Nitrito di potassio – kno2, 7758-09-0

Il nitrito di potassio (KNO2) è un composto chimico comunemente usato come conservante alimentare. È noto per inibire la crescita dei batteri e prevenire il deterioramento della carne e di altri alimenti.

Nome IUPAC Nitrito di potassio
Formula molecolare KNO2
numero CAS 7758-09-0
Sinonimi Acido nitroso, sale di potassio; salnitro(III); acido nitroso, composto. con sale potassico (1:1); E249
InChI InChI=1S/K.NO2/c;2-1-3/q+1;-1

Proprietà del nitrito di potassio

Formula di nitrito di potassio

La formula chimica del nitrito di potassio è KNO2. Rappresenta la composizione del composto in termini di atomi costituenti. La formula del nitrito di potassio viene utilizzata per calcolare la sua massa molare e il peso molecolare.

Massa molare del nitrito di potassio

La massa molare di KNO2 è 85,103 g/mol. Deriva dalla somma delle masse atomiche di potassio (39,10 g/mol), azoto (14,01 g/mol) e due atomi di ossigeno (2 x 16,00 g/mol). La massa molare di KNO2 è essenziale per determinare la quantità di sostanza presente in una determinata massa o volume.

Punto di ebollizione del nitrito di potassio

Il punto di ebollizione di KNO2 è 320°C (608°F). A questa temperatura il composto passa dalla fase liquida a quella gassosa. Il punto di ebollizione del KNO2 dipende da vari fattori, come la pressione e la purezza.

Punto di fusione del nitrito di potassio

Il punto di fusione di KNO2 è 441°C (826°F). A questa temperatura il composto solido si trasforma nella fase liquida. Il punto di fusione di KNO2 è un parametro cruciale nel determinare la sua idoneità per varie applicazioni, come la conservazione degli alimenti e la medicina.

Densità del nitrito di potassio g/mL

La densità di KNO2 è 1,915 g/mL a temperatura ambiente. La densità di una sostanza è definita come la massa della sostanza per unità di volume. La densità di KNO2 gioca un ruolo importante nel determinare le sue proprietà fisiche, come la solubilità e la reattività chimica.

Peso molecolare del nitrito di potassio

Il peso molecolare di KNO2 è 85,103 g/mol. È un parametro cruciale per determinare la stechiometria di una reazione che coinvolge KNO2. Il peso molecolare di KNO2 viene utilizzato anche per determinarne le proprietà fisiche e chimiche.

Struttura del nitrito di potassio

Nitrito di potassio

KNO2 ha una formula molecolare di KNO2. Ha una struttura ionica, con cationi potassio (K+) e anioni nitrito (NO2-). Lo ione nitrito ha una geometria molecolare curva, con un angolo di legame di circa 115°. La struttura di KNO2 è essenziale per determinare le sue proprietà chimiche, come la sua solubilità e reattività.

Solubilità del nitrito di potassio

KNO2 è molto solubile in acqua, con una solubilità di circa 710 g/L a 20°C. La solubilità del KNO2 dipende da vari fattori come la temperatura, la pressione e la presenza di altre sostanze. La solubilità di KNO2 è un parametro cruciale nel determinare la sua idoneità per varie applicazioni, come la conservazione degli alimenti e la medicina.

Aspetto Solido cristallino da bianco a giallastro
Peso specifico 1.915
Colore Da incolore a bianco
Odore Inodore
Massa molare 85,103 g/mole
Densità 1,915 g/ml
Punto di fusione 441°C (826°F)
Punto di ebollizione 320°C (608°F)
Punto flash Non applicabile
solubilità in acqua Molto solubile (710 g/L a 20°C)
Solubilità Solubile in etanolo, leggermente solubile in ammoniaca
Pressione del vapore 0,0038 mmHg a 25°C
Densità del vapore 2,96 (aria = 1)
pKa 3.35
pH 5-8 (soluzione al 5%)

Sicurezza e pericoli del nitrito di potassio

KNO2 può essere pericoloso se maneggiato in modo errato. È nocivo se ingerito o inalato e può causare irritazione agli occhi, alla pelle e al sistema respiratorio. L’esposizione prolungata o ripetuta al KNO2 può causare metaemoglobinemia, una condizione che riduce la capacità del sangue di trasportare ossigeno. KNO2 è anche un forte agente ossidante e può reagire violentemente con materiali combustibili, provocando un incendio o un’esplosione. Quando si maneggia KNO2 è necessario seguire misure di sicurezza adeguate, come l’uso di dispositivi di protezione, un’adeguata ventilazione e uno stoccaggio sicuro. In caso di ingestione o inalazione, consultare immediatamente un medico.

