3-esanolo – c6h14o, 623-37-0

Il 3-esanolo è un alcol liquido incolore con un odore gradevole. Viene utilizzato nella produzione di profumi, aromi e come solvente.

Nome IUPAC 3-esanolo
Formula molecolare C6H14O
numero CAS 623-37-0
Sinonimi Esan-3-olo, alcool 3-esilico, CH3(CH2)3CH2OH
InChI InChI=1S/C6H14O/c1-2-3-4-5-6-7/h7H,2-6H2,1H3

Proprietà del 3-esanolo

Formula 3-esanolo

La formula del 3-esanolo è C6H14O. Rappresenta la disposizione degli atomi in una molecola. La “C” sta per carbonio, “H” per idrogeno e “O” per ossigeno. Il numero 6 indica che nella molecola sono presenti sei atomi di carbonio, mentre il numero 14 indica la presenza di 14 atomi di idrogeno. La “O”, infine, indica la presenza di un atomo di ossigeno nel composto.

Massa molare del 3-esanolo

La massa molare dell’esan-3-olo viene calcolata sommando le masse atomiche di tutti gli atomi nella sua formula. Per l’esan-3-olo (C6H14O), la massa molare può essere determinata come 6 atomi di carbonio (12,01 g/mol) + 14 atomi di idrogeno (1,008 g/mol) + 1 atomo di ossigeno (16,00 g/mol), che dà un massa molare di circa 102,18 g/mol.

Punto di ebollizione del 3-esanolo

Il punto di ebollizione dell’esan-3-olo è la temperatura alla quale passa da liquido a gas. l’esan-3-olo ha un punto di ebollizione di circa 156-157°C (312-315°F). Questa proprietà è importante in varie applicazioni industriali, come i processi di distillazione, dove diverse sostanze vengono separate in base al loro punto di ebollizione.

Punto di fusione del 3-esanolo

Il punto di fusione dell’esan-3-olo è la temperatura alla quale passa da solido a liquido. l’esan-3-olo ha un punto di fusione di circa -43°C (-45°F). Questa caratteristica è significativa se si considera il comportamento della mescola in diverse condizioni di temperatura.

Densità di 3-esanolo g/mL

La densità dell’esan-3-olo si riferisce alla massa della sostanza per unità di volume. La densità dell’esan-3-olo è di circa 0,81 g/mL. Questa proprietà fornisce informazioni sulla compattezza o concentrazione del composto, facilitando così varie applicazioni pratiche come determinare l’idoneità dei solventi o comprenderne il comportamento nelle miscele.

Peso molecolare del 3-esanolo

Il peso molecolare dell’esan-3-olo è la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi nella sua formula. Con una formula C6H14O, il peso molecolare dell’esan-3-olo è di circa 102,18 g/mol. Questo valore è cruciale nei calcoli chimici, in particolare per determinare la stechiometria delle reazioni e dei rapporti molari.

Struttura del 3-esanolo

3-esanolo

La struttura dell’esan-3-olo è costituita da una catena di sei atomi di carbonio, con un gruppo -OH (ossidrile) attaccato al terzo atomo di carbonio. Può essere rappresentato da CH3(CH2)3CH2OH. Questa struttura definisce le sue proprietà chimiche e il suo comportamento quando interagisce con altri composti.

Solubilità del 3-esanolo

L’esan-3-olo è parzialmente solubile in acqua, il che significa che può dissolversi in una certa misura. Tuttavia, la sua solubilità è limitata a causa della sua natura idrofobica (idrorepellente). È più solubile in solventi organici come etanolo o etere. Le caratteristiche di solubilità dell’esan-3-olo influiscono sulle sue applicazioni in vari settori, tra cui quello farmaceutico e di sintesi chimica.

Aspetto Incolore
Peso specifico 0,81 g/ml
Colore N / A
Odore Piacevole
Massa molare 102,18 g/mole
Densità 0,81 g/ml
Punto di fusione -43°C
Punto di ebollizione 156-157°C
Punto flash N / A
solubilità in acqua Parzialmente solubile
Solubilità Più solubile in solventi organici come etanolo o etere
Pressione del vapore N / A
Densità del vapore N / A
pKa N / A
pH N / A

Sicurezza e pericoli del 3-esanolo

l’esan-3-olo presenta alcune considerazioni e pericoli sulla sicurezza. È importante maneggiare questo composto con cautela. Il contatto diretto con l’esan-3-olo può causare irritazione alla pelle e agli occhi. L’ingestione o l’inalazione di grandi quantità può provocare effetti negativi sull’apparato respiratorio e digestivo. È essenziale utilizzare dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati quando si lavora con l’esan-3-olo per ridurre al minimo il rischio di esposizione. Inoltre, è essenziale conservare questa sostanza in un’area ben ventilata, lontano da fonti di calore e fiamme libere, poiché è infiammabile. È necessario seguire metodi di smaltimento adeguati in conformità con le normative locali per evitare la contaminazione ambientale.

