Alcool furfurilico – c5h6o2, 98-00-0

L’alcol furfurilico (C5H6O2) è una sostanza chimica versatile derivata dal furfurale. Viene utilizzato in vari settori per la produzione di resina, applicazioni di fonderia e come solvente.

Nome IUPAC 2-furanemetanolo
Formula molecolare C5H6O2
numero CAS 98-00-0
Sinonimi 2-furilmetanolo, furan-2-metanolo, alcool 2-furfurilico
InChI InChI=1S/C5H6O2/c6-4-5-2-1-3-7-5/h1-3.6H,4H2

Proprietà dell’alcool furfurilico

Formula di alcol furfurilico

La formula chimica dell’alcol furfurilico è C5H6O2. Rappresenta la disposizione e il numero degli atomi in una molecola. La formula mostra che l’alcol furfurilico è costituito da cinque atomi di carbonio (C5), sei atomi di idrogeno (H6) e due atomi di ossigeno (O2). Questa formula fornisce una rappresentazione sintetica della sua composizione.

Massa molare dell’alcol furfurilico

La massa molare del 2-furilmetanolo si calcola sommando le masse atomiche dei suoi elementi costitutivi. Il carbonio (C) ha una massa molare di 12,01 g/mol, l’idrogeno (H) ha una massa molare di 1,01 g/mol e l’ossigeno (O) ha una massa molare di 16,00 g/mol. Aggiungendo le masse di questi atomi, vediamo che la massa molare del 2-furilmetanolo è di circa 98,10 g/mol.

Punto di ebollizione dell’alcol furfurilico

Il 2-furilmetanolo ha un punto di ebollizione di circa 170-173°C (338-343°F). Questa temperatura rappresenta il punto in cui la sostanza liquida passa allo stato di vapore quando viene riscaldata. Il punto di ebollizione è una proprietà importante perché determina le condizioni in cui il 2-furilmetanolo può essere convertito da liquido a gas.

Alcool furfurilico Punto di fusione

Il punto di fusione del 2-furilmetanolo è di circa -29°C (-20°F). Questa temperatura corrisponde al punto in cui la forma solida del 2-furilmetanolo passa allo stato liquido quando riscaldato. Il punto di fusione è importante per comprendere il comportamento del 2-furilmetanolo quando sottoposto a temperature variabili.

Densità dell’alcol furfurilico g/mL

Il 2-furilmetanolo ha una densità di circa 1,13 g/mL. La densità è una misura della massa di una sostanza per unità di volume. Questa proprietà indica la compattezza o la concentrazione delle molecole di 2-furilmetanolo in un dato volume. Il valore della densità aiuta a caratterizzare e confrontare le proprietà fisiche della sostanza.

Peso molecolare dell’alcol furfurilico

Il peso molecolare del 2-furilmetanolo è di circa 98,10 g/mol. È la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi di una molecola. Il peso molecolare gioca un ruolo cruciale in vari calcoli, come determinare la quantità di sostanza in moli o eseguire calcoli stechiometrici.

Struttura dell’alcool furfurilico

Alcool furfurilico

La struttura del 2-furilmetanolo è costituita da un anello furanico a cui è attaccato un gruppo idrossimetilico (-CH2OH). L’anello del furano è una struttura ad anello a cinque membri composta da quattro atomi di carbonio e un atomo di ossigeno. Questa struttura conferisce proprietà chimiche e fisiche specifiche al 2-furilmetanolo.

Solubilità dell’alcool furfurilico

Il 2-furilmetanolo è solubile in acqua, alcool e vari solventi organici. Presenta una buona solubilità nei solventi polari grazie alla presenza del gruppo ossidrile. Questa proprietà di solubilità rende il 2-furilmetanolo adatto per un’ampia gamma di applicazioni in settori come la produzione di resine e come solvente.

