2-idrossietil acrilato – c5h8o3, 818-61-1

Il 2-idrossietil acrilato (C5H8O3) è un composto chimico utilizzato nella produzione di adesivi e rivestimenti. Fornisce un’eccellente adesione e resistenza ai raggi UV su vari materiali.

Nome IUPAC 2-idrossietil acrilato
Formula molecolare C5H8O3
numero CAS 818-61-1
Sinonimi 2-HEA, etil glicole acrilato, 2-idrossietile estere dell’acido acrilico
InChI InChI=1S/C5H8O3/c1-2-7-4-3-5(6)8/h2,4,6H,1,3H2

Proprietà del 2-idrossietil acrilato

Formula di 2-idrossietil acrilato

La formula dell’etil glicole acrilato è C5H8O3. È costituito da cinque atomi di carbonio, otto atomi di idrogeno e tre atomi di ossigeno.

2-idrossietil acrilato Massa molare

La massa molare dell’etil glicole acrilato si calcola sommando le masse atomiche di tutti i suoi atomi costituenti. Sono circa 116,12 grammi per mole.

Punto di ebollizione del 2-idrossietil acrilato

Il punto di ebollizione dell’etil glicole acrilato è la temperatura alla quale passa da liquido a gas. Il suo punto di ebollizione è intorno ai 160-170 gradi Celsius.

2-idrossietil acrilato Punto di fusione

Il punto di fusione dell’etil glicole acrilato è la temperatura alla quale passa da solido a liquido. Il suo punto di fusione è compreso tra -25 e -20 gradi Celsius.

2-idrossietil acrilato Densità g/ml

La densità dell’etil glicole acrilato si riferisce alla massa per unità di volume della sostanza. La sua densità è di circa 1,12 grammi per millilitro.

Peso molecolare del 2-idrossietil acrilato

Il peso molecolare dell’etil glicole acrilato è la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi nella sua formula chimica. Sono circa 116,12 grammi per mole.

Struttura del 2-idrossietil acrilato

2-idrossietil acrilato

La struttura dell’etil glicole acrilato è costituita da un gruppo idrossietilico (-CH2CH2OH) attaccato al gruppo funzionale acrilato (-CH2=CHCOO-). Questa struttura gli conferisce le sue proprietà uniche.

Solubilità del 2-idrossietil acrilato

L’etil glicole acrilato è miscibile in molti solventi organici come acetone, metanolo e acetato di etile. Ha una solubilità limitata in acqua, formando una soluzione limpida e incolore.

Queste proprietà rendono l’etil glicole acrilato un composto versatile utilizzato in una varietà di applicazioni, tra cui adesivi, rivestimenti e sintesi di polimeri.

Aspetto Liquido chiaro
Peso specifico 1,12 g/cm3
Colore Incolore
Odore Benigno
Massa molare 116,12 g/mole
Densità 1,12 g/ml
Punto di fusione da -25 a -20°C
Punto di ebollizione 160-170°C
Punto flash 82°C
solubilità in acqua Solubilità limitata
Solubilità Miscibile in solventi organici
Pressione del vapore 1,5 mmHg a 25°C
Densità del vapore 4.0 (Aria = 1)
pKa 5.58
pH Circa 5-7

Sicurezza e pericoli del 2-idrossietil acrilato

L’etil glicole acrilato comporta alcuni rischi per la sicurezza che devono essere considerati. È considerato nocivo se ingerito, causando irritazione e possibili danni al tratto gastrointestinale. Il contatto diretto con la pelle può causare irritazioni, arrossamenti e persino ustioni chimiche. L’inalazione di vapori o nebbie può irritare il sistema respiratorio. È essenziale maneggiare questo composto con adeguati dispositivi di protezione, inclusi guanti e occhiali di sicurezza, e lavorare in un’area ben ventilata. In caso di esposizione accidentale, è fondamentale consultare un medico e fornire informazioni pertinenti sulla sostanza. Per informazioni complete sulla sicurezza, consultare le schede tecniche di sicurezza e le istruzioni per la manipolazione.

Simboli di pericolo Corrosivo, irritante
Descrizione della sicurezza Nocivo se ingerito. Provoca irritazione alla pelle e agli occhi. Può causare irritazione respiratoria.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 2922
Codice SA 2916.14.00
Classe di pericolo 8 (Corrosivo)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Moderatamente tossico

Metodi per la sintesi del 2-idrossietil acrilato

Esistono diversi metodi sintetici per produrre l’etil glicole acrilato. Un metodo comune consiste nel far reagire l’acido acrilico con il glicole etilenico in presenza di un catalizzatore, come acido solforico o acido p-toluensolfonico. La reazione procede riscaldando la miscela in condizioni di riflusso, il che facilita la rimozione dell’acqua formatasi durante il processo di esterificazione. Una volta completata, la neutralizzazione e la purificazione della miscela di reazione producono il prodotto di glicole acrilato desiderato.

