Alcool cetilico – c16h34o, 36653-82-4

L’alcol cetilico è un alcol grasso utilizzato nei prodotti per la cura personale. Aiuta a idratare e ammorbidire la pelle, lasciandola morbida e lussuosa.

Nome IUPAC Esadecano-1-olo
Formula molecolare C₁₆H₃₄O
numero CAS 36653-82-4
Sinonimi 1-esadecanolo, alcol cetilico, alcol palmitilico, cetanolo
InChI InChI=1S/C16H34O/c1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17/h17H,2-16H2,1H3

Proprietà dell’alcol cetilico

Formula di alcol cetilico

La formula dell’alcol cetilico è C₁₆H₃₄O. È composto da 16 atomi di carbonio, 34 atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. La formula molecolare rappresenta il numero esatto e il tipo di atomi presenti in una molecola di alcol cetilico.

Massa molare dell’alcol cetilico

La massa molare del cetanolo può essere calcolata sommando le masse atomiche di tutti gli atomi presenti nella sua formula. Il cetanolo ha una massa molare di circa 242,44 grammi per mole. La massa molare è un valore cruciale per determinare la quantità di una sostanza in un dato campione.

Punto di ebollizione dell’alcol cetilico

Il cetanolo ha un punto di ebollizione di circa 344 gradi Celsius (651 gradi Fahrenheit). Il punto di ebollizione si riferisce alla temperatura alla quale una sostanza passa dalla fase liquida a quella gassosa. L’alto punto di ebollizione del cetanolo lo rende utile in varie applicazioni in cui è richiesta resistenza al calore.

Punto di fusione dell’alcol cetilico

Il punto di fusione del cetanolo è di circa 49 gradi Celsius (120 gradi Fahrenheit). Il punto di fusione indica la temperatura alla quale una sostanza solida passa allo stato liquido. Il punto di fusione relativamente basso del cetanolo lo rende facilmente gestibile per varie formulazioni.

Densità dell’alcol cetilico g/mL

Il cetanolo ha una densità di circa 0,809 g/mL. La densità misura la massa di una sostanza per unità di volume. La densità del cetanolo aiuta a determinare il suo rapporto peso/volume, che è importante per misurazioni e formulazioni accurate.

Alcool cetilico Peso molecolare

Il peso molecolare del cetanolo è di circa 242,44 grammi per mole. Il peso molecolare, chiamato anche massa molare, è la massa di una mole di una sostanza. Viene utilizzato in vari calcoli, come determinare la quantità di cetanolo necessaria per una reazione.

Struttura dell’alcol cetilico

Alcool cetilico

Il cetanolo ha una struttura a catena lineare con 16 atomi di carbonio. Ogni atomo di carbonio è legato a due atomi di idrogeno, ad eccezione del carbonio terminale, che è legato a tre atomi di idrogeno e ad un gruppo ossidrile (-OH). Questa struttura conferisce al cetanolo le sue proprietà e funzionalità caratteristiche.

Solubilità dell’alcol cetilico

Il cetanolo è insolubile in acqua ma solubile in solventi organici come etanolo, etere e oli. La solubilità si riferisce alla capacità di una sostanza di dissolversi in un particolare solvente. La limitata solubilità del cetanolo in acqua è dovuta alla sua lunga catena di idrocarburi, che preferisce le interazioni con sostanze non polari piuttosto che con molecole d’acqua polari.