Aspetto Liquido limpido, da incolore a giallo pallido
Peso specifico 1.129 – 1.135 g/ml
Colore Da incolore a giallo pallido
Odore Odore gradevole e caratteristico
Massa molare 98,10 g/mole
Densità 1,13 g/ml
Punto di fusione -29°C (-20°F)
Punto di ebollizione 170-173°C (338-343°F)
Punto flash 78°C (172°F)
solubilità in acqua Miscibile
Solubilità Solubile in alcool, etere e solventi organici
Pressione del vapore 0,52 mmHg a 25°C
Densità del vapore 3.4 (Aria = 1)
pKa 15.3
pH 5.0 – 6.5

Sicurezza e pericoli dell’alcol furfurilico

Il 2-furilmetanolo pone alcune considerazioni sulla sicurezza e pericoli che devono essere presi in considerazione. È infiammabile e può accendersi se esposto a fiamme libere, scintille o fonti di calore. È necessario seguire procedure e precauzioni di manipolazione adeguate per evitare rischi di incendio. L’inalazione dei suoi vapori o nebbie può causare irritazione respiratoria e il contatto con la pelle può causare irritazione o sensibilizzazione da lieve a moderata. L’esposizione prolungata o ripetuta può provocare effetti nocivi sulla salute. È importante utilizzare dispositivi di protezione individuale adeguati, come guanti e occhiali di sicurezza, quando si lavora con 2-furilmetanolo. Una ventilazione adeguata e il rispetto delle precauzioni di sicurezza sono essenziali per garantire una manipolazione sicura e ridurre al minimo i rischi potenziali.

Simboli di pericolo Infiammabile (F), Nocivo (Xn)
Descrizione della sicurezza Tenere lontano da fiamme libere e fonti di calore. Utilizzare in aree ben ventilate. Maneggiare con adeguati dispositivi di protezione. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 2874
Codice SA 2932.19.80
Classe di pericolo 6.1 (Sostanze tossiche)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Il 2-furilmetanolo è considerato tossico. L’esposizione o l’ingestione prolungata può causare effetti nocivi sulla salute. Deve essere maneggiato e conservato con cura, seguendo adeguati protocolli di sicurezza.

Metodi per la sintesi dell’alcool furfurilico

Esistono diversi metodi di sintesi per il 2-furilmetanolo, inclusa l’idrogenazione catalitica del furfurale. Questo processo prevede la reazione del furfurale, che può essere ottenuto da biomassa o sottoprodotti agricoli ricchi di furfurolo, con idrogeno in presenza di un catalizzatore, come catalizzatori metallici come nichel Raney o catalizzatori a base di rame. Il catalizzatore facilita la conversione del furfurale in 2-furilmetanolo.

Un altro metodo prevede la disidratazione catalizzata da acido degli zuccheri pentosi, come lo xilosio, seguita dall’idrogenazione del furfurale risultante per dare 2-furilmetanolo. Questo approccio trova applicazione quando si utilizzano risorse rinnovabili per la produzione di 2-furilmetanolo.

I catalizzatori facilitano l’idrogenazione della furfurilammina o della furfuraldeide, consentendo la sintesi del 2-furilmetanolo. Catalizzatori adatti consentono reazioni di idrogenazione che portano alla produzione di 2-furilmetanolo.

Agenti riducenti come boroidruro di sodio o amalgama di sodio possono ridurre il furfurale per ottenere 2-furilmetanolo. Il processo di riduzione converte il furfurale in 2-furilmetanolo.

È importante notare che la scelta del metodo di sintesi può dipendere da fattori quali la disponibilità e il costo delle materie prime, la resa desiderata e l’impatto ambientale del processo. Ciascun metodo offre vantaggi e considerazioni specifici, garantendo flessibilità nella produzione di 2-furilmetanolo in base a requisiti specifici.