Un altro metodo di sintesi prevede la reazione del metil acrilato con glicole etilenico utilizzando un catalizzatore di transesterificazione come metossido di sodio o etossido di sodio. Eseguire la reazione ad alta temperatura e farla rifluire fino ad ottenere la conversione desiderata. Quindi, la miscela risultante viene purificata mediante distillazione o altre tecniche di separazione per ottenere etil glicole acrilato.

Sintetizzare l’etil glicole acrilato esterificando l’acido acrilico con ossido di etilene . Questo metodo prevede la reazione dell’acido acrilico e dell’ossido di etilene in presenza di un catalizzatore adatto, come acido solforico o acido p-toluensolfonico. Un attento controllo della temperatura e della pressione durante la reazione garantisce una conversione efficiente. Il prodotto risultante viene quindi purificato per ottenere etil glicole acrilato puro.

Questi metodi di sintesi forniscono vari percorsi per la produzione di etil glicole acrilato, soddisfacendo il suo utilizzo in varie applicazioni industriali.

Usi del 2-idrossietil acrilato

  • L’etil glicole acrilato svolge un ruolo cruciale come componente chiave nella formulazione dell’adesivo, fornendo eccezionali proprietà di adesione per un forte legame tra diversi materiali.
  • I produttori utilizzano l’etil glicole acrilato nella produzione di rivestimenti per una varietà di applicazioni, conferendo caratteristiche desiderabili come maggiore durata, resistenza agli agenti atmosferici e resistenza ai raggi UV, rendendoli adatti per usi esterni e ad alte prestazioni.
  • La reattività dell’etil glicole acrilato ne consente l’utilizzo nella sintesi di polimeri e copolimeri, agendo come monomero per contribuire alla formazione di polimeri con proprietà desiderate quali flessibilità, adesione e resistenza chimica.
  • L’industria tessile incorpora questo composto in rivestimenti e finiture per migliorare le proprietà del tessuto come l’idrorepellenza e la resistenza alle pieghe.
  • I produttori utilizzano l’etil glicole acrilato per produrre pellicole adesive, ampiamente utilizzate in settori quali l’imballaggio, l’elettronica e l’automotive, fornendo forti proprietà di adesione e legame.
  • L’etil glicole acrilato trova applicazione nella formulazione di materiali fotoindurenti come resine e rivestimenti indurenti con raggi UV, consentendo una rapida indurimento dopo l’esposizione alla luce UV, rendendoli ideali per applicazioni che richiedono processi di indurimento rapidi ed efficienti.
  • I produttori utilizzano questo composto nella produzione di inchiostri, compresi gli inchiostri polimerizzabili UV, facilitando una rapida asciugatura e una migliore adesione a diversi substrati, ottenendo stampe di alta qualità.
  • Vari settori, tra cui l’edilizia, l’elettronica e la sanità, traggono vantaggio dall’applicazione dell’etil glicole acrilato, contribuendo allo sviluppo di prodotti come sigillanti, adesivi elettronici e materiali dentali.

Domande:

D: I copolimeri di acrilato sono uguali al 2-idrossietil metacrilato?

R: No, il copolimero di acrilato si riferisce a un gruppo di polimeri derivati da vari monomeri di acrilato, mentre il 2-idrossietil metacrilato (HEMA) è un monomero specifico con struttura e proprietà chimiche distinte.

D: Scheda di sicurezza del 2-idrossietil acrilato?

R: La scheda dati di sicurezza (SDS) dell’etilglicoleacrilato fornisce informazioni complete sulle sue proprietà fisiche e chimiche, sulle precauzioni di manipolazione, sui rischi per la salute e sulle procedure di emergenza. È fondamentale consultare la specifica SDS per informazioni di sicurezza precise e dettagliate.

D: Solubilità del poli (2-idrossietil acrilato)?

R: Il poli(etilglicoleacrilato) è generalmente solubile nei comuni solventi organici come acetone, etanolo e metanolo. La sua solubilità può variare a seconda del peso molecolare e della temperatura.

D: Prodotti a base di 2-idrossietil acrilato (HEMA)?

R: L’etil glicole acrilato (HEMA) viene utilizzato nella produzione di vari prodotti, tra cui adesivi, rivestimenti, sigillanti, inchiostri e materiali dentali, grazie alle sue proprietà adesive, alla resistenza alla protezione UV e alla sua versatilità.

D: Usi del 2-idrossietil acrilato?

R: L’etil glicole acrilato trova applicazione negli adesivi, nei rivestimenti, nella sintesi dei polimeri, nell’industria tessile, nelle pellicole adesive, nei materiali fotoindurenti, negli inchiostri e in vari altri settori in cui le sue proprietà di adesione, durata e indurimento sono vantaggiose.

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