L’europio è uno degli elementi chimici lantanidi meno abbondanti presenti nella crosta terrestre ad un livello di 0,3 ppm. Si distingue per essere il più reattivo e il secondo più volatile esistente, inoltre genera una notevole pressione di vapore nel punto di fusione. Viene utilizzato in campo nucleare ed è la principale fonte di altri processi industriali. Conosci in questa sezione tutti i benefici che produce.
Cos’è l’Europio?
Questo metalloide si trova nel periodo 6 della tavola periodica. Di consistenza dura, ma facilmente malleabile, il suo colore allo stato naturale è biancastro o argento opaco per il suo grande potere ossidante. Reagisce facilmente con l’ossigeno dell’aria e dell’acqua. Inoltre, ha isotopi stabili e naturali.
Simbolo dell’Europa
Eu La parola Europio rende omaggio all’Europa, designata dal suo scopritore Eugène Antole Demarcay, chimico francese, perché proviene da questo continente e l’elemento chimico è stato localizzato per la prima volta in Svezia.
Caratteristiche dell’Europio
Ha caratteristiche paramagnetiche, con una composizione terrestre con una vita media media e lunga compresa tra 5 x 10 anni. Il suo colore consente ad alcuni minerali come la fluorite e altri elementi chimici di fluorescere. Osserviamo anche un’altra serie di caratteristiche distintive:
- Condizione : solido.
- Colore : Biancastro, argenteo senza lucentezza.
- Solubilità : l’ossido di europio è insolubile in acqua.
- Tossicità : L’esposizione bassa e frequente all’inalazione dei suoi gas è tossica.
- Reattività : Reagisce con l’ossigeno dell’aria o con l’acqua per creare idrossidi.
- Struttura : forma cubica cristallina e centrata.
- Composizione : Ha 63 elettroni e 88 neutroni.
Proprietà chimiche e fisiche dell’europio
- Numero atomico : 63
- Periodo : 6
- Blocco : F
- Gruppo : Lantanidi
- Valenza: 2.3
- Raggio covalente (Å): 1,85
- Densità: 5244 kg/m³
- Punto di fusione: 826°C
- Raggio atomico: 2,04 Å
- Raggio ionico: 1,12 Å
- Elettronegatività: 1.2
- Stato di ossidazione: +2
- Ruggine: leggermente basico.
- Calore specifico: 180 J/(K.kg)
- Punto di ebollizione: 1439°C
- Elettroni per strato: 2, 8, 18, 25, 8, 2
- Configurazione elettronica: [Xe]6s 2 4f 7
- Massa atomica (g/mol): 151,964 g/mol
- Potenziale di prima ionizzazione eV: 547,1 kJ/mol
- Conduttività termica: 13,9 W/(Km)
- Conduttività elettrica: 1,12 S/m
Origine dell’Europio
Fu scoperto nel 1896 dopo una serie di processi chimici effettuati da Eugène-Antole Demarcay. Successivamente, Sir Willian Crookes scoprì un nuovo elemento attraverso l’analisi spettroscopica dei minerali Samario e Terbio senza riuscire a identificarlo chiaramente. Tuttavia, nel 1901, lo stesso Demarcay riuscì a isolare il metalloide sintetizzando il sale di Europio e battezzandolo per il merito della sua scoperta.
A cosa serve l’Europio?
Questo elemento ha un alto grado di reattività, quindi viene utilizzato per creare un veleno nucleare che aiuta a bilanciare l’energia reattiva in eccesso nei reattori nucleari. Altri usi sono:
- Produzione di raggi laser.
- Produce radionuclidi terapeutici per le metastasi ossee.
- Attrezzatura per la calibrazione degli spettrometri a raggi gamma.
- In geochimica, viene utilizzato per identificare i processi geologici.
Inoltre, questo metalloide viene spesso utilizzato nelle leghe metalliche e nella ceramica.
Usi dell’europio nel doping
È particolarmente utilizzato nel doping, vale a dire che una piccola quantità di metalloide viene inserita in un minerale per modificarne la struttura. Un esempio è la combinazione di europio e fosforo per conferire colore e luminosità a quest’ultimo elemento, utilizzato negli schermi dei televisori e dei monitor al plasma.
Allo stesso modo, l’europio con stato di ossidazione rosso o +3 viene miscelato con una parte di colore +2 o blu e fosforo, che genera luce bianca fluorescente. Attraverso questo procedimento si ottiene la fluorescenza della fluorite nonché di lampade e lampadine.
Inoltre, l’europio viene miscelato con composti di ortovanadato di ittrio per conferire colore rosso e luminosità ai televisori. Inoltre, viene utilizzato nelle banche europee per la marcatura anticontraffazione.
Paesi che producono l’elemento chimico Europio
Il principale produttore di questo metalloide è la Cina che, insieme ad altri elementi delle terre rare, mantiene il mercato globale con una produzione del 95%. Seguono gli Stati Uniti e paesi come Russia, Vietnam, Malesia, India e Australia.
L’europio si trova principalmente nella sabbia dei minerali bastnasite e monazite, è la combinazione di fosfati di calcio, cerio e torio. Sebbene esista in piccole quantità e la sua estrazione richieda una procedura rigorosa e costosa, questo metalloide è molto richiesto a causa delle varie applicazioni e usi che gli vengono oggi attribuiti.
Infine, l’europio è tra i metalloidi delle terre rare più reattivi esistenti, con caratteristiche di lega malleabile e facile drogaggio con altri elementi e minerali. Viene utilizzato per ottenere i colori vividi di televisori, monitor e la fluorescenza di molte luci.