Bario

Il bario è distribuito nella crosta terrestre in quantità pari allo 0,04% e occupa il diciottesimo posto, tenendo conto della sua scarsa presenza allo stato naturale. I suoi composti sono ottenuti dall’estrazione e trasformazione dei suoi due composti principali, barite e witherite. Scopri di più sulle sue funzionalità e app di seguito.

Cos’è il bario?

È un metallo alcalino terroso con numero atomico 56 nella tavola periodica. È molto reattivo, avendo una massa atomica di 137,34 e un colore argento biancastro. La sua presenza nell’ambiente è bassa, quindi si trova solo in composti solidi, polvere e cristalli. Inoltre la sua presenza è quasi inesistente negli alimenti e nell’acqua potabile.

Simbolo del bario

Ba Il suo nome deriva dal greco barys ovvero pesante. Fu estratto per la prima volta da Sir Humphrey Davy mediante elettrolisi della barite, che risultò in un’elevata densità allo stato puro, da cui il nome.

Caratteristiche del bario

L’elemento Bario si trova nel gruppo 2 della tavola periodica, è duttile, ciò significa che si ossida facilmente in presenza di aria e reagisce rapidamente con l’acqua. Inoltre, è molto attivo chimicamente perché interagisce con i non metalli per formare composti. Scopri di più sulla sua composizione:

  • Condizione : solido.
  • Colore : bianco argento.
  • Sapore e odore : amaro metallico, molto sgradevole e inodore.
  • Composizione : È composto da 57 protoni ed elettroni con 81 neutroni.
  • Tossicità : elevata, può causare gravi danni alla salute.
  • Reattività : Elevata, a contatto con acqua o alcool forma idrogeno gassoso.
  • Solubilità : Solubile in acqua.
  • Cristallizzazione : cubica centrata sulle parti del corpo.
  • Conducibilità : Buona, sia elettrica che termica.

Proprietà chimiche e fisiche del bario

  1. Numero atomico : 56
  2. Periodo : 6
  3. Blocco : S
  4. Gruppo : 2
  5. Stato di ossidazione : 2
  6. Raggio covalente (Å): 198 pomeriggio
  7. Calore specifico: 204 J / (K kg)
  8. Energia di ionizzazione: 502,9
  9. Massa atomica (g/mol): 137,34u
  10. Densità: 3620 Kg/m3
  11. Punto di ebollizione: 1845 °C
  12. Punto di fusione: 727 °C
  13. Raggio atomico: 253 pm
  14. Raggio medio: 215h
  15. Elettroni per guscio: 2, 8, 18, 8, 2
  16. Elettronegatività: 0,89  
  17. Configurazione elettronica: [Xe] 6s2
  18. Conduttività termica: 18,4 W/(Km)
  19. Conduttività elettrica: 3106 S/m

Origine del bario

L’elemento Bario ed i suoi minerali erano già conosciuti nel Medioevo in Italia sotto forma di pietre. Veniva utilizzato per le sue caratteristiche fosforescenti, perché quando riscaldato emette luci colorate. Più tardi, nel 1774, Carl Scheele notò che la barite conteneva un altro composto, che non riuscì a isolare allo stato puro, quindi ne ottenne solo l’ossido.

Finalmente, nel 1808, Sir Humphry Davy riuscì a trovare l’elemento attraverso l’elettrolisi con sali fusi. Solo in questo modo si ottenne un campione puro, che gli permise di stabilire le sue proprietà alcalino-terrose.

A cosa serve il bario?

Questo metallo è molto reattivo e raramente è abbondante nel suo stato naturale. Tuttavia, con i suoi composti si producono pigmenti di vernice, l’ossigeno proveniente dalle valvole elettriche è ridotto al minimo e si creano fiamme verdi. Altre applicazioni sono dettagliate di seguito:

Pozzo di petrolio

L’ossido di bario viene utilizzato come fango nella perforazione di pozzi petroliferi in diverse parti. L’obiettivo è aumentare la densità dei fanghi e preservare il carburante.

Conduttori elettrici

Allo stato metallico viene utilizzato per rivestire cablaggi e conduttori di apparecchi elettrici. Inoltre, viene utilizzato nei meccanismi di accensione delle automobili che regolano il livello di elettricità.

Pirotecnica

Poiché il nitrato di bario ha caratteristiche esplosive, viene utilizzato nella produzione di fuochi d’artificio e luci artificiali. Anche se si ossida rapidamente nell’aria e cambia colore, viene utilizzato nella produzione di illuminazione fosforescente.

Ingrediente del veleno

Il composto carbonato di bario viene utilizzato nella produzione di veleno per topi. Data la sua elevata tossicità, elimina il roditore pochi secondi dopo la sua ingestione.

produzione di elettrodi

Il solfato di bario e la lignina, un polimero organico, vengono utilizzati nella produzione di elettrodi negativi. In questo modo svolge la funzione di espansore nelle batterie al piombo.

Radiologia

Il composto di solfato di bario viene utilizzato per rivestire le sale radiologiche grazie alla sua elevata opacità. Inoltre, essendo solubile in acqua, crea contrasti ai raggi X e consente di visualizzare le anomalie con buona precisione.

Cos’è il cloruro di bario?

È un composto inorganico con la formula BaCl2 del tipo sale solubile tossico con una tinta bluastra se esposto al fuoco. È molto apprezzato nell’industria, poiché viene utilizzato come purificatore della salamoia negli impianti cloro-alcalini. Inoltre, viene utilizzato come indurente per l’acciaio e nella creazione di sali durante i trattamenti termici.

In conclusione, questo metallo alcalino terroso è molto radioattivo, motivo per cui è raro allo stato naturale. Ha un’ottima conducibilità termica ed elettrica, perfetta per diverse applicazioni in campo industriale, chimico e medico.