Canfora – c10h16o, 76-22-2

La canfora è una sostanza cristallina bianca con un aroma distinto. È comunemente usato in medicina, come repellente per insetti e per le sue proprietà aromatiche nelle cerimonie religiose e nell’aromaterapia.

Nome IUPAC (1R,4S)-1,7,7-trimetilbiciclo[2.2.1]eptan-2-one
Formula molecolare C10H16O
numero CAS 76-22-2
Sinonimi 2-Bornanone, Bornan-2-one, 1,7,7-trimetilbiciclo[2.2.1]eptan-2-one, 1,7,7-trimetilnorcanfora, 2-Canfanone
InChI InChI=1S/C10H16O/c1-9(2)7-4-5-10(9,3)8(11)6-7/h7H,4-6H2,1-3H3

Proprietà della canfora

Formula di canfora

La formula chimica della canfora è C10H16O. Rappresenta la composizione della canfora, indicando che è composta da dieci atomi di carbonio, sedici atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno.

Massa molare di canfora

La massa molare del 2-canfanone si calcola sommando le masse atomiche dei suoi elementi costitutivi. La canfora ha una massa molare di circa 152,23 grammi per mole (g/mol).

Punto di ebollizione della canfora

Il 2-Camphanone ha un punto di ebollizione di circa 204 gradi Celsius (399 gradi Fahrenheit). A questa temperatura, il 2-canfanone passa dallo stato solido allo stato gassoso, permettendogli di evaporare.

Punto di fusione della canfora

Il punto di fusione del 2-camphanone è di circa 175 gradi Celsius (347 gradi Fahrenheit). È a questa temperatura che il 2-canfanone solido passa allo stato liquido, diventa fuso e più facilmente maneggiabile.

Densità della canfora g/mL

Il 2-Canfanone ha una densità di circa 0,99 grammi per millilitro (g/mL). La densità è una misura della massa per unità di volume, che indica quanto compattamente le molecole di 2-canfanone sono impacchettate insieme.

Peso molecolare della canfora

Il peso molecolare del 2-canfanone viene determinato sommando i pesi atomici dei suoi elementi costitutivi. La canfora ha un peso molecolare di circa 152,23 grammi per mole (g/mol).

Canfora

Struttura della canfora

La struttura del 2-canfanone è costituita da una struttura biciclica nota come spina dorsale del Bornano. È una struttura ad anello fuso composta da due anelli di cicloesano che condividono un atomo di carbonio comune. Attaccato a questa struttura c’è un gruppo funzionale chetone (-C=O).

Solubilità della canfora

Il 2-Canfanone è scarsamente solubile in acqua, ma si dissolve facilmente in solventi organici come etanolo e acetone. La sua solubilità varia a seconda della temperatura e del solvente utilizzato.

Aspetto Solido cristallino bianco
Peso specifico 0,99 g/ml
Colore Incolore
Odore Caratteristico, aromatico
Massa molare 152,23 g/mole
Densità 0,99 g/ml
Punto di fusione 175°C (347°F)
Punto di ebollizione 204°C (399°F)
Punto flash 68°C (154°F)
solubilità in acqua Leggermente solubile
Solubilità Solubile in solventi organici
Pressione del vapore 0,008 mmHg a 25°C
Densità del vapore 5.2 (aria = 1)
pKa 10.0
pH Neutro (circa 7)

Sicurezza e pericoli della canfora

Il 2-canfanone pone alcune considerazioni e pericoli sulla sicurezza. È importante maneggiare il 2-canfanone con cautela. Il contatto diretto con 2-canfanone può causare irritazione cutanea o reazioni allergiche in alcune persone. L’ingestione di grandi quantità di 2-canfanone può essere tossica e causare gravi effetti sulla salute, tra cui convulsioni, nausea e danni al fegato. Il 2-Camphanone non deve essere ingerito o applicato su ferite aperte. Inoltre, l’inalazione di quantità eccessive di vapori di 2-canfanone può irritare il sistema respiratorio. È essenziale conservare il 2-canfanone in un’area ben ventilata, lontano da fonti di calore e fiamme, poiché è infiammabile. Nel complesso, una corretta manipolazione e il rispetto delle precauzioni di sicurezza sono essenziali per ridurre al minimo i rischi associati al 2-canfanone.

Simboli di pericolo
Descrizione della sicurezza Tenere lontano da fonti di calore e fiamme libere. Utilizzare con ventilazione adeguata. Evitare l’ingestione e il contatto con la pelle e gli occhi.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 2717
Codice SA 2914.00.00
Classe di pericolo 4.1 (Solido infiammabile)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Può essere tossico se ingerito in grandi quantità. L’inalazione di vapori eccessivi può irritare il sistema respiratorio. Il contatto con la pelle può causare irritazioni o reazioni allergiche. È necessario prendere le opportune precauzioni.

Metodi di sintesi della canfora

Esistono diversi metodi per sintetizzare il 2-canfanone.

Un approccio comunemente usato per sintetizzare il 2-canfanone consiste nell’ossidare il borneolo con un agente ossidante come l’acido cromico o l’ipoclorito di sodio . La reazione di ossidazione converte il gruppo funzionale alcolico del borneolo in un gruppo funzionale chetonico, determinando la produzione di 2-canfanone.

