Acetato di potassio – c2h3ko2, 127-08-2

L’acetato di potassio (C2H3KO2) è un composto composto da potassio, carbonio, idrogeno e ossigeno. È comunemente usato nell’industria alimentare come conservante e come antighiaccio per le piste aeroportuali.

Nome dell’IUPAC Acetato di potassio
Formula molecolare C2H3KO2
numero CAS 127-08-2
Sinonimi KAc, etanoato di potassio
InChI InChI=1S/C2H4O2.K/c1-2(3)4;/h1H3,(H,3,4);/q;+1/p-1

Proprietà dell’acetato di potassio

Formula di acetato di potassio

La formula chimica dell’acetato di potassio è C2H3KO2. È costituito da uno ione K+ e uno ione CH3COO-. Lo ione acetato è poliatomico, cioè è formato da diversi atomi legati insieme. Nel caso dell’acetato, è composto da due atomi di carbonio, tre atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno.

Massa molare dell’acetato di potassio

C2H3KO2 ha una massa molare di 98,14 g/mol. La massa molare è la massa di una mole di una sostanza e si calcola sommando le masse atomiche di tutti gli atomi di una molecola. Nel caso di C2H3KO2, le masse atomiche di potassio, carbonio, idrogeno e ossigeno vengono aggiunte per arrivare alla massa molare.

Punto di ebollizione dell’acetato di potassio

Il punto di ebollizione di C2H3KO2 è 881°C (1618°F). Il punto di ebollizione è la temperatura alla quale una sostanza passa dallo stato liquido a quello gassoso. C2H3KO2 ha un punto di ebollizione relativamente alto rispetto ad altri composti, che può essere attribuito alla sua natura ionica e alla forte attrazione tra gli ioni potassio caricati positivamente e gli ioni acetato caricati negativamente.

Acetato di potassio Punto di fusione

Il punto di fusione di C2H3KO2 è 292°C (558°F). Il punto di fusione è la temperatura alla quale un solido si trasforma in un liquido. C2H3KO2 ha un punto di fusione relativamente alto, che può essere attribuito alla sua natura ionica e alla forte attrazione tra gli ioni potassio caricati positivamente e gli ioni acetato caricati negativamente.

Densità dell’acetato di potassio g/mL

La densità di C2H3KO2 è 1,57 g/mL. La densità è la massa per unità di volume di una sostanza. La densità relativamente elevata di C2H3KO2 può essere attribuita alla sua natura ionica e alla disposizione compatta degli ioni nel suo reticolo cristallino.

Peso molecolare dell’acetato di potassio

Acetato di potassio

Il peso molecolare di C2H3KO2 è 98,14 g/mol. Il peso molecolare è la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi presenti in una molecola. Nel caso di C2H3KO2 è la somma dei pesi atomici di potassio, carbonio, idrogeno e ossigeno.

Struttura dell’acetato di potassio

C2H3KO2 ha una struttura cristallina ionica. È costituito da ioni K+ con carica positiva e ioni CH3COO- con carica negativa. Gli ioni acetato sono disposti su un piano, con ciascun atomo di carbonio legato a un atomo di ossigeno e a un atomo di idrogeno. Gli ioni potassio si trovano tra i piani degli ioni acetato, formando un reticolo cristallino tridimensionale.

Aspetto Polvere cristallina bianca
Densità specifica 1,57 g/cm3
Colore Incolore
Odore Inodore
Massa molare 98,14 g/mole
Densità 1,57 g/ml
Punto di fusione 292°C (558°F)
Punto di ebollizione 881°C (1618°F)
Punto flash Non applicabile
solubilità in acqua Molto solubile in acqua
Solubilità Solubile in etanolo e metanolo
Pressione del vapore Non applicabile
Densità del vapore Non applicabile
pKa 4.76
pH 7 (soluzione acquosa al 10%)

Sicurezza e pericoli dell’acetato di potassio

C2H3KO2 è generalmente considerato sicuro per l’uso umano, con bassa tossicità e nessun effetto cancerogeno o mutageno noto. Tuttavia, può causare irritazione alla pelle e agli occhi e un’esposizione prolungata o ripetuta può causare dermatiti. È anche leggermente irritante per le vie respiratorie e può causare tosse o mancanza di respiro se inalato in grandi quantità. Se ingerito può causare irritazione gastrointestinale, nausea e vomito. Inoltre, C2H3KO2 può reagire con alcune sostanze chimiche per produrre sottoprodotti pericolosi, come acido acetico o idrossido di potassio. Deve quindi essere maneggiato con cura e conservato adeguatamente per evitare il contatto con sostanze incompatibili.

