Il saccarosio è un tipo di zucchero comunemente noto come zucchero da tavola. È un disaccaride composto da glucosio e fruttosio e si trova naturalmente in molti frutti e verdure.
Nome IUPAC | α-D-glucopiranosil-(1→2)-β-D-fruttofuranoside |
Formula molecolare | C12H22O11 |
numero CAS | 57-50-1 |
Sinonimi | Saccarosio, zucchero di barbabietola, zucchero di canna, dodecacarbonio monodecaidrato, ((2R,3R,4S,5S,6R)-2-[(2S,3S,4S,5R)-3,4-diidrossi-2,5-bis (idrossimetil )oxapent-2-il]ossi-6-(idrossimetil)ossaesano-3,4,5-triolo) |
InChI | InChI=1S/C12H22O11/c13-1-4-6-10(16)15-12(19)18-7(2-14)8(3-15)9(17)5-11(6)20/ h2-19,13-20H,1H2/t10-,11+,12-/m1/s1 |
Proprietà del saccarosio
Punto di ebollizione del saccarosio
Il punto di ebollizione del saccarosio è di circa 320°F (160°C) a pressione standard. Questo valore è determinato dalle forze intermolecolari presenti nella sostanza e viene utilizzato per identificarla e separarla dalle altre sostanze.
Punto di fusione del saccarosio
Il punto di fusione del saccarosio è di circa 86°C (186°F). Questo valore è anche una caratteristica importante utilizzata per identificare e separare il saccarosio da altre sostanze.
Massa molare del saccarosio
La massa molare del saccarosio è 342,3 g/mol. Questo valore viene calcolato in base al numero di atomi di ciascun elemento (carbonio, idrogeno e ossigeno) in una molecola di saccarosio.
Densità del saccarosio g/ml
La densità del saccarosio è di circa 1,58 g/ml, leggermente superiore alla densità dell’acqua. Questo valore può essere utilizzato per determinare la concentrazione di saccarosio in una soluzione.
Peso molecolare del saccarosio
Il peso molecolare di C12H22O11 è 342,3 g/mol. Questo valore viene utilizzato per calcolare la quantità di saccarosio presente in un campione in base alla sua massa.
![Punto di ebollizione del saccarosio](https://chemuza.org/wp-content/uploads/2023/08/sucrose.jpg)
Struttura del saccarosio
Il saccarosio, un disaccaride composto da due zuccheri semplici – glucosio e fruttosio – legati da un legame glicosidico, ha una struttura lineare e una formula molecolare C12H22O11. Il rapporto 1:2 tra glucosio e fruttosio nel saccarosio può essere facilmente idrolizzato in singoli zuccheri dal saccarosio. La struttura del saccarosio gioca un ruolo cruciale nel determinare le sue proprietà fisiche e chimiche, nonché la sua funzione come fonte di energia nel corpo.
Aspetto | Solido cristallino bianco |
Peso specifico | 1,58 g/ml |
Colore | Bianco |
Odore | Inodore |
Massa molare | 342,3 g/mole |
Densità | 1,58 g/ml |
Punto di fusione | 86°C (186°F) |
Punto di ebollizione | 320°F (160°C) |
Punto flash | Non applicabile |
solubilità in acqua | Molto solubile in acqua |
Solubilità | Solubile in etanolo, metanolo e glicole etilenico |
Pressione del vapore | Non applicabile |
Densità del vapore | Non applicabile |
pKa | Non applicabile |
pH | Neutro |
Sicurezza e pericoli del saccarosio
Il saccarosio è generalmente considerato sicuro per un consumo moderato. Il consumo eccessivo può portare alla carie e contribuire all’obesità e ai problemi di salute correlati. Il saccarosio può anche attrarre e trattenere l’umidità, causando il deterioramento dei prodotti alimentari. Ad alte concentrazioni, il saccarosio può causare irritazione alla pelle e altri effetti avversi. La manipolazione di grandi quantità di saccarosio secco deve essere effettuata con cautela per evitare l’inalazione e l’irritazione della pelle.
Simboli di pericolo | Nessuno |
Descrizione della sicurezza | Sicuro per un consumo moderato. Il consumo eccessivo può portare a problemi di salute. |
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite | Non applicabile |
Codice SA | 1701.99.90 |
Classe di pericolo | Non classificata come sostanza pericolosa |
Gruppo di imballaggio | Non applicabile |
Tossicità | Bassa tossicità. Il consumo eccessivo può portare a problemi di salute. |
Metodi di sintesi del saccarosio
Il saccarosio può essere sintetizzato con alcuni metodi, tra cui:
- Inversione dello sciroppo di glucosio: l’invertasi idrolizza lo sciroppo di glucosio per produrre glucosio e fruttosio, che possono poi essere riesterificati per formare saccarosio.
- Isomerizzazione del fruttosio: l’aldolasi isomerizza il fruttosio in glucosio, quindi lo riesterifica per formare saccarosio.
- Sintesi chimica: la reazione del marchio Will sintetizza il saccarosio dal glucosio e dal fruttosio attraverso una reazione chimica che prevede il trattamento del glucosio con fruttosio in presenza di un catalizzatore acido.
- Sintesi enzimatica: la saccarosio sintasi sintetizza il saccarosio dal glucosio e dal fruttosio.
Questi metodi vengono utilizzati per produrre saccarosio su scala industriale da utilizzare in prodotti alimentari e bevande, nonché in altre applicazioni in cui è necessario il saccarosio. La scelta del metodo di sintesi dipende da diversi fattori, tra cui il prodotto finale desiderato e la disponibilità di materie prime e tecnologia.
Usi del saccarosio
Il saccarosio è ampiamente utilizzato in varie applicazioni, tra cui:
- Industria alimentare e delle bevande: prodotti alimentari e bevande come caramelle, prodotti da forno e bevande analcoliche utilizzano comunemente il saccarosio come dolcificante.
- Industria farmaceutica: la produzione di compresse e capsule utilizza il saccarosio come riempitivo e con esso vengono preparati sciroppi e altre forme di dosaggio liquide.
- Agricoltura: le piante ricevono energia dal saccarosio e, utilizzandolo come substrato, vengono prodotti anche etanolo e altri biocarburanti.
- Applicazioni industriali: la produzione di adesivi, resine e altri prodotti industriali utilizza il saccarosio come materia prima.
- Ricerca e utilizzo in laboratorio: le analisi biologiche e chimiche utilizzano il saccarosio come standard di riferimento e anche gli studi sul metabolismo cellulare lo utilizzano come fonte di energia.
Il saccarosio è una sostanza versatile con un’ampia gamma di applicazioni grazie al suo gusto dolce, alla solubilità e ad altre proprietà. È anche ampiamente disponibile e relativamente economico, il che lo rende una scelta popolare in molti settori.