Acetaldeide – c2h4o, 75-07-0

L’acetaldeide è un composto organico volatile prodotto durante il metabolismo dell’alcol, che causa i sintomi dei postumi di una sbornia. Viene anche utilizzato come intermedio chimico in vari settori.

Nome IUPAC Etanale
Formula molecolare C₂H₄O
numero CAS 75-07-0
Sinonimi Aldeide etilica, aldeide acetica, etanale, 1-ossapropilene
InChI InChI=1S/C2H4O/c1-2-3/h2H,1H3

Proprietà dell’acetaldeide

Formula dell’acetaldeide

La formula dell’etanale è C₂H₄O. È costituito da due atomi di carbonio, quattro atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. La formula rappresenta il rapporto tra gli atomi presenti in una molecola di etanale.

Massa molare dell’acetaldeide

La massa molare dell’etanolo è di circa 44,05 g/mol. Si calcola sommando le masse atomiche di tutti gli atomi della molecola secondo la formula C₂H₄O.

Punto di ebollizione dell’acetaldeide

L’etanale ha un punto di ebollizione di circa 20,2 gradi Celsius (68,4 gradi Fahrenheit). Questa è la temperatura alla quale l’etanolo passa da liquido a gas sotto la pressione atmosferica standard.

Punto di fusione dell’acetaldeide

Il punto di fusione dell’etanolo è di circa -123,5 gradi Celsius (-190,3 gradi Fahrenheit). Questa è la temperatura alla quale l’etanolo passa dallo stato solido a quello liquido.

Densità dell’acetaldeide g/mL

La densità dell’etanolo è di circa 0,78 g/mL. Questo valore rappresenta la massa di etanolo per unità di volume. Indica quanto strettamente le molecole sono imballate in un dato volume della sostanza.

Peso molecolare dell’acetaldeide

Il peso molecolare dell’etanolo è di circa 44,05 g/mol. È la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi della molecola ed è espressa in grammi per mole.

Acetaldeide

Struttura dell’acetaldeide

L’etanale ha una struttura lineare, con atomi di carbonio legati tra loro e all’atomo di ossigeno. La molecola ha un atomo di carbonio centrale, due atomi di idrogeno attaccati ad esso e un atomo di ossigeno legato all’atomo di carbonio.

Solubilità dell’acetaldeide

L’etanale è solubile in acqua e solventi organici. Si dissolve facilmente in acqua per la presenza di gruppi funzionali polari. La solubilità dell’etanale in acqua diminuisce con l’aumentare della temperatura.

Aspetto Liquido incolore
Peso specifico 0,780 g/ml
Colore Incolore
Odore Speziato, fruttato
Massa molare 44,05 g/mole
Densità 0,78 g/ml
Punto di fusione -123,5°C
Punto di ebollizione 20,2°C
Punto flash -36°C
solubilità in acqua Miscibile
Solubilità Solubile in solventi organici come etere, alcool, acido acetico
Pressione del vapore 97,2 mmHg a 25°C
Densità del vapore 1,52 (aria = 1)
pKa 13:55
pH 3.5-4.5

Sicurezza e pericoli dell’acetaldeide

L’etanale pone diversi problemi di sicurezza e di pericolo. È altamente infiammabile, quindi è necessario prendere precauzioni per evitare fonti di ignizione. L’inalazione di vapori di etanolo può irritare il sistema respiratorio, gli occhi e la pelle. L’esposizione prolungata può causare effetti più gravi sulla salute. L’etanale è anche un potenziale cancerogeno, associato ad un aumentato rischio di cancro. Quando si maneggia l’etanolo è necessario utilizzare una ventilazione adeguata e dispositivi di protezione individuale. Inoltre, è importante conservare e maneggiare l’etanale in un’area ben ventilata, lontano da sostanze incompatibili. Il rispetto delle linee guida e dei protocolli di sicurezza è fondamentale per ridurre al minimo i rischi associati all’etanolo.

Simboli di pericolo Infiammabile, nocivo, cancerogeno
Descrizione della sicurezza Tenere lontano da fonti di calore, scintille e fiamme libere. Evitare l’inalazione e il contatto con gli occhi e la pelle. Utilizzare una ventilazione adeguata e dispositivi di protezione individuale. Conservare in un’area fresca e ben ventilata, lontano da sostanze incompatibili. Seguire le istruzioni e i protocolli di sicurezza.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite UN1089
Codice SA 29121900
Classe di pericolo 3 (Liquidi infiammabili)
Gruppo di imballaggio II
Tossicità Tossicità acuta: Nocivo se ingerito, inalato o assorbito attraverso la pelle. L’esposizione a lungo termine può aumentare il rischio di cancro.

Metodi per la sintesi dell’acetaldeide

Esistono diversi metodi per sintetizzare l’etanolo. Un approccio comune consiste nell’ossidare l’etanolo utilizzando agenti ossidanti come il dicromato di potassio o l’ossido di rame in condizioni acide. Questa reazione produce etanolo come prodotto principale.

Un altro metodo consiste nel deidrogenare l’etilene facendolo passare su un catalizzatore come argento o rame ad alta temperatura. Questo processo rimuove gli atomi di idrogeno dall’etilene , provocando la formazione di etanale.

