Acrilato di butile – c7h12o2, 141-32-2

Il butil acrilato (C7H12O2) è un composto chimico utilizzato nella produzione di adesivi, rivestimenti e polimeri. Ha eccellenti proprietà filmogene e migliora la durabilità di vari prodotti.

Nome IUPAC Acrilato di butile
Formula molecolare C7H12O2
numero CAS 141-32-2
Sinonimi Propenoato di butile, estere butilico dell’acido 2-propenoico, UN 2348
InChI InChI=1S/C7H12O2/c1-3-4-5-6-9-7(2)8/h3-6H2.1-2H3

Proprietà dell’acrilato di butile

Formula di butil acrilato

La formula del butil acrilato è C7H12O2. È costituito da sette atomi di carbonio, dodici atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno. La formula rappresenta la disposizione e la composizione specifica degli atomi in una molecola di butil acrilato.

Massa molare di butil acrilato

Si calcola che la massa molare di C7H12O2 sia di circa 128,17 g/mol. Si determina sommando le masse atomiche di tutti gli atomi presenti in una mole di C7H12O2. La massa molare fornisce informazioni importanti per vari calcoli e conversioni chimiche.

Punto di ebollizione del butil acrilato

C7H12O2 ha un punto di ebollizione di circa 145-147°C. Questa è la temperatura alla quale la forma liquida di C7H12O2 si trasforma nella fase gassosa. Il punto di ebollizione è influenzato dalle forze intermolecolari e dalla struttura molecolare di C7H12O2.

Acrilato di butile Punto di fusione

Il punto di fusione di C7H12O2 è di circa -70°C. Questa è la temperatura alla quale la forma solida di C7H12O2 passa allo stato liquido. Il punto di fusione è influenzato da fattori quali la struttura molecolare, le forze intermolecolari e la presenza di impurità.

Densità del butil acrilato g/mL

La densità di C7H12O2 è di circa 0,902 g/mL. La densità è una misura della massa per unità di volume di una sostanza. Ciò indica quanto strettamente le molecole sono impacchettate in un dato volume di C7H12O2. La densità è influenzata da fattori quali temperatura e pressione.

Peso molecolare dell’acrilato di butile

Il peso molecolare di C7H12O2 è di circa 128,17 g/mol. È la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi della molecola. Il peso molecolare fornisce informazioni preziose per vari calcoli chimici e aiuta a determinare la quantità di C7H12O2 in un dato campione.

Struttura dell’acrilato di butile

Acrilato di butile

La struttura di C7H12O2 è costituita da un gruppo butilico (C4H9) attaccato al gruppo funzionale estere dell’acido acrilico. Può essere rappresentato da CH2=CHCOOC4H9. La struttura rivela la disposizione e la connettività degli atomi in C7H12O2.

Solubilità del butil acrilato

C7H12O2 è miscibile in solventi organici come alcoli, chetoni ed eteri. Ha una solubilità limitata in acqua a causa della sua natura idrofobica. La solubilità di C7H12O2 è influenzata da fattori quali temperatura, polarità e natura del solvente.

Aspetto Liquido chiaro
Peso specifico 0,902 g/ml
Colore Incolore
Odore Odore caratteristico
Massa molare 128,17 g/mole
Densità 0,902 g/ml
Punto di fusione -70°C
Punto di ebollizione 145-147°C
Punto flash 47°C
solubilità in acqua Solubilità limitata
Solubilità Miscibile in organico
Pressione del vapore 10mmHg
Densità del vapore 4.4 (aria = 1)
pKa 4.38
pH 5-7

Sicurezza e pericoli del butil acrilato

C7H12O2 presenta alcune considerazioni e pericoli sulla sicurezza. È infiammabile e può formare miscele esplosive con l’aria. Dovrebbe essere maneggiato con cura e tenuto lontano da fiamme libere o scintille. Il contatto diretto con C7H12O2 può causare irritazione alla pelle e agli occhi. L’esposizione prolungata o ripetuta può provocare sensibilizzazione o reazioni allergiche. È necessario fornire una ventilazione adeguata quando si lavora con questo composto per prevenire l’accumulo di vapori. È importante utilizzare dispositivi di protezione individuale come guanti, occhiali e camice da laboratorio. In caso di ingestione o inalazione, è necessario consultare immediatamente un medico.

Simboli di pericolo Infiammabile (F)
Descrizione della sicurezza Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere.
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi.
Utilizzare in un’area ben ventilata.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 2348
Codice SA 29161200
Classe di pericolo 3 (Liquido infiammabile)
Gruppo di imballaggio II (Pericolo medio)
Tossicità Può causare irritazione alla pelle e agli occhi. L’esposizione prolungata può causare sensibilizzazione. L’inalazione o l’ingestione possono essere dannose.

Metodi per la sintesi del butil acrilato

Vari metodi consentono la sintesi di C7H12O2.

