Bromo

Allo stato naturale il Bromo è presente nei mari sotto forma di bromuri. Inoltre, si trova nei depositi sotterranei di salamoia, che si ossidano con il cloro durante la sua estrazione. È un elemento liquido irritante a temperatura ambiente, molto corrosivo. Scopri di più sulle sue caratteristiche chimiche e su come vengono utilizzate le sue proprietà.

Cos’è il bromo?

È un elemento chimico segnato con il numero atomico 35 nella tavola periodica, appartenente agli alogenuri. È di consistenza liquida, di colore rosso, denso, molto volatile, con elevata reattività chimica, intermedia tra iodio e cloro. Inoltre, è l’unico composto fluido non metallico che presenta pressione e temperatura stabili.

Simbolo del bromo

Br il nome deriva dal greco bromos, il cui significato è fetore, fetore o pestilenza. Nel 1826 fu scoperto dal chimico Antoine-Jérôme Balard, il quale notò che allo stato naturale emanava vapori dagli odori forti e molto sgradevoli.

Caratteristiche del bromo

È un alogeno situato nel gruppo 17, periodo 4 e blocco p della tavola periodica. Ha un nucleo stabile di 35 protoni. Volatilizza facilmente alle alte temperature formando un gas di colore rosso intenso. Inoltre, altre proprietà sono:

  • Stato : liquido, denso con elevata volatilità. Durante l’ebollizione si trasforma allo stato gassoso.
  • Colore : rosso scuro metallizzato.
  • Sapore e odore : è amaro, con odore soffocante e intollerabile.
  • Composizione : È costituito da molecole biatomiche molto attive.
  • Tossicità : è elevata e provoca notevoli danni agli organi vitali e all’atmosfera.
  • Reattività : Molto corrosivo per i metalli ferrosi.
  • Solubilità : è debole in acqua, ma attivo in etere, cloroformio, alcool e tetracloruro di carbonio.
  • Cristallizzazione : Allo stato gassoso le molecole dell’elemento chimico Bromo si separano. Tuttavia, al di sotto del punto di fusione, congela e forma cristalli ortorombici rossi.

Proprietà chimiche e fisiche del bromo

  1. Numero atomico : 35
  2. Periodo : 4
  3. Blocca 😛
  4. Gruppo : 17
  5. Raggio covalente (Å): 114 pm
  6. Densità: 3119 Kg/m3
  7. punto di ebollizione: 59°C
  8. Punto di fusione: -7°C
  9. Raggio atomico: 94 ore
  10. Radio media: 23:00
  11. Elettroni per guscio: 2, 8, 18, 7
  12. Elettronegatività: 2,96
  13. Calore specifico: 480 J / (K kg)
  14. Stato di ossidazione : -1, +1, +3, +5
  15. Configurazione elettronica: [Ar] 4s23d104p5
  16. Massa atomica (g/mol): 79.904 u
  17. Conduttività termica: 0,122 W/(Km)

Origine del bromo

Fu scoperto dai chimici Carl Jacob Löwig e Antoine Balard all’incirca negli anni 1825 e 1826. Nel caso di Carl Löwig, raccolse l’acqua da un lago, vi aggiunse cloro ed etere che, una volta mescolati, divennero un colore rossastro e sostanza densa.

Da parte sua, Antoine Balard ha combinato le ceneri con la salamoia per isolare l’elemento. Poi lo distillò con biossido di manganese, ottenendo la formazione di vapori rossi che, condensati, rivelarono un liquido rossastro molto scuro. Successivamente, a partire dal 1958, si cominciò a produrlo in quantità maggiori, perché in quell’anno furono scoperti giacimenti di sali ricchi di questo elemento.

A cosa serve il bromo?

Questo elemento forma composti inorganici e organici utilizzati industrialmente per purificare l’acqua, rimuovere i parassiti e ossidare i composti del petrolio. Viene inoltre utilizzato come colorante per sostanze chimiche e per le seguenti applicazioni:

additivo per benzina

Il composto dibromuro di etilene elimina i residui di piombo nei motori delle automobili. In questo modo il carburante funziona in modo più preciso e la vita del veicolo si allunga.

Minimizzare l’azione di Mercurio

Viene utilizzato in impianti particolari per ridurre l’azione del mercurio, metallo che si distingue per la sua tossicità. Ciò è dovuto all’azione corrosiva del bromo sui metalli.

azioni medicinali

I bromuri sotto forma di sali vengono utilizzati nella preparazione di anticonvulsivanti. Inoltre, i composti bromurati vengono utilizzati come ingredienti nei farmaci analgesici, sedativi e antistaminici. Inoltre, vengono utilizzati nei farmaci per il trattamento della polmonite e della tossicodipendenza.

ritardante di fiamma

Quando il liquido entra in contatto con le fiamme, si trasforma in acido bromidrico, un composto che impedisce al fuoco di ossidarsi e lo spegne. Questa proprietà lo rende utile nell’utilizzo di polimeri e resine che ritardano l’azione del fuoco.

Dove si trova il bromo?

Di solito viene estratto commercialmente dalle miniere di sale e dalle salamoie trovate in Arkansas e Utah, negli Stati Uniti. Durante il processo di estrazione, alla salamoia viene aggiunto cloro gassoso caldo per ossidare i composti del bromuro. L’obiettivo è ottenere Bromo puro.

In sintesi, il bromo è un elemento alogenuro, denso, liquido, rosso e stabile a temperatura ambiente. Si distingue per l’odore irritante, la tossicità e la reattività, pertanto va utilizzato con cautela. Tuttavia, i suoi composti organici e inorganici sono vitali nel settore industriale e medico.