2-esanolo – c6h14o, 626-93-7

Il 2-esanolo è un alcol con sei atomi di carbonio. Ha un gruppo ossidrile (-OH) attaccato al secondo atomo di carbonio, rendendolo utile in varie applicazioni industriali e come ingrediente di profumi.

Nome IUPAC 2-esanolo
Formula molecolare C6H14O
numero CAS 626-93-7
Sinonimi Esan-2-olo, n-esanolo, alcol esilico
InChI InChI=1S/C6H14O/c1-3-5-6(7)4-2/h6-7H,3-5H2,1-2H3

Proprietà del 2-esanolo

Formula del 2-esanolo

La formula chimica del 2-esanolo è C6H14O. È costituito da sei atomi di carbonio, quattordici atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. La formula rappresenta l’esatta composizione della molecola, fornendo preziose informazioni sui suoi costituenti elementari.

Massa molare del 2-esanolo

La massa molare dell’esan-2-olo viene calcolata sommando le masse atomiche di tutti i suoi atomi costituenti. Con sei atomi di carbonio, quattordici atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, la massa molare dell’esan-2-olo è di circa 102,18 grammi per mole. Questo valore è cruciale per vari calcoli e conversioni chimiche.

Punto di ebollizione del 2-esanolo

Il punto di ebollizione dell’esan-2-olo è la temperatura alla quale cambia da liquido a gas sotto pressione atmosferica standard. l’esan-2-olo ha un punto di ebollizione compreso tra circa 157 e 158 gradi Celsius (da 315 a 316 gradi Fahrenheit). Questo punto di ebollizione relativamente alto lo rende adatto per applicazioni in cui è richiesta resistenza al calore.

Punto di fusione del 2-esanolo

Il punto di fusione dell’esan-2-olo è la temperatura alla quale passa dallo stato solido a quello liquido. l’esan-2-olo ha un punto di fusione di circa -47 gradi Celsius (-53 gradi Fahrenheit). Questo basso punto di fusione indica che è un liquido alla temperatura ambiente più normale.

Densità del 2-esanolo g/mL

La densità dell’esan-2-olo si riferisce alla massa della sostanza per unità di volume. l’esan-2-olo ha una densità di circa 0,811 grammi per millilitro (g/mL). Questo valore di densità dà un’idea di quanto compatta o concentrata sia la sostanza.

Peso molecolare del 2-esanolo

Il peso molecolare dell’esan-2-olo è la somma dei pesi atomici di tutti gli atomi nella sua formula chimica. Con una formula molecolare C6H14O, l’esan-2-olo ha un peso molecolare di circa 102,18 grammi per mole. Questo valore viene utilizzato in vari calcoli e misurazioni chimiche.

Struttura del 2-esanolo

2-esanolo

La struttura dell’esan-2-olo è costituita da una catena di sei atomi di carbonio con un gruppo ossidrile (-OH) attaccato al secondo atomo di carbonio. Questa disposizione gli conferisce le sue proprietà e reattività caratteristiche. La struttura può essere visualizzata come una catena diritta con il gruppo ossidrile ramificato nella seconda posizione del carbonio.

Solubilità del 2-esanolo

L’esan-2-olo è moderatamente solubile in acqua. Può mescolarsi con l’acqua in una certa misura a causa della presenza del gruppo ossidrile. Tuttavia, la sua solubilità diminuisce con l’aumentare della lunghezza della catena di carbonio. È più solubile in solventi organici come etanolo, acetone e cloroformio. La solubilità dell’esan-2-olo in diversi solventi influenza le sue applicazioni e il comportamento in vari sistemi.

Aspetto Liquido incolore
Peso specifico 0,811 g/ml
Colore Incolore
Odore Odore caratteristico
Massa molare 102,18 g/mole
Densità 0,811 g/ml
Punto di fusione -47°C (-53°F)
Punto di ebollizione 157-158°C (315-316°F)
Punto flash 58°C (136°F)
solubilità in acqua Solubilità moderata
Solubilità Solubile in solventi organici come etanolo, acetone e cloroformio
Pressione del vapore 0,48 mmHg a 25°C
Densità del vapore 3,5 (Aria = 1)
pKa 16.3
pH Circa neutro (intorno a pH 7)

Si prega di notare che i valori forniti sono approssimativi e possono variare a seconda delle condizioni e delle fonti specifiche.

Sicurezza e pericoli del 2-esanolo

L’esan-2-olo comporta alcuni rischi per la sicurezza che devono essere considerati. È importante maneggiare questa sostanza chimica con cautela. Il contatto diretto con l’esan-2-olo può causare irritazione alla pelle e agli occhi. L’ingestione o l’inalazione di elevate concentrazioni può causare difficoltà respiratorie. Si consiglia di indossare dispositivi di protezione adeguati, come guanti e occhiali protettivi, quando si lavora con l’esan-2-olo. Una ventilazione adeguata è fondamentale per prevenire l’accumulo di vapori. In caso di esposizione accidentale, è necessario consultare immediatamente un medico. È essenziale conservare e trasportare l’esan-2-olo in contenitori ermeticamente chiusi, lontano da fonti di ignizione per ridurre al minimo il rischio di incendio.