Un approccio comune prevede l’esterificazione dell’acido acrilico con butanolo . Durante questo processo, un catalizzatore, solitamente acido solforico, facilita la combinazione di acido acrilico e butanolo. La reazione avviene ad alta temperatura ed è accompagnata dall’eliminazione dell’acqua per riportare l’equilibrio verso la formazione di C7H12O2.

Un altro metodo prevede l’esterificazione dell’acido acrilico con butanolo utilizzando un catalizzatore di argilla attivato con acido. Le condizioni di reazione sono simili al metodo precedente, con il catalizzatore a base di argilla che promuove la reazione di esterificazione.

La transesterificazione del metil acrilato con n-butanolo consente la produzione di C7H12O2. Gli agenti alcalini, come il metossido di sodio o l’idrossido di sodio, solitamente catalizzano questa reazione. Il processo di transesterificazione consente la conversione del gruppo estere del metil acrilato in n-C7H12O2.

Nel processo di esterificazione diretta, C7H12O2 può essere preparato facendo reagire l’acido acrilico con il butene in presenza di un catalizzatore come l’acido fosforico o una resina a scambio ionico. Questo processo consente la conversione diretta dell’acido acrilico e del butene in C7H12O2.

Usi del butil acrilato

C7H12O2 trova ampie applicazioni in vari settori grazie alle sue proprietà versatili. Ecco alcuni dei suoi usi:

  • Produzione di adesivi: C7H12O2 è un componente chiave nella produzione di adesivi, fornendo un’eccellente forza di adesione per vari materiali come plastica, metalli e tessuti.
  • Rivestimenti e vernici: nella produzione di rivestimenti e vernici, migliora attivamente la durabilità, l’adesione e la resistenza agli agenti atmosferici dei prodotti finali, rendendolo ampiamente utilizzato.
  • Produzione di polimeri: C7H12O2 funge da monomero utilizzato nella produzione di polimeri come polyC7H12O2, che dimostrano flessibilità, resistenza agli urti ed eccellente stabilità termica.
  • Industria tessile: l’industria tessile lo utilizza come ammorbidente e modificatore per i tessuti, poiché ne migliora la sensazione al tatto, la durata e la resistenza alle pieghe.
  • Rivestimenti di carta: la produzione di rivestimenti di carta utilizza C7H12O2 per migliorare la stampabilità, la levigatezza e la resistenza all’acqua delle superfici della carta.
  • Polimerizzazione in emulsione: funge da monomero primario nei processi di polimerizzazione in emulsione, portando alla produzione di lattici utilizzati in varie applicazioni tra cui vernici, adesivi e rivestimenti tessili.
  • Sigillanti industriali: la formulazione dei sigillanti industriali utilizza C7H12O2 per fornire proprietà di tenuta forti e affidabili in applicazioni quali l’edilizia, l’automotive e l’elettronica.
  • Stampa tessile: gli inchiostri per stampa tessile utilizzano C7H12O2 per migliorare l’adesione del colore, la solidità al lavaggio e la resistenza allo sbiadimento.
  • Rifinizione della pelle: nella rifinizione della pelle, C7H12O2 migliora la morbidezza, l’elasticità e l’idrorepellenza dei prodotti in pelle.
  • Additivi plastici: servono come comonomero nella produzione di vari materiali plastici, fornendo flessibilità e resistenza agli urti ai prodotti finali.

Queste applicazioni evidenziano l’ampia gamma di usi di C7H12O2 in settori quali adesivi, rivestimenti, polimeri, tessili e altro ancora.

Domande:

D: Il poli(butilacrilato) mostra cristallizzazione e temperatura di fusione?

R: Il poli(butilacrilato) presenta una cristallizzazione limitata e ha una temperatura di transizione vetrosa relativamente bassa, ma non ha un punto di fusione distinto.

D: L’acrilato di butile è tossico?

R: Si ritiene che C7H12O2 abbia una bassa tossicità acuta, ma può causare irritazione alla pelle e agli occhi in caso di contatto diretto. L’esposizione prolungata o ripetuta può causare sensibilizzazione.

D: Puoi acquistare butil acrilato?

R: Sì, C7H12O2 è disponibile in commercio presso fornitori e distributori di prodotti chimici.

D: Cos’è l’acrilato di butile?

R: C7H12O2 è un composto chimico utilizzato nella produzione di adesivi, rivestimenti, polimeri e varie altre applicazioni. È un estere derivato dall’acido acrilico.

D: L’AIBN è solubile nel butil acrilato?

R: Sì, l’AIBN (azobisisobutirronitrile) è solubile in C7H12O2, il che lo rende adatto per avviare reazioni di polimerizzazione che coinvolgono C7H12O2.

D: I copolimeri di acetato di etile, acetato di butile e acrilato sono come la nitrocellulosa?

R: No, i copolimeri di acetato di etile, acetato di butile e acrilato sono composti chimici diversi con proprietà e usi distinti rispetto alla nitrocellulosa.

D: Qual è l’uso comune del butil acrilato?

R: C7H12O2 è comunemente utilizzato nella produzione di adesivi, dove fornisce forti proprietà di adesione a vari materiali.

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