Nell’idratazione dell’acetilene si può ottenere l’etanale. Quando il gas acetilene reagisce con l’acqua in presenza di catalizzatori come solfato mercurico o acido fosforico, produce etanale.

Agenti ossidanti adatti come acido nitrico o permanganato di potassio possono essere utilizzati per produrre etanale mediante ossidazione del glicole etilenico. Questa ossidazione converte il glicole etilenico in etanale.

Questi esempi illustrano vari metodi per sintetizzare l’etanolo, ciascuno con i propri vantaggi. La scelta del metodo può dipendere da fattori quali la disponibilità delle materie prime, la resa desiderata e le condizioni di reazione.

Usi dell’acetaldeide

L’etanale ha vari usi in diversi settori. Ecco alcune delle sue principali applicazioni:

  • Intermedio chimico: l’etanale funge da importante intermedio chimico nella produzione di molti composti organici, tra cui acido acetico, piridina e pentaeritritolo.
  • Industria alimentare e delle bevande: nell’industria alimentare e delle bevande, l’etanolo viene utilizzato come agente aromatizzante e conservante. L’etanale conferisce aromi fruttati o di nocciola a vari prodotti, come succhi di frutta, caramelle e prodotti da forno.
  • Produzione di plastica e resina: i produttori utilizzano etanolo per produrre plastica e resine, tra cui polivinilacetato (PVA) e poliacetale.
    Questi materiali trovano applicazioni negli adesivi, nei rivestimenti e nelle fibre sintetiche.
  • Prodotti farmaceutici: l’etanale è un precursore nella sintesi di molti composti farmaceutici. L’etanale svolge un ruolo nella produzione di vitamine, antimalarici e sedativi.
  • Industria della gomma: la produzione di gomma sintetica prevede l’uso di etanolo. Facilita la reticolazione dei polimeri di gomma, migliorandone la durabilità e l’elasticità.
  • Industria tessile: l’etanale trova applicazione come agente di tintura e finissaggio nell’industria tessile. Aiuta a migliorare la solidità del colore e la qualità complessiva dei materiali tessili.
  • Carburante ed energia: l’etanale è un potenziale candidato per i biocarburanti grazie al suo alto contenuto energetico. L’etanale fermenta attivamente in etanolo o funge attivamente da additivo per carburanti.

Questi sono solo alcuni esempi degli usi versatili dell’etanolo. Le sue diverse proprietà lo rendono un componente prezioso in vari processi industriali, contribuendo allo sviluppo di un’ampia gamma di prodotti in molteplici settori.

Domande:

D: Come rimuovere l’acetaldeide dal corpo?

R: L’etanale viene naturalmente scomposto dagli enzimi epatici, ma il mantenimento di uno stile di vita sano, inclusa una corretta idratazione e una dieta equilibrata, può supportare i processi di disintossicazione del corpo.

D: Cos’è l’acetaldeide?

R: L’etanale è un composto organico volatile che viene prodotto naturalmente nell’organismo durante il metabolismo dell’alcol e si trova anche in vari processi industriali e prodotti alimentari.

D: Quali orbitali atomici o ibridi costituiscono il legame tra C2 e O nell’acetaldeide, CH3CHO?

R: Il legame tra C2 e O nell’acetaldeide è formato dalla sovrapposizione dell’orbitale ibrido sp² del carbonio e dell’orbitale ibrido sp² dell’ossigeno.

D: In che modo l’acetaldeide influisce sul fegato?

R: L’etanale può causare danni al fegato interferendo con le sue normali funzioni, provocando infiammazione, stress ossidativo e accumulo di grasso nel fegato.

D: Che odore ha l’acetaldeide?

R: L’etanale ha un odore pungente e fruttato, spesso descritto come simile alle mele appena tagliate o al solvente per unghie.

D: L’acetaldeide è solubile in acqua?

R: Sì, l’etanale è solubile in acqua. Si dissolve facilmente grazie alla presenza di gruppi funzionali polari.

D: Dovrei evitare di mangiare cibi contenenti acetaldeide?

R: L’etanale si trova naturalmente in molti alimenti, tra cui frutta, verdura e prodotti fermentati. Il consumo moderato di questi alimenti è generalmente sicuro per la maggior parte delle persone.

D: In cosa si trova l’acetaldeide?

R: L’etanale si trova nelle bevande alcoliche, nella frutta, nella verdura, nel caffè, nel pane e in vari prodotti alimentari fermentati.

D: Che sapore ha l’acetaldeide?

R: L’etanale ha un sapore pungente e amaro.

D: Come conservo l’acetaldeide?

R: L’etanale deve essere conservato in un’area fresca e ben ventilata, lontano da fonti di ignizione, sostanze incompatibili e luce solare diretta. Di solito viene conservato in contenitori sigillati.

D: In che modo l’acetaldeide influisce sul corpo?

R: L’etanale può avere effetti tossici sull’organismo, causando sintomi come mal di testa, nausea e vampate di calore, soprattutto quando viene prodotto in grandi quantità durante il metabolismo dell’alcol.

D: A cosa serve l’acetaldeide?

R: L’etanale viene utilizzato come intermedio chimico in vari settori, tra cui quello alimentare e delle bevande, quello farmaceutico, quello della plastica e quello tessile.

D: Come pronunciare l’acetaldeide?

A: Uh-see-tuhl-deh-hahyd.

Lascia un commento