Aspetto Solido bianco ceroso
Peso specifico 0,809 g/ml
Colore Da incolore a bianco
Odore Debole, caratteristico
Massa molare 242,44 g/mole
Densità 0,809 g/ml
Punto di fusione 49°C (120°F)
Punto di ebollizione 344°C (651°F)
Punto flash 175°C (347°F)
solubilità in acqua Insolubile
Solubilità Solubile in solventi organici
Pressione del vapore 0,000023 mmHg a 25°C
Densità del vapore 8.4
pKa ~15.3
pH 6-8

Sicurezza e pericoli dell’alcol cetilico

Il cetanolo è considerato sicuro per l’uso nei prodotti cosmetici e per la cura personale se usato come indicato. Non è tossico e non presenta rischi significativi per la salute in condizioni normali. Tuttavia, come ogni sostanza chimica, deve essere maneggiata con cura. Evitare l’inalazione eccessiva o il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. In caso di ingestione o esposizione accidentale consultare un medico. Sebbene non sia noto che l’anolo causi sensibilizzazione o irritazione della pelle, alcune persone potrebbero avere allergie o sensibilità specifiche. Si consiglia di eseguire un patch test prima di utilizzare prodotti contenenti cetanolo. Seguire le opportune precauzioni di sicurezza e consultare l’etichetta del prodotto per istruzioni specifiche.

Simboli di pericolo Nessuno
Descrizione della sicurezza Il cetanolo è generalmente considerato sicuro se usato come indicato. Tuttavia, come ogni sostanza chimica, deve essere maneggiata con cautela. Evitare l’inalazione eccessiva, il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. In caso di ingestione o esposizione accidentale consultare un medico. Eseguire un test cutaneo prima di utilizzare prodotti contenenti cetanolo. Seguire le precauzioni di sicurezza e le istruzioni sull’etichettatura del prodotto.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite Non applicabile
Codice SA 2905.16.00
Classe di pericolo Non classificato
Gruppo di imballaggio Non applicabile
Tossicità Il cetanolo è considerato non tossico nelle normali condizioni d’uso. Tuttavia, la sensibilità o le allergie individuali possono variare. Si consiglia di eseguire un test cutaneo e consultare un operatore sanitario in caso di effetti avversi.

Metodi per la sintesi dell’alcol cetilico

Esistono vari metodi per sintetizzare il cetanolo. Un metodo comune è quello di idrolizzare i grassi e gli oli naturali per saponificare i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo . Successivamente, l’idrogenazione degli acidi grassi converte gli acidi grassi insaturi in alcoli grassi saturi, compreso il cetanolo.

Un altro metodo prevede la riduzione dell’acido palmitico, un acido grasso a 16 atomi di carbonio, utilizzando forti agenti riducenti come l’idruro di litio e alluminio o il boroidruro di sodio . Questa riduzione converte il gruppo funzionale dell’acido carbossilico dell’acido palmitico nel gruppo funzionale dell’alcol, con conseguente formazione di cetanolo.

L’idrogenazione catalitica dell’estere metilico dell’acido palmitico produce cetanolo. Questo processo prevede di sottoporre l’estere a idrogenazione utilizzando un catalizzatore come palladio o nichel a temperature e pressioni elevate. La reazione di idrogenazione rompe il legame estere e lo converte in cetanolo.

Questi metodi di sintesi consentono la produzione efficiente di cetanolo su scala commerciale. Garantire rese elevate e purezza del prodotto finale richiede un attento controllo delle condizioni di reazione, la selezione dei catalizzatori e l’implementazione delle fasi di purificazione.

Usi dell’alcol cetilico

Il cetanolo trova un’ampia gamma di usi in vari settori grazie alle sue proprietà e caratteristiche uniche. Ecco alcune applicazioni comuni del cetanolo:

