Acetato di nichel – ni(ch3coo)2, 373-02-4

L’acetato di nichel, con la formula Ni(CH3COO)2, è un composto chimico. Viene utilizzato in vari settori, tra cui la galvanica e la sintesi di catalizzatori, grazie ai suoi componenti di nichel e acetato.

Nome IUPAC Acetato di nichel
Formula molecolare Ni(CH3COO)2
numero CAS 373-02-4
Sinonimi Sale di nichel dell’acido acetico, diacetato di nichel, acetato di nichel
InChI InChI=1S/2C2H4O2.Ni/c2 1-2(3)4;/h2 1H3,(H,3,4);/q;;+2/p-2

Proprietà dell’acetato di nichel

Formula di acetato di nichel

La formula chimica del diacetato di nichel è Ni(CH3COO)2. Ciò significa che ciascuna molecola di diacetato di nichel contiene un atomo di Ni legato a due ioni CH3COO.

Massa molare dell’acetato di nichel

La massa molare del diacetato di nichel è di circa 176,7 g/mol. Questo valore viene calcolato sommando le masse atomiche di un atomo di nichel e quattro atomi di ossigeno dagli ioni acetato.

Punto di ebollizione dell’acetato di nichel

Il diacetato di nichel ha un punto di ebollizione di circa 140°C (284°F). A questa temperatura il composto passa dallo stato liquido allo stato gassoso.

Punto di fusione dell’acetato di nichel

Il punto di fusione del diacetato di nichel è di circa 140°C (284°F). Questa è la temperatura alla quale il composto solido si trasforma in un liquido.

Densità dell’acetato di nichel g/mL

Il diacetato di nichel ha una densità di circa 1,744 g/mL. Questo valore di densità rappresenta la massa del composto per unità di volume ed è comunemente usato per caratterizzare i liquidi.

Peso molecolare dell’acetato di nichel

Il peso molecolare del diacetato di nichel, chiamato anche peso molecolare, è 176,7 g/mol. Questo valore viene calcolato sommando i pesi atomici di tutti gli atomi presenti nel composto.

Acetato di nichel

Struttura in acetato di nichel

La struttura del diacetato di nichel prevede un atomo centrale di Ni legato a due ioni CH3COO. Gli ioni acetato contribuiscono alla coordinazione attorno all’atomo di nichel, conferendogli una geometria specifica.

Solubilità dell’acetato di nichel

Il diacetato di nichel ha una moderata solubilità in acqua. Può dissolversi in acqua per formare una soluzione. La solubilità può variare a seconda della temperatura e della presenza di altre sostanze nella soluzione.

Aspetto Polvere cristallina verde
Peso specifico ~1.744 g/ml
Colore Verde
Odore Inodore
Massa molare ~176,7 g/mole
Densità ~1.744 g/ml
Punto di fusione ~140°C (284°F)
Punto di ebollizione ~140°C (284°F)
Punto flash Non applicabile
solubilità in acqua Moderare
Solubilità Solubile in vari solventi
Pressione del vapore Non ben documentato
Densità del vapore Non ben documentato
pKa Non ben documentato
pH Non ben documentato

Sicurezza e pericoli dell’acetato di nichel

Il diacetato di nichel presenta potenziali rischi per la sicurezza. Può irritare la pelle, gli occhi e le vie respiratorie per contatto o inalazione. Evitare l’ingestione poiché ciò potrebbe causare effetti dannosi. È necessaria un’adeguata ventilazione per evitare l’inalazione dei suoi fumi. Durante la manipolazione indossare dispositivi di protezione adeguati come guanti e occhiali. Smaltirlo adeguatamente ed evitarne il rilascio nell’ambiente. Se esposto, consultare un medico. Seguire le schede informative sulla sicurezza e le istruzioni quando si utilizza il diacetato di nichel per ridurre al minimo i rischi associati alla sua manipolazione, conservazione e smaltimento.

Simboli di pericolo Dannoso per la salute
Descrizione della sicurezza Provoca irritazione alla pelle e agli occhi. Nocivo se ingerito o inalato. Non disperdere nell’ambiente. Indossare dispositivi di protezione. Rivolgersi al medico se esposto.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite UN3077 (Classe 9)
Codice SA 2915.12.00
Classe di pericolo 9 (Merci pericolose varie)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Tossicità moderata; può causare irritazioni e danni se ingerito, inalato o a contatto con la pelle o gli occhi.

Metodi per la sintesi dell’acetato di nichel

Il diacetato di nichel può essere sintetizzato con vari metodi. Un approccio comune consiste nel far reagire l’ossido di nichel (NiO) o il carbonato di nichel (NiCO3) con acido acetico (CH3COOH) o suoi derivati. Questa reazione avviene in condizioni controllate, dando luogo alla formazione di diacetato di nichel e acqua come sottoprodotti. Un altro metodo prevede il trattamento del nichel metallico o dell’idrossido di nichel (Ni(OH)2) con acido acetico o suoi sali, facilitando la creazione di diacetato di nichel.