Simboli di pericolo Nessuno
Descrizione della sicurezza Tenere lontano da fonti di calore, scintille e fiamme. Evitare l’ingestione, l’inalazione e il contatto con la pelle e gli occhi. Indossare guanti e occhiali protettivi.
UN ID UN2923
Codice SA 2915.29.10
Classe di pericolo 8
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Bassa tossicità. Può irritare la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. L’ingestione può causare irritazione gastrointestinale, nausea e vomito.

Metodi di sintesi dell’acetato di potassio

Per sintetizzare C2H3KO2, è necessario neutralizzare l’idrossido di potassio con acido acetico , far reagire il carbonato di potassio con acido acetico o far reagire il potassio metallico con acido acetico.

Nel metodo di neutralizzazione, l’acido acetico viene aggiunto lentamente ad una soluzione di idrossido di potassio finché il pH non raggiunge un livello neutro. Questo processo porta alla formazione di C2H3KO2 e acqua. Quindi lo sperimentatore evapora la soluzione risultante e ottiene un solido cristallino bianco di C2H3KO2.

In questo metodo, il processo richiede il riscaldamento completo di una miscela di acido acetico e carbonato di potassio . Successivamente filtrare la miscela per rimuovere i solidi rimanenti, quindi evaporare e cristallizzare per ottenere C2H3KO2.

La reazione del potassio metallico con l’acido acetico è un altro metodo per sintetizzare C2H3KO2. Il processo prevede l’aggiunta di potassio metallico a una soluzione di acido acetico, che produce C2H3KO2 e gas idrogeno. Successivamente, evaporando la soluzione e cristallizzando il C2H3KO2 ne è possibile l’estrazione.

Usi dell’acetato di potassio

C2H3KO2 ha una vasta gamma di usi in vari settori, tra cui:

Agente antighiaccio: comunemente utilizzato come agente antighiaccio su piste aeroportuali, ponti e altre superfici dove i tradizionali antighiaccio a base di sale possono danneggiare l’ambiente.

Conservante alimentare: utilizzato come conservante alimentare per prevenire il deterioramento e prolungare la durata di conservazione di alcuni alimenti.

Agente tampone: utilizzato come agente tampone in vari settori, tra cui quello farmaceutico, tessile e cosmetico.

Catalizzatore: utilizzato come catalizzatore nella produzione di alcuni prodotti chimici, come l’anidride acetica.

Reagente di laboratorio: un comune reagente di laboratorio per vari scopi analitici e di ricerca.

Additivo per mangimi animali: utilizzato come additivo per mangimi per il bestiame, in particolare nelle diete di pollame e suini, per migliorare la crescita e la salute generale.

Ritardante di fiamma: utilizzato come ritardante di fiamma in alcune materie plastiche e tessili per ridurre il rischio di incendio.

Applicazioni mediche: utilizzato anche in alcune applicazioni mediche, come il trattamento dell’ipokaliemia (bassi livelli di potassio) e come componente in alcune soluzioni di dialisi.

Domande:

D: L’acetato di potassio è solubile?

R: Sì, C2H3KO2 è solubile in acqua.

D: Qual è la formula dell’acetato di potassio?

R: La formula dell’acetato di potassio è CH3CO2K.

D: A cosa serve l’acetato di potassio?

R: C2H3KO2 viene utilizzato per vari scopi tra cui agente antighiaccio, conservante alimentare, agente tampone, catalizzatore, reagente da laboratorio, additivo per mangimi animali, ritardante di fiamma e in alcune applicazioni mediche.

D: L’acetato di potassio è solubile in acqua?

R: Sì, C2H3KO2 è solubile in acqua.

D: L’acetato di potassio è un acido o una base?

R: C2H3KO2 non è né un acido né una base, ma può agire come agente tampone per aiutare a mantenere un pH stabile nelle soluzioni.

Lascia un commento