Usi dell’alcol furfurilico

Il 2-furilmetanolo svolge un ruolo fondamentale in vari settori grazie alle sue proprietà versatili. Trova applicazioni in diversi modi:

  • Produzione di resina: i produttori utilizzano il 2-furilmetanolo come componente cruciale nella produzione di resine furaniche. Queste resine trovano applicazione nelle fonderie, dove fungono da leganti per stampi e anime in sabbia. Contribuiscono anche alla fabbricazione di abrasivi, mole e materiali refrattari.
  • Industria della fonderia: le fonderie utilizzano ampiamente le resine 2-furilmetanolo grazie alle loro eccellenti proprietà leganti. Queste resine garantiscono stampi e anime di alta qualità, garantendo precisione dimensionale e finiture di fusione superiori.
  • Solvente: l’alcol furfurilico agisce come solvente per resine, cere e oli e viene utilizzato in vernici, rivestimenti e inchiostri da stampa. Serve come solvente o cosolvente, contribuendo alla dispersione dei pigmenti e migliorando le proprietà di flusso delle formulazioni.
  • Applicazioni agricole: nel settore agricolo, il 2-furilmetanolo funge da fumigante del terreno, controllando i nematodi e altri parassiti che possono avere un impatto negativo sulla produttività delle colture.
  • Industria degli aromi e delle fragranze: l’alcol furfurilico svolge un ruolo cruciale nella produzione di vari composti di aromi e fragranze. Il suo aroma e il suo gusto gradevoli lo rendono un ingrediente prezioso negli aromi alimentari, nelle bevande e nei profumi.
  • Inibizione della corrosione: le industrie utilizzano il 2-furilmetanolo come inibitore della corrosione nei rivestimenti e nei trattamenti superficiali dei metalli. Forma un film protettivo sui substrati metallici, prevenendo o rallentando il processo di corrosione.
  • Intermedio chimico: l’alcol furfurilico agisce come precursore per la sintesi di altri prodotti chimici, inclusi derivati del furano e composti farmaceutici. Subisce varie reazioni chimiche per produrre preziosi intermedi utilizzati nell’industria farmaceutica, agrochimica e chimica fine.
  • Altre applicazioni: le industrie utilizzano il 2-furilmetanolo per produrre leganti per sabbia da fonderia, adesivi, sigillanti e prodotti alimentari aromatizzati.

Questi esempi evidenziano l’ampia gamma di usi e la natura versatile del 2-furilmetanolo, evidenziandone l’importanza in diversi settori.

Domande:

D: Chi è l’additivo alimentare alcol furfurilico serie 46?

R: Il 2-furilmetanolo fa parte degli additivi alimentari della serie 46 dell’OMS.

D: Cos’è l’alcol furfurilico?

R: Il 2-furilmetanolo è una sostanza chimica versatile derivata dal furfurale, comunemente utilizzata nella produzione di resina e come solvente.

D: In cosa si può trovare l’alcol furfurilico?

R: Il 2-Furylmetanolo può essere trovato in vari settori, tra cui fonderie, rivestimenti, aromi e fragranze e agricoltura.

D: Quali alimenti contengono alcol furfurilico?

R: Il 2-furilmetanolo può essere presente negli alimenti che hanno subito trattamenti termici o lavorazioni, come alimenti in scatola o in bottiglia.

D: L’alcol furfurilico è cancerogeno?

R: Il 2-furilmetanolo è stato classificato come possibile cancerogeno da alcune agenzie di regolamentazione a causa del suo potenziale di formare composti dannosi per il DNA.

D: Da dove viene l’alcol furfurilico?

R: Il 2-Furilmetanolo è derivato dal furfurale, ottenuto da biomasse o sottoprodotti agricoli ricchi di furfurolo.

D: L’alcol furfurilico causa il cancro?

R: Il 2-furilmetanolo ha il potenziale di provocare il cancro a causa della sua capacità di formare composti genotossici, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la portata dei suoi effetti cancerogeni.

Lascia un commento