L’etere di petrolio o n-esano è un solvente idrocarburico liquido volatile, incolore e infiammabile utilizzato in varie applicazioni industriali e di laboratorio, compresi scopi di estrazione e pulizia.
Nome IUPAC | n-esano |
Formula molecolare | C6H14 |
numero CAS | 110-54-3 |
Sinonimi | Esano, acqua ragia di petrolio, esano di petrolio, acqua ragia minerale, dipropile, idruro di esile |
InChI | InChI=1S/C6H14/c1-3-5-6-4-2/h3-6H2.1-2H3 |
Proprietà dell’etere di petrolio
Densità dell’etere di petrolio g/ml
La densità dell’etere di petrolio è 0,67 g/mL. È la massa per unità di volume di una sostanza e viene utilizzata per misurare la concentrazione di una soluzione.
Peso molecolare dell’etere di petrolio
Il peso molecolare dell’etere di petrolio è 86,18 g/mol. È la somma delle masse atomiche di tutti gli atomi presenti in una molecola di una sostanza.
Struttura dell’etere di petrolio
La struttura molecolare dell’n-esano è costituita da una catena di sei atomi di carbonio e quattordici atomi di idrogeno disposti secondo uno schema lineare. È una sostanza non polare e idrofoba che non si dissolve in acqua. La struttura dell’n-esano è un fattore cruciale nel determinare le sue proprietà fisiche e chimiche.
Massa molare dell’etere di petrolio
La massa molare dell’n-esano è 86,18 g/mol. Questa è la massa totale di una mole di una sostanza e viene utilizzata in molti calcoli chimici.
Punto di ebollizione del n-esano
Il punto di ebollizione dell’n-esano è compreso tra 68,73°C. È la temperatura alla quale un liquido si trasforma in vapore e può essere misurata sotto una pressione specifica.
Punto di fusione dell’etere di petrolio
Il punto di fusione dell’etere di petrolio è -93,5°C. Questa è la temperatura alla quale un solido si trasforma in un liquido.
Le proprietà dell’n-esano come la massa molare, il punto di ebollizione, il punto di fusione, la densità, il peso molecolare e la struttura sono importanti per comprenderne il comportamento e l’utilizzo in varie applicazioni.
Aspetto | Liquido incolore |
Peso specifico | 0,65-0,71 g/ml |
Colore | Incolore |
Odore | Odore leggero, simile alla benzina |
Massa molare | 86,18 g/mole |
Densità | 0,67 g/ml |
Punto di fusione | -93,5°C |
Punto di ebollizione | 68,73°C |
Punto flash | -22°C |
solubilità in acqua | Insolubile |
Solubilità | Solubile in solventi organici |
Pressione del vapore | 43,6 kPa a 20°C |
Densità del vapore | 2.3 (aria = 1) |
pKa | N / A |
pH | N / A |
Nota: i valori pKa e pH non sono applicabili a un liquido come l’n-esano, poiché queste sono proprietà di una soluzione acquosa.
Sicurezza e pericoli dell’etere di petrolio
L’n-esano è infiammabile e pericoloso se ingerito o inalato. Ciò potrebbe causare irritazione alla pelle e agli occhi. È anche tossico se ingerito in grandi quantità. Quando si maneggia l’n-esano è necessario adottare misure protettive adeguate, come indossare guanti e protezione per gli occhi. Dovrebbe essere conservato in un’area ben ventilata, lontano da fonti di ignizione.
Simboli di pericolo | Liquido infiammabile, Nocivo |
Descrizione della sicurezza | S16 – Tenere lontano da fonti di ignizione |
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite | ONU1208 |
Codice SA | 2710.19.90 |
Classe di pericolo | 3 |
Gruppo di imballaggio | III |
Tossicità | Nocivo se ingerito o inalato, moderatamente irritante per la pelle |
Metodi di sintesi dell’etere di petrolio
L’N-esano è un sottoprodotto del processo di raffinazione del petrolio ed è prodotto dalla distillazione del petrolio greggio. Il petrolio greggio viene prima sottoposto a distillazione frazionata per separare i diversi idrocarburi presenti nell’olio. L’n-Esano si ottiene dalla frazione leggera di nafta del petrolio greggio, che viene poi distillata per purificarla. Il processo di distillazione viene effettuato in condizioni attentamente controllate per garantire la qualità e la purezza del prodotto finale. Metodi alternativi per sintetizzare l’etere di petrolio includono l’uso di prodotti petrolchimici o processi di sintesi che comportano la produzione di esano da altre materie prime. Questi metodi sono, tuttavia, meno comunemente utilizzati a causa della disponibilità e della fattibilità economica dell’n-esano ottenuto dalla raffinazione del petrolio.
Usi dell’etere di petrolio
L’etere di petrolio è un solvente versatile e ampiamente utilizzato in varie applicazioni industriali e di laboratorio. È comunemente usato come detergente per rimuovere grasso e olio dalle parti metalliche e come solvente per varie resine, cere e gomme. Viene anche utilizzato come solvente nell’estrazione degli oli essenziali e come diluente per alcune vernici e rivestimenti. In laboratorio viene utilizzato come solvente nelle reazioni chimiche, come reagente nella sintesi organica e come solvente per l’estrazione di prodotti naturali. Inoltre, l’n-esano viene utilizzato anche come combustibile e refrigerante nei sistemi di refrigerazione. Il basso punto di ebollizione e l’elevata volatilità dell’n-esano lo rendono un solvente ideale per molte applicazioni industriali e di laboratorio.