  • I produttori di prodotti per la cura personale utilizzano ampiamente il cetanolo per migliorare la struttura e la consistenza dei prodotti per la cura della pelle e dei capelli. Idrata, ammorbidisce e dona una sensazione lussuosa a creme, lozioni e balsami.
  • Le formulazioni cosmetiche incorporano il cetanolo come addensante e stabilizzante, migliorando la consistenza, la stabilità e le prestazioni generali di prodotti come rossetti, fondotinta e primer per il trucco.
  • L’industria farmaceutica utilizza il cetanolo come emulsionante e legante nella produzione di unguenti, creme e supposte, facilitandone la formulazione e garantendone la stabilità.
  • Le industrie coinvolte nella produzione di gomma, plastica e tessili si affidano al cetanolo come lubrificante, agente antistatico e potenziatore di schiuma, che migliora le proprietà desiderate dei prodotti finali.
  • Nell’industria alimentare, il cetanolo funge da emulsionante e esaltatore di consistenza, trovando applicazioni nella produzione di dolciumi, cioccolato e prodotti da forno.
  • Le formulazioni agrochimiche beneficiano del cetanolo come emulsionante e disperdente, migliorando la stabilità e l’efficacia di pesticidi, erbicidi e fungicidi.
  • I produttori di formulazioni topiche veterinarie utilizzano il cetanolo per creare creme e unguenti che idratano e leniscono gli animali, aiutando così la cura degli animali.

La natura versatile del cetanolo lo rende un ingrediente prezioso in un’ampia gamma di prodotti, contribuendo alle loro prestazioni, consistenza e all’esperienza complessiva del consumatore.

Domande:

D: L’alcol cetilico è dannoso per i capelli?

R: No, il cetanolo non fa male ai capelli. È un alcol grasso comunemente utilizzato nei prodotti per la cura dei capelli come agente condizionante ed emolliente, che fornisce umidità senza danneggiare o seccare i capelli.

D: Cos’è l’alcol cetilico?

R: Il cetanolo è un alcol grasso derivato da fonti naturali come l’olio di cocco o l’olio di palma. È una sostanza cerosa utilizzata in diversi prodotti per la cura della persona per le sue proprietà emollienti ed addensanti.

D: L’alcol cetilico fa bene ai capelli?

R: Sì, il cetanolo è benefico per i capelli. Aiuta a condizionare e ammorbidire i capelli, rendendoli più maneggevoli e donando loro una sensazione morbida e lussuosa senza seccarli o danneggiarli.

D: Cosa fa l’alcol cetilico alla tua pelle?

R: Il cetanolo ha proprietà idratanti ed emollienti che aiutano ad ammorbidire e levigare la pelle. Viene spesso utilizzato nei prodotti per la cura della pelle per migliorare la consistenza e fornire una sensazione piacevole e non grassa.

D: Dove posso acquistare l’alcol cetilico?

R: Il cetanolo può essere acquistato da una varietà di fornitori, inclusi fornitori di ingredienti cosmetici, rivenditori online e negozi di prodotti chimici specializzati. È comunemente disponibile sotto forma di scaglie o granuli.

D: Come usare la lozione con alcol cetilico e alcol stearilico?

R: Utilizzare la lozione con cetanolo e alcol stearilico e mescolare con altri ingredienti desiderati secondo una ricetta o formulazione specifica. Riscaldare il composto fino a quando tutti gli ingredienti saranno sciolti e ben amalgamati. Lasciarlo raffreddare e solidificare prima di applicarlo sulla pelle.

D: Qual è la differenza tra alcol cetilico e alcol cetearilico?

R: La differenza principale sta nella loro composizione. Il cetanolo è un singolo alcol grasso, mentre l’alcol cetearilico è una miscela di cetanolo e alcol stearilico. L’alcol cetearilico è spesso usato come emulsionante e addensante nei prodotti cosmetici.

D: L’alcol cetilico è naturale?

R: Il cetanolo può provenire da fonti naturali come l’olio di cocco o l’olio di palma. Tuttavia, può anche essere prodotto sinteticamente. È importante verificare la fonte e il processo di produzione del cetanolo per determinarne l’origine naturale.

D: È sicuro usare l’alcol cetilico?

R: Sì, il cetanolo è considerato sicuro per l’uso nei prodotti cosmetici e per la cura personale se utilizzato come indicato. Non è tossico e non presenta rischi significativi per la salute. Tuttavia, le persone con allergie o sensibilità specifiche dovrebbero eseguire un test cutaneo prima dell’uso.

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