Simboli di pericolo Xi (irritante)
Descrizione della sicurezza Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Utilizzare con ventilazione adeguata. Indossare indumenti e guanti protettivi.
Numeri di identificazione delle Nazioni Unite ONU 2282
Codice SA 2905.12.00
Classe di pericolo 3 (Liquido infiammabile)
Gruppo di imballaggio III
Tossicità Moderatamente tossico; nocivo se ingerito o
inalato

Metodi per la sintesi del 2-esanolo

Esistono diversi metodi per sintetizzare l’esan-2-olo.

Un approccio comune è il metodo dell’idroborazione-ossidazione. In questo processo, l’1-esene, un alchene, reagisce con il borano (BH3) in presenza di un solvente come il tetraidrofurano (THF). Questa fase di idroborazione porta alla formazione di un intermedio organoborano. L’ossidazione dell’intermedio produce esan-2-olo utilizzando perossido di idrogeno (H2O2) o perborato di sodio (NaBO3).

Un altro metodo prevede l’idrogenazione catalitica del 2-esanone. Per ottenere l’esan-2-olo, la riduzione del 2-esanone avviene utilizzando un catalizzatore come platino (Pt), palladio (Pd) o nichel (Ni) in presenza di una fonte di idrogeno. Questa reazione di idrogenazione converte il gruppo funzionale chetone in un gruppo ossidrile, dando luogo alla formazione di esan-2-olo.

La reazione di Grignard sintetizza l’esan-2-olo facendo reagire un reagente di Grignard, come il bromuro di metilmagnesio (CH3MgBr), con formaldeide (CH2O) o paraformaldeide (CH2O)n in un solvente etereo. La reazione produce un intermedio che subisce idrolisi, con conseguente produzione di esan-2-olo.

Questi metodi sintetici forniscono percorsi per la produzione di esan-2-olo su scala di laboratorio e industriale. La scelta del metodo dipende da fattori quali la disponibilità delle materie prime, la purezza desiderata e l’efficienza del processo.

Usi del 2-esanolo

L’esan-2-olo trova un’ampia gamma di applicazioni grazie alle sue proprietà versatili. Ecco alcuni usi chiave di Hexan-2-ol:

  • L’esan-2-olo trova applicazione come solvente in vari settori, tra cui vernici, rivestimenti e prodotti per la pulizia.
  • Profumi, saponi e prodotti per la cura personale utilizzano Hexan-2-ol come ingrediente profumato a causa del suo odore gradevole.
  • I produttori utilizzano Hexan-2-ol nella produzione di plastificanti, che migliorano la flessibilità e la durata della plastica.
  • La sintesi di altre sostanze chimiche, come gli esteri ampiamente utilizzati negli aromi, nei profumi e nei prodotti farmaceutici, si riferisce all’esan-2-olo come precursore.
  • L’esan-2-olo svolge un ruolo essenziale nelle applicazioni agricole come intermedio nella produzione di erbicidi e insetticidi.
  • A causa della sua natura infiammabile, l’Hexan-2-olo trova applicazione come additivo per carburanti o come componente nei biocarburanti.
  • L’industria farmaceutica utilizza l’esan-2-olo come solvente per formulazioni di farmaci e come materia prima nella sintesi di composti farmaceutici.
  • L’esan-2-olo viene utilizzato per creare sapori e aromi per prodotti alimentari, migliorando l’esperienza sensoriale complessiva.
  • L’esan-2-olo funge da inibitore della corrosione nella lavorazione dei metalli e nei processi industriali, proteggendo dalla degradazione.
  • La chimica analitica utilizza l’esan-2-olo come standard di riferimento e i laboratori di ricerca lo utilizzano per una varietà di scopi sperimentali.

Queste diverse applicazioni evidenziano la versatilità dell’esan-2-olo in diversi settori, dimostrando la sua importanza come composto chimico prezioso.

Domande:

D: Qual è il prodotto principale della disidratazione E1 del 2-esanolo?

R: Il prodotto principale della disidratazione E1 dell’esan-2-olo è il 2-esene, un alchene.

D: Qual è il prodotto predominante della reazione del 2-esanolo con H2CrO4?

R: Il prodotto predominante della reazione dell’esan-2-olo con H2CrO4 è il 2-esanone, un chetone.

D: Quali prodotti si otterrebbero dalla disidratazione del 2-esanolo?

R: I prodotti ottenuti dalla disidratazione dell’esan-2-olo sono principalmente 2-esene e acqua.

D: Qual è la sintesi della reazione di Grignard del meccanismo del 2-metil-2-esanolo?

R: Nella sintesi della reazione di Grignard del 2-metil-2-esanolo, un reagente di Grignard reagisce con la formaldeide per formare un intermedio, che viene poi idrolizzato per dare 2-metil-2-esanolo.

D: Qual è il valore Rf del prodotto 2-esanolo?

R: Il valore Rf per l’esan-2-olo può variare a seconda delle condizioni sperimentali specifiche e della fase mobile utilizzata nella separazione cromatografica.

D: Quale composto, quando reagisce con H2SO4 e acqua, produrrà 2-esanolo?

R: Il composto 2-esene, quando reagisce con H2SO4 e acqua, produrrà esan-2-olo tramite idratazione catalizzata da acido.

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