Simboli di pericolo Rischio
Descrizione della sicurezza Maniglia con cauzione. Evitare il contatto diretto.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 3275
Codice SA 2905.19.10
Classe di pericolo 3
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Bassa tossicità

Metodi per la sintesi del 3-esanolo

Esistono diversi metodi per sintetizzare l’esan-3-olo. Un approccio comune consiste nell’utilizzare la reazione di idroborazione-ossidazione dell’1-esene.

Per sintetizzare l’esan-3-olo, far reagire l’1-esene con il borano (BH3) in presenza di un solvente come il tetraidrofurano (THF) . Questa reazione forma il corrispondente intermedio del boro, che subisce poi l’ossidazione con perossido di idrogeno (H2O2) o idrossido di sodio (NaOH) , dando luogo alla formazione di esan-3-olo.

Un altro metodo prevede la riduzione del 3-esanone utilizzando un agente riducente come boroidruro di sodio (NaBH4) o idruro di litio e alluminio (LiAlH4). Questa reazione converte il gruppo carbonilico del 3-esanone in un gruppo ossidrile, dando luogo alla formazione di esan-3-olo.

Generare esan-3-olo mediante la reazione di Grignard facendo reagire il magnesio (Mg) con un alogenuro alchilico, come l’1-bromoesano. Questa reazione produce il corrispondente reagente di Grignard, che poi reagisce con formaldeide (HCHO) per produrre esan-3-olo.

Ottenere esan-3-olo riducendo la corrispondente aldeide, risultante dall’ossidazione dell’alcool esilico. Ridurre l’aldeide utilizzando agenti riducenti come NaBH4 o idrogenazione catalitica, portando alla formazione di esan-3-olo.

Questi diversi metodi di sintesi offrono percorsi diversi per ottenere l’esan-3-olo, consentendo flessibilità e adattamento in base alle esigenze specifiche e alle materie prime disponibili. Un’attenta selezione del metodo appropriato è essenziale per garantire una sintesi efficiente e controllata dell’esan-3-olo.

Usi del 3-esanolo

L’esan-3-olo trova un’ampia gamma di applicazioni grazie alle sue proprietà versatili. Ecco alcuni usi chiave di Hexan-3-ol:

  • L’esan-3-olo è ampiamente utilizzato nell’industria dei profumi e dei profumi grazie al suo odore gradevole. L’industria lo utilizza come ingrediente profumato in vari prodotti per la cura personale, inclusi profumi, colonie, saponi e lozioni.
  • Varie applicazioni utilizzano l’esan-3-olo come solvente. Svolge un ruolo nella formulazione di vernici, rivestimenti e adesivi, sciogliendo e disperdendo altri componenti.
  • L’esan-3-olo funge da intermedio nella sintesi di prodotti farmaceutici e chimici agricoli. Subisce ulteriori reazioni chimiche per produrre composti con proprietà medicinali o pesticide.
  • Serve come un importante reagente nelle reazioni di chimica organica, come i processi di esterificazione e ossidazione.
  • Il composto aiuta a migliorare l’efficienza della combustione e riduce le emissioni come additivo per carburante in alcune applicazioni.
  • L’esan-3-olo ha potenziali applicazioni nel campo delle nanotecnologie. Può servire come pietra angolare per la sintesi di nanostrutture e nanoparticelle.
  • In alcune specie di insetti, l’esan-3-olo funziona come un feromone, influenzando il comportamento e la comunicazione degli insetti.

Le proprietà versatili dell’esan-3-olo lo rendono prezioso in molti settori, tra cui fragranze, aromi, prodotti farmaceutici, rivestimenti e altro ancora. Il suo odore caratteristico, la solubilità e la reattività contribuiscono al suo uso diffuso in varie applicazioni.

Domande:

D: Quale composto corrisponde allo spettro IR del trans-4-ottene, del cicloesano e del 3-esanolo?

R: L’esan-3-olo corrisponde allo spettro IR del trans-4-ottene, del cicloesano e dell’esan-3-olo.

D: Quanti centri di chiralità ci sono nel 3-esanolo?

R: C’è 1 centro chirale nell’esan-3-olo.

D: Quale coppia di reagenti porterebbe al 3-esanolo?

R: La coppia di reagenti che porterebbe all’esan-3-olo è 1-esene e borano, seguiti dall’ossidazione con perossido di idrogeno o idrossido di sodio.

D: Quale composto corrisponde allo spettro IR del 3-esanolo?

R: Il composto che corrisponde allo spettro IR dell’esan-3-olo è l’esan-3-olo stesso.

Lascia un commento