzo come solvente, nonché nel determinare il suo comportamento in miscele con altri liquidi.

Peso molecolare del glicole dietilenico

Il peso molecolare di DEG è 106,12 g/mol. Questo valore è importante per determinare le proprietà fisiche e chimiche del DEG, nonché il suo comportamento nelle reazioni chimiche. Il peso molecolare del DEG è importante anche per determinare la sua concentrazione in soluzioni e miscele.

Struttura del glicole dietilenico

glicole dietilenico

La struttura del glicole dietilenico è costituita da due gruppi idrossilici (-OH) attaccati a uno scheletro etilenico centrale (-CH2CH2-). Questa struttura promuove un forte legame intermolecolare tra le molecole, conferendo a DEG i suoi alti punti di ebollizione e fusione. La struttura del DEG è importante nel determinare il suo comportamento come solvente, nonché la sua idoneità all’uso in varie applicazioni.

Aspetto Liquido limpido e incolore
Peso specifico 1,118 g/ml a 25°C
Colore Incolore
Odore Inodore
Massa molare 106,12 g/mole
Densità 1,118 g/ml a 25°C
Punto di fusione -10°C (14°F)
Punto di ebollizione 245°C (473°F)
Punto flash 138°C (280°F)
solubilità in acqua Completamente solubile
Solubilità Miscibile con molti solventi organici
Pressione del vapore 0,0005 mmHg a 20°C
Densità del vapore 3,6 (aria = 1)
pKa 14:00
pH Neutro (pH 7)

Sicurezza e pericoli del glicole dietilenico

Il glicole dietilenico (DEG) è una sostanza pericolosa che può causare gravi effetti sulla salute se non maneggiata correttamente. L’esposizione al DEG può avvenire per inalazione, ingestione o contatto con la pelle. I sintomi di esposizione possono includere nausea, vomito, dolore addominale, diarrea e insufficienza renale. Anche il DEG è infiammabile e può formare miscele esplosive con l’aria. È importante utilizzare dispositivi di protezione adeguati, come guanti e respiratori, quando si lavora con DEG. Le fuoriuscite devono essere ripulite immediatamente e smaltite in conformità con le normative locali. DEG deve essere conservato in un’area fresca, asciutta e ben ventilata, lontano da fonti di calore e materiali incompatibili.

Simboli di pericolo Xn (dannoso)
Descrizione della sicurezza Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Non inalare. Tenere lontano da fonti di ignizione. Utilizzare con ventilazione adeguata.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite UN3082, UN1993
Codice SA 2909.44.0000
Classe di pericolo 9 (Merci pericolose varie)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Tossico per ingestione, inalazione e assorbimento cutaneo.

Metodi di sintesi del glicole dietilenico

Esistono diversi metodi per sintetizzare il glicole dietilenico (DEG).

Un metodo comune consiste nel far reagire l’ossido di etilene con glicole etilenico in presenza di un catalizzatore, come idrossido di sodio o idrossido di potassio. Questo processo produce una miscela di DEG e glicole trietilenico (TEG), che può essere separata mediante distillazione.

Un altro metodo prevede la reazione del glicole etilenico con l’acetaldeide in presenza di un catalizzatore, come zinco o alluminio. Questo processo produce DEG e acqua come sottoprodotti. La reazione può essere condotta in condizioni di riflusso e la miscela risultante può essere distillata per la purificazione.

Un terzo metodo prevede la reazione dell’ossido di etilene con l’etere monometilico del glicole dietilenico (DGME) in presenza di un catalizzatore, come l’idrossido di potassio o l’acido solforico. Questo processo produce DEG e glicole monoetilenico (MEG) come sottoprodotti. La miscela risultante può essere sottoposta a purificazione mediante distillazione effettuando la reazione in condizioni di riflusso.

Usi del glicole dietilenico

Il glicole dietilenico (DEG) è una sostanza versatile utilizzata in vari settori grazie alle sue proprietà uniche. Alcuni usi comuni di DEG includono:

  • Solvente industriale: comunemente usato come solvente nella produzione di resine, coloranti e inchiostri.
  • Intermedio chimico: utilizzato come elemento costitutivo nella sintesi di vari prodotti chimici, inclusi plastificanti, lubrificanti e tensioattivi.
  • Antigelo: utilizzato come agente antigelo negli impianti di riscaldamento e raffreddamento perché il suo punto di congelamento è inferiore a quello dell’acqua.
  • Umettante: utilizzato come umettante nella produzione tessile e della carta, poiché aiuta a mantenere il contenuto di umidità.
  • Prodotti per la cura personale: utilizzati come ingrediente in vari prodotti per la cura personale, come dentifricio, prodotti per la cura dei capelli e deodoranti.
  • Farmaceutico: utilizzato come solvente nella produzione di vari prodotti farmaceutici, inclusi sciroppi per la tosse ed elisir.
  • Disidratazione del gas: utilizzata per rimuovere l’acqua dal gas naturale e da altri gas idrocarburi.
  • Industria alimentare: utilizzato come solvente per coloranti e aromi alimentari.

Domande:

D: Come viene sintetizzato il glicole dietilenico?

R: Il DEG viene tipicamente sintetizzato dalla reazione dell’ossido di etilene con glicole etilenico in presenza di un catalizzatore, come idrossido di sodio o idrossido di potassio. Un altro metodo prevede la reazione del glicole etilenico con l’acetaldeide in presenza di un catalizzatore, come zinco o alluminio.

D: Cos’è il glicole dietilenico?

R: DEG è un liquido incolore, inodore e igroscopico comunemente utilizzato come solvente, intermedio chimico e agente antigelo. È un tipo di glicole che ha due gruppi idrossietilici nella sua molecola.

D: Il glicole dietilenico può essere utilizzato anche per produrre metanfetamine?

R: Sebbene il DEG non sia comunemente utilizzato per produrre metanfetamine, è possibile che venga utilizzato come solvente o precursore nel processo di produzione. Tuttavia, l’utilizzo del DEG in questo contesto sarebbe altamente illegale e pericoloso.

D: Qual è la differenza tra glicole dietilenico e paraffina?

R: DEG e paraffina sono due sostanze diverse con proprietà chimiche e fisiche distinte. DEG è un composto glicolico liquido comunemente usato come solvente e intermedio chimico, mentre la paraffina è un idrocarburo ceroso solido comunemente usato in candele, cosmetici e altre applicazioni.

D: Il glicole dietilenico è un fluido newtoniano?

R: Sì, DEG è considerato un fluido newtoniano, il che significa che la sua viscosità rimane costante indipendentemente dalla velocità di taglio o dalla forza applicata. Questa proprietà lo rende utile in varie applicazioni in cui è importante un flusso di fluido costante.

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