Simboli di pericolo Xn
Descrizione della sicurezza S22, S24/25
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 1488
Codice SA 2834.29.10
Classe di pericolo 5.1
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Nocivo se ingerito o inalato, può causare metaemoglobinemia

Metodi di sintesi del nitrito di potassio

L’idrossido di potassio (KOH) reagisce con l’acido nitroso (HNO2) per sintetizzare KNO2. La reazione produce KNO2 e acqua (H2O) come sottoprodotti. L’industria utilizza comunemente questo metodo per produrre grandi quantità di KNO2.

L’equazione di reazione è:

2 KOH + HNO2 → KNO2 + 2 H2O

Un altro metodo per sintetizzare KNO2 consiste nel far reagire il carbonato di potassio (K2CO3) con l’ossido nitrico (NO). La reazione produce KNO2, anidride carbonica (CO2) e azoto (N2) come sottoprodotti. Ottenere l’ossido nitrico è difficile e costoso, rendendo questo metodo meno utilizzato.

L’equazione di reazione è:

2 K2CO3 + 2 NO → 2 KNO2 + 2 CO2 + N2

KNO2 può essere ottenuto ossidando KNO3 utilizzando un agente riducente come SO2 o FeSO4.

La reazione produce KNO2, acqua e la forma ridotta dell’agente riducente come sottoprodotti. Gli scienziati utilizzano questo metodo meno frequentemente e generalmente lo riservano a sintesi di laboratorio su piccola scala.

L’equazione per la reazione con l’anidride solforosa è:

2 KNO3 + 3 SO2 + H2O → 2 KNO2 + 3 H2SO4

Usi del nitrito di potassio

KNO2 ha diverse applicazioni industriali e di laboratorio grazie alle sue proprietà chimiche. Alcuni degli usi comuni di KNO2 sono:

  1. Conservazione degli alimenti: utilizzato come conservante nei salumi per prevenire la crescita di batteri nocivi e prolungarne la durata.
  2. Industria chimica: utilizzato come intermedio nella produzione di numerosi prodotti chimici, come acido nitroso, composti di diazonio e nitriti organici.
  3. Agricoltura: utilizzato come fertilizzante e ammendante grazie alla sua elevata solubilità in acqua e capacità di rilasciare azoto.
  4. Reagente di laboratorio: utilizzato come reagente in diverse applicazioni di laboratorio, come il rilevamento di ammine primarie e la preparazione di sali di diazonio.
  5. Uso medicinale: utilizzato nel trattamento dell’avvelenamento da cianuro perché reagisce con gli ioni di cianuro per formare cianmetemoglobina non tossica.
  6. Fotografia: utilizzato come additivo negli sviluppatori fotografici per migliorare la qualità e la chiarezza delle immagini sviluppate.
  7. Industria del vetro: utilizzato nell’industria del vetro come agente sbiancante per rimuovere colorazioni indesiderate dai prodotti in vetro.

Domande:

Cos’è il nitrito di potassio?

R: KNO2 è un composto inorganico comunemente utilizzato in varie applicazioni industriali e di laboratorio.

D: Qual è la formula del nitrito di potassio?

R: La formula chimica del nitrito di potassio è KNO2.

D: Quale sale viene prodotto quando NH4OH reagisce con HNO3? KNO2, NaNO3, NH4NO3 o NH4NO2?

R: Quando NH4OH reagisce con HNO3, il sale prodotto è NH4NO3.

D: KNO2 è un acido o una base?

R: KNO2 è un composto basico.

D: Qual è il nome del composto con la formula KNO2?

R: Il nome del composto con la formula KNO2 è nitrito di potassio.

D: KNO2 è una base debole?

R: KNO2 è considerata una base debole.

D: KNO2 è acido o basico?

R: KNO2 è di natura basica e può agire come un blando agente riducente.

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