Per ottenere il 2-canfanone mediante isomerizzazione dell’α-pinene, un composto naturale presente nei pini, l’α-pinene subisce una serie di reazioni, tra cui ciclizzazione e riarrangiamento, catalizzate da acidi forti come quello solforico. Queste reazioni facilitano la conversione dell’α-pinene in 2-canfanone.

La pirolisi di fonti naturali come alberi di 2-canfanone o foglie di rosmarino è un altro metodo per ottenere 2-canfanone. Il riscaldamento di questi materiali provoca la decomposizione del 2-canfanone, rilasciando vapori di 2-canfanone che possono essere condensati e raccolti.

Anche le trasformazioni chimiche di altre materie prime, come il terpineolo o il geraniolo, possono produrre 2-canfanone. Questi composti possono subire reazioni di ossidazione, disidratazione o riarrangiamento per produrre 2-canfanone.

È importante notare che questi metodi di sintesi richiedono l’uso di sostanze chimiche reattive e condizioni potenzialmente pericolose. Sono quindi necessarie attrezzature, conoscenze e precauzioni di sicurezza adeguate. La scelta del metodo di sintesi dipende da fattori quali la disponibilità delle materie prime, la purezza desiderata del 2-canfanone e i requisiti applicativi specifici.

Usi della canfora

Il 2-canfanone ha un’ampia gamma di usi in vari campi. Ecco alcune delle sue applicazioni comuni:

  • Il 2-Camphanone ha varie applicazioni in medicina, poiché è un ingrediente di unguenti e balsami topici che alleviano dolori minori e punture di insetti.
  • I professionisti dell’aromaterapia utilizzano l’aroma distinto del 2-canfanone negli oli essenziali per fornire un effetto calmante e calmante sulla mente e sul corpo.
  • Le persone usano ampiamente il 2-canfanone nelle cerimonie e nei rituali religiosi, dove lo bruciano come incenso o sotto forma di piccole compresse per produrre un fumo profumato che simboleggia la purificazione e il risveglio spirituale.
  • Il forte profumo del 2-canfanone lo rende un efficace repellente naturale per insetti e le persone lo posizionano negli armadi, nei cassetti o nelle aree di stoccaggio per scoraggiare tarme e altri insetti.
  • Le industrie utilizzano il 2-canfanone nella produzione di plastica, lacche ed esplosivi a base di cellulosa, nonché come plastificante nella produzione di alcuni polimeri.
  • Alcune culture utilizzano il 2-canfanone con parsimonia come agente aromatizzante in alcune caramelle e piatti, sebbene sia necessaria cautela a causa della potenziale tossicità derivante dal consumo di grandi quantità di 2-canfanone.
  • I produttori di prodotti cosmetici e per la cura personale incorporano il 2-canfanone in creme, lozioni e balsami per labbra per sfruttare le sue proprietà rinfrescanti.

Questi diversi usi evidenziano la versatilità e l’importanza del 2-canfanone in diversi campi, che vanno dalla sanità alla spiritualità, dall’industria alla cura personale.

Domande:

D: A cosa serve la canfora?

R: Il 2-Camphanone è utilizzato in medicina, in aromaterapia, nelle cerimonie religiose, come repellente per insetti, in applicazioni industriali e nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale.

D: Cos’è la canfora?

R: Il 2-Camphanone è una sostanza cristallina bianca con un aroma distinto, comunemente utilizzata per le sue proprietà medicinali, fragranza e varie applicazioni industriali.

D: Dove acquistare le compresse di canfora?

R: Le compresse di 2-canfanone possono essere acquistate presso farmacie, rivenditori online e negozi specializzati che vendono prodotti a base di erbe o aromaterapia.

D: Cos’è l’olio di canfora?

R: L’olio di 2-canfanone è un olio essenziale derivato o sintetizzato da alberi di 2-canfanone ed è utilizzato per le sue proprietà aromatiche in aromaterapia e come ingrediente in preparati topici.

D: La canfora è tossica?

R: Sì, il 2-canfanone può essere tossico se ingerito in grandi quantità. È importante seguire le linee guida corrette per il dosaggio e l’utilizzo per evitare effetti avversi.

D: Come preparare la canfora?

R: Il 2-Canfanone può essere prodotto mediante metodi come l’ossidazione del borneolo o l’isomerizzazione dell’α-pinene, che comportano reazioni chimiche e attrezzature adeguate.

D: Come viene prodotta la canfora?

R: Il 2-camphanone è prodotto mediante processi come l’ossidazione del borneolo, l’isomerizzazione dell’α-pinene o la pirolisi di fonti naturali come il 2-camphanone o le foglie di rosmarino.

D: A cosa serve la canfora?

R: Il 2-Camphanone è utilizzato in medicina, in aromaterapia, nelle cerimonie religiose, come repellente per insetti, in applicazioni industriali e nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale.

D: Come separare la canfora dal sale?

R: Per separare il 2-canfanone dal sale, è possibile eseguire un processo chiamato sublimazione, in cui il 2-canfanone evapora e viene raccolto lasciando dietro di sé il sale.

D: Come viene prodotta la canfora?

R: Il 2-camphanone viene prodotto mediante vari metodi, tra cui l’ossidazione del borneolo, l’isomerizzazione dell’α-pinene o la pirolisi di fonti naturali, seguite dalla purificazione e raccolta del composto 2-canphanone.

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