Inoltre, è possibile utilizzare un processo di precipitazione mescolando un sale di nichel solubile, come il cloruro di nichel (NiCl2), con un sale di acetato solubile. Questa miscela fa precipitare il diacetato di nichel dalla soluzione, che può quindi essere separato e raccolto. Un’attenta regolazione del pH durante questo processo aiuta a ottenere risultati ottimali.

Questi metodi di sintesi sono essenziali per la produzione di diacetato di nichel per varie applicazioni, compreso il suo utilizzo come catalizzatore e precursore nelle reazioni chimiche. La scelta del metodo dipende da fattori quali la purezza desiderata, l’efficienza e la scala di produzione.

Usi dell’acetato di nichel

Il diacetato di nichel trova applicazioni versatili in diversi settori grazie alle sue proprietà distinte e alla composizione chimica. Alcuni usi importanti includono:

  • Galvanotecnica: il diacetato di nichel funge da fonte di ioni nichel nei processi di galvanica. Facilita la deposizione di un sottile strato di nichel su vari substrati, migliorando la resistenza alla corrosione e fornendo una finitura decorativa.
  • Sintesi del catalizzatore: i chimici lo usano come precursore per creare catalizzatori per molteplici reazioni chimiche. Industrie come quella petrolchimica e farmaceutica fanno molto affidamento sui catalizzatori contenenti nichel.
  • Industria tessile: nei processi di tintura tessile, aiuta a fissare i coloranti sulle fibre del tessuto, a migliorare l’adesione del colorante e la solidità del colore.
  • Reagente di laboratorio: gli scienziati utilizzano il diacetato di nichel come reagente per rilevare e identificare determinati composti, consentendo loro di testare gruppi funzionali specifici.
  • Trattamento superficiale: i produttori lo applicano nelle applicazioni di trattamento superficiale, come la produzione di circuiti stampati. Aiuta a formare uno strato protettivo sulle superfici in rame.
  • Sintesi organica: in varie reazioni di sintesi organica, il diacetato di nichel svolge un ruolo cruciale nella formazione di legami carbonio-carbonio e carbonio-eteroatomo.
  • Purificazione del gas: svolge un ruolo chiave nei processi di purificazione del gas, in particolare nella rimozione di impurità come l’idrogeno solforato dai gas industriali.
  • Chimica analitica: il diacetato di nichel è un reagente standard nella chimica analitica, utilizzato per scopi di calibrazione e controllo qualità.

Nel complesso, le diverse applicazioni del diacetato di nichel ne evidenziano l’importanza in tutti i settori, dal miglioramento dell’estetica del prodotto al sostegno delle trasformazioni e dei processi chimici critici.

Domande:

D: È possibile mescolare acetale e nichel in un unico circuito?

R: Generalmente non è consigliabile mescolare acetale e nichel in una fibbia, poiché l’acetale può reagire con determinati metalli, causando potenzialmente corrosione e danni ai componenti della fibbia.

D: Qual è la formula corretta per il composto ionico nichel acetato?

R: La formula corretta per il diacetato di nichel, un composto ionico, è Ni(CH3COO)2.

D: L’acetato di nichel(ii) + il bromuro di ferro(ii) hanno una formula empirica?

R: Il diacetato di nichel (II) e il bromuro di ferro (II) non formano un composto diretto, quindi una formula empirica non è applicabile.

D: Cos’è un waterblock in acetal-nichel?

R: Un waterblock in acetale-nichel si riferisce a un componente di raffreddamento utilizzato nei sistemi di raffreddamento a liquido per PC, generalmente realizzato in plastica acetalica e caratterizzato da una superficie nichelata.

D: Quali sono le velocità di reazione del nichel e del rame con l’acido acetico?

R: Il nichel e il rame reagiscono lentamente con l’acido acetico, liberando idrogeno gassoso e formando i rispettivi sali diacetato.

D: Come si può produrre l’acetato di nichel?

R: Il diacetato di nichel può essere prodotto facendo reagire l’ossido di nichel o il carbonato di nichel con acido acetico, seguito da cristallizzazione e purificazione.

D: Come rimuovere l’acetato di nichel?

R: Smaltire il diacetato di nichel come rifiuto pericoloso in conformità con le normative locali. È importante consultare le autorità di gestione dei rifiuti per i metodi di smaltimento appropriati.

D: Qual è la formula dell’acetato di nichel (ii)?

R: La formula per il diacetato di nichel(II) è Ni(CH3COO)2.

D: L’acetato di nichel è solubile?

R: Sì, il diacetato di nichel è moderatamente solubile in acqua, formando una soluzione che può essere utilizzata in una varietà